Ci sono conferme, ma anche sorprese, nella mappa dell’Indice Complessivo di Sovraffollamento Turistico (Icst) elaborata dall’Istituto Demoskopika, che individua le destinazioni italiane più esposte al fenomeno dell’overtourism.
Secondo i ricercatori autori dello studio, “l’overtourism non è più soltanto una sfida: è diventato una priorità che riguarda da vicino la sostenibilità delle destinazioni italiane. Non coinvolge solo l’esperienza dei turisti, ma incide profondamente anche sulla qualità della vita delle comunità locali.”
Intorno a questo fenomeno si intrecciano numerose criticità: il diritto all’alloggio, l’aumento dei prezzi, la scomparsa dei servizi, l’inquinamento, la saturazione dei trasporti e la progressiva privatizzazione degli spazi pubblici. Ma quali sono, oggi, i luoghi in Italia dove il turismo di massa è più critico e invasivo?