L'Italia è una nazione che cela diverse meraviglie in ogni angolo. Tante le attrazioni da visitare e tantissimi i luoghi che rimangono nel cuore dei suoi visitatori. Ma numerosi sono anche i siti megalitici sparsi nell'intero Paese, le cui leggende narrano che siano opere realizzate dai ciclopi, gigantesche divinità che abitarono la terra nella notte dei tempi. Oggi vi porteremo a scoprire alcuni dei più belli, posti che sembrano appartenuti ai giganti e pregni di mistero e storia.
Iniziamo questo viaggio da Veroli in provincia di Frosinone, dove si estendono mura poligonali arcaiche. E, secondo una delle tante leggende che aleggia in questa città, queste costruzioni gigantesche vennero costruite dai ciclopi venuti dalla Grecia, i mitici Pelasgi, popolo di abili marinai dalle origini misteriose, da qui il nome di mura poligonali o pelasgiche.
Un vero e proprio gioiello megalitico della Toscana è la città di Cosa, sulla collina di Ansedonia. Nei fatti questo è l’unico esempio di città megalitica con torre, costruita da massi giganteschi perfettamente tagliati.
In Piemonte, a pochi chilometri di Torino, sorgono due montagne, il Musinè e il Ciabergia, sulle quali sono stati trovati i resti di una misteriosa civiltà perduta nelle nebbie del tempo: c’è chi pensa a una cultura di esseri prediluviani dalle proporzioni enormi, forse i Giganti di tanti miti, e c’è chi invece sostiene che lì sarebbero discese dal cielo addirittura delle creature aliene.
Sempre in provincia di Frosinone sorge Alatri, bellissima cittadina nel cuore della Ciociaria che vanta una straordinaria acropoli megalitica visibile dal centro della cittadina, cinta da mura di incredibile grandezza.
Meraviglie megalitiche anche a Norba in provincia di Latina, dove si estendono ben 2 acropoli, anche se la più suggestiva è quella minore che vanta un terrazzamento sulla valle di Ninfa come fosse sospeso sulla roccia.
Quando si parla di strutture megalitiche è impossibile non citare la Sardegna, dove un mistero mai svelato aleggia da oltre 4000 anni: le tombe dei giganti. Sono delle camere funerarie lunghe dai 20 ai 30 metri e alte dai 2 a 3 metri.
Mura megalitiche di straordinarie bellezza è possibile trovarle anche ad Alba Fucens in Abruzzo, strutture di cinta lunghe 3 chilometri e alte, forse, anche più dei soliti 5 metri. Impossibile specificare quanto tempo ci sarebbe voluto per costruirle in epoche antiche e prive di tecnologie adeguate.
Anche la Puglia vanta diversi siti megalitici tra cui quelle di Giurdignano in provincia di Lecce. Qua svettano grandi Dolmen tra gli olivi e Menhir piantati sulle pietre leccesi. Un luogo che viene definito "il giardino megalitico d’Europa".
In provincia di Salerno, invece, si estende Castelcivita dove si sviluppano mura megalitiche micenee risalenti al XV-XIV sec. a. C. Ma ancor più interessanti sono le sue grotte che costituiscono uno dei complessi speleologici più estesi dell’Italia meridionale.