Sono questi i migliori ristoranti d’Italia quest’anno

Aggiunte dieci stelle Michelin ai ristoranti italiani nel 2024: ecco chi sono i vincitori

Pubblicato: 15 Novembre 2023 13:24

Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Due ristoranti con tre stelle Michelin, il massimo riconoscimento che si possa ottenere, per la prima volta nella storia della Guida Michelin in Italia, mentre salgono da undici a 13 i tre stelle italiani; 26 ottengono la prima stella e cinque la seconda.

L’edizione 2024 della Guida Michelin presentata a Brescia premia anche quest’anno l’eccellenza della ristorazione italiana, aggiungendo alla già folta schiera di chef – la maggior parte giovani – altre dieci stelle passando così da 385 a 395.

Le novità della Guida Michelin 2024

I nuovi ristoranti tre stelle Michelin

Si accendono nuove stelle sui ristoranti italiani. Il già stellato chef altoatesino Norbert Niederkofler ottiene le tre stelle per il ristorante di Brunico Atelier Moessmer Norbert Niederkofler.

Inoltre, dopo tanti anni le tre Stelle tornano nel Sud con il ristorante Quattro Passi di Nerano, sulla Costiera Amalfitana, della famiglia Mellino. In totale la Guida Michelin 2024 conta 13 ristornati tri stellati.

I nuovi ristoranti due stelle Michelin

Le due stelle Michelin sono più numerose e le hanno ottenute ben cinque ristoranti italiani: La Rei Natura di Serralunga d’Alba dello chef Michelangelo Mammoliti, il George Restaurant sul rooftop del Grand Hotel Parker’s di Napoli e Piazzetta Milù della famiglia Izzo a Castellammare di Stabia, sempre in Campania. Due ristoranti due stelle Michelin sono a Milano: Verso Capitaneo dei fratelli Capitaneo e Andrea Aprea, all’ultimo piano della Fondazione Luigi Rovati. In totale la Guida Michelin 2024 conta 40 ristoranti bi stellati.

I nuovi ristoranti una stella Michelin

Sono 26 i nuovi ristoranti che hanno ottenuto una stella Michelin e sono distribuiti in tutte le regioni d’Italia. Andiamo in ordine: in Lombardia ce ne sono ben cinque nuovi di stellati e si tratta di Horto aperto da Norbert Niederkofler a Milano, del ristorante La Coldana di Lodi, Il Fagiano a Fasano del Garda, di Contrada Bricconi a nel borgo di pietra di Oltressenda Alta in Val Seriana e del locale Sui generis di Saronno.

Quattro ristoranti sono invece in Sicilia e sono il Votavota a Marina di Ragusa, il Crocifisso di Noto, il Cortile Spirito Santo a Siracusa e Il Bavaglino, ricavato in un ex edificio per la salatura del pesce a Terrasini. Quattro anche in Toscana: Il Visibilio a Castelnuovo Berardenga, il Saporium Firenze nel Capoluogo toscano, La Magnolia nell’hotel Lord Byron di Forte dei Marmi e Osmosi, in una cascina storica di Montepulciano.

In Campania ce ne sono tre, Alici dell’hotel Borgo Santandrea di Amalfi, il Bluh Furore, sotto la “bandiera” di chef Enrico Bartolini, affacciato sul fiordo più bello d’Italia, e Un piano nel cielo di Leopoldo Elefante a Praiano. Tre nuovi anche in Umbria, che raddoppia il numero di ristoranti stellati in un sol colpo: Ada, nel centro storico di Perugia, Une, ricavato in un antico mulino a Capodacqua, una frazione di Foligno, ed Elementi, di chef Andrea Impero nell’albergo Borgobrufa a Torgiano.

Due si trovano in Liguria ovvero il Marin al Porto Antico di Genova e il Vignamare ad Andora. Altrettante nuove stelle sono andate al Veneto con i ristoranti Nin a Brenzone sul Garda e Vite all’intero del Treviso Arts District di Lancenigo.

Uno solo nuovo in Emilia-Romagna, e si tratta di Casa Mazzucchelli a Sasso Marconi, così come in Trentino, il Dolomieu di Madonna di Campiglio, una piccola stube di legno di rovere con soli sei tavoli, e in Valle d’Aosta con il Wood di Cervinia. guidato da una chef proveniente dalla Lapponia svedese e un nuovo ristorante con una stella c’è anche a Roma, l’Orma Roma del celeberrimo chef di origine colombiana Roy Caceres. In totale, la Guida Michelin 2024 conta 342 ristoranti con una stella Michelin.

Le Stelle Verdi della Guida Michelin

Gli ispettori che assegnano le stelle Michelin ai ristoranti hanno anche il compito di provare quei locali che adottano pratiche di sostenibilità e che sostengono progetti sociali. Sono 13 quest’anno i nuovi ristoranti che l’hanno ottenuta o aggiunta ad altre stelle, come nel caso dell’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler di Brunico, dell’Horto di Milano e del Saporium a Firenze.

Nella guida ci sono poi il Coltivare a La Morra (CN), Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio (MN), Grow Restaurant ad Albiate (MB), Hyle a San Giovanni in Fiore CS, il Il Piastrino a Pennabili (RN), La Cerreta Osteria a Sassetta (LI), Oasis – Sapori Antichi a Vallesaccarda (AV), Radici a San Fermo della Battaglia (CO), Vespasia a Norcia (PG)

In totale, la Guida Michelin 2024 conta 58 ristoranti con la Stella Verde

I ristoranti della Guida Michelin Italia 2024

Qui di seguito l’elenco completo di tutti i ristoranti stellati d’Italia.

Ristoranti con tre stelle Michelin (13)

Alba – Piazza Duomo
Brunico – Atelier Moessmer Norbert Niederkofler N
Brusaporto – Da Vittorio
Canneto sull’Oglio / Runate – Dal Pescatore
Castel di Sangro – Reale
Firenze – Enoteca Pinchiorri
Milano / Navigli – Enrico Bartolini al Mudec
Nerano – Quattro Passi N
Orta San Giulio – Villa Crespi
Modena – Osteria Francescana
Roma / Monti – Città del Vaticano – La Pergola
Rubano – Le Calandre
Senigallia – Uliassi

Ristoranti con due stelle Michelin (40)

Anacapri – L’Olivo
Brusciano – Taverna Estia
Campagna Lupia – Antica Osteria Cera
Castellammare di Stabia – Piazzetta Milù N
Cervere – Antica Corona Reale
Colle di Val d’Elsa – Arnolfo
Concesio – Miramonti l’Altro
Cornaredo – D’O
Firenze – Santa Elisabetta
Gargnano – Villa Feltrinelli
Godia – Agli Amici
Imola – San Domenico
Ischia – daní maison
Licata – La Madia
Longiano – Magnolia
Lonigo – La Peca
Mergozzo – Piccolo Lago
Milano – Andrea Aprea N
Milano – Seta by Antonio Guida
Milano – Verso Capitaneo N
Montemerano – Caino
Mules – Gourmetstube Einhorn
Napoli – George Restaurant N
Paestum – Tre Olivi
Penango – Locanda Sant’Uffizio Enrico Bartolini
Ragusa – Duomo
Roma – Acquolina
Roma – Enoteca La Torre
Roma – Il Pagliaccio
Sarentino – Terra
Senigallia – Madonnina del Pescatore
Serralunga d’Alba – La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti N
Taormina – St. George by Heinz Beck
Telese – Krèsios
Tirolo – Castel finedining
Trieste – Harry’s Piccolo
Venezia – Glam Enrico Bartolini
Verona – Casa Perbellini 12 Apostoli
Viareggio – Il Piccolo Principe
Vico Equense – Torre del Saracino

Ristoranti con una stella Michelin (342)

Abruzzo

Civitella Casanova – La Bandiera
Guardiagrele – Villa Maiella
Roseto degli Abruzzi – D.One Restaurant
San Salvo Marina – Al Metrò

Basilicata

Matera – Vitantonio Lombardo
Lavello – Don Alfonso 1890 San Barbato

Calabria

Catanzaro – Abbruzzino
Lamezia Terme – Luigi Lepore
Marina di Gioiosa Ionica – Gambero Rosso
San Giovanni in Fiore – Hyle
Santa Cristina d’Aspromonte – Qafiz
Strongoli – Dattilo

Campania

Amalfi – Glicine
Amalfi – La Caravella dal 1959
Amalfi – Sensi
Amalfi – Alici N
Ariano Irpino – Maeba Restaurant
Bacoli – Caracol
Capri – Le Monzù
Capri – Mammà
Conca dei Marini – Il Refettorio
Eboli – Il Papavero
Furore – Bluh Furore N
Lacco Ameno – Indaco
Maiori – Il Faro di Capo d’Orso – Andrea Aprea
Massa Lubrense – Relais Blu
Napoli – ARIA
Napoli – Il Comandante
Napoli – Palazzo Petrucci
Napoli – Veritas
Nerano – Taverna del Capitano
Nola – Re Santi e Leoni
Nola – Rear Restaurant
Paestum – Le Trabe
Paestum – Osteria Arbustico
Pompei – President
Positano – La Serra
Positano – Li Galli
Positano – Zass
Praiano – Un Piano nel Cielo N
Quarto – Sud
Ravello – Il Flauto di Pan
Ravello – Rossellinis
Salerno – Re Maurì
Sant’Agnello – Don Geppi
Somma Vesuviana – Contaminazioni Restaurant
Sorrento – Il Buco
Sorrento – Lorelei
Sorrento – Terrazza Bosquet
Telese – La Locanda del Borgo
Ticciano – Cannavacciuolo Countryside
Torre del Greco – Josè Restaurant – Tenuta Villa Guerra
Vallesaccarda – Oasis – Sapori Antichi
Vico Equense – Antica Osteria Nonna Rosa

Emilia-Romagna

Bologna – I Portici
Borgonovo Val Tidone – La Palta
Castel Maggiore – Iacobucci
Cesenatico – La Buca
Codigoro – La Capanna di Eraclio
Codigoro – La Zanzara
Modena – L’Erba del Re
Parma – Inkiostro
Pennabilli – Il Piastrino
Polesine Parmense – Antica Corte Pallavicina
Rimini – Abocar Due Cucine
Rimini – Guido
Rubbianino – Ca’ Matilde
Rubiera – Arnaldo – Clinica Gastronomica
Rubiera – Osteria del Viandante
San Pietro in Bagno – Da Gorini
Sasso Marconi – Casa Mazzucchelli N
Savigno – Trattoria da Amerigo
Torriana – Osteria del Povero Diavolo

Friuli-Venezia Giulia

Cormons – Trattoria al Cacciatore – La Subida
Dolegna del Collio – L’Argine a Vencò
Ruda – Osteria Altran
San Quirino – La Primula
Sappada – Laite

Lazio

Acuto – Colline Ciociare
Ariccia – Sintesi
Fiumicino – Il Tino
Fiumicino – Pascucci al Porticciolo
Genazzano – Marco Bottega Ristorante
Labico – Antonello Colonna Labico
Pontinia – Mater1apr1ma
Ponza – Acqua Pazza
Rivodutri – La Trota
Roma – All’Oro
Roma – Aroma
Roma – Glass Hostaria
Roma – Idylio by Apreda
Roma – Il Convivio Troiani
Roma – Imàgo
Roma – Marco Martini Restaurant
Roma – Moma
Roma – Orma Roma N
Roma – Per Me Giulio Terrinoni
Roma – Pipero Roma
Roma – Pulejo
Roma – Zia
Terracina – Essenza
Trevinano – La Parolina
Vitorchiano – Casa Iozzìa

Liguria

Alassio – Nove
Ameglia – Locanda Tamerici
Andora – Vignamare N
Cavi di Lavagna – Impronta d’Acqua
Genova – Il Marin N
Genova – San Giorgio
Genova – The Cook
Imperia – Sarri
Moneglia – Orto by Jorg Giubbani
Noli – Vescovado
San Remo – Paolo e Barbara
Ventimiglia – Balzi Rossi
Ventimiglia – Casa Buono

Lombardia

Albavilla – Il Cantuccio
Bergamo – Villa Elena
Bergamo – Impronte
Borgonato – Due Colombe
Calvisano – Al Gambero
Cavernago – Il Saraceno
Cernobbio – Materia
Como – Kitchen
Crema – Vitium
Desenzano del Garda – Esplanade
Fagnano Olona – Acquerello
Fasano del Garda – Il Fagiano N
Fasano del Garda – Lido 84
Gargnano – La Tortuga
Lallio – Bolle
Laveno – La Tavola
Lodi – La Coldana N
Lomazzo – Trattoria Contemporanea
Madesimo – Il Cantinone e Sport Hotel Alpina
Manerba del Garda – Capriccio
Mantello – La Preséf
Milano – AALTO
Milano – Anima
Milano – Berton
Milano – Contraste
Milano – Cracco in Galleria
Milano – Felix Lo Basso home & restaurant
Milano – Horto N
Milano – Il Luogo di Aimo e Nadia
Milano – Iyo
Milano – Joia
Milano – L’Alchimia
Milano – Sadler
Milano – Viva Viviana Varese
Oggiono – Bianca sul Lago by Emanuele Petrosino
Oltressenda Alta – Contrada Bricconi N
Pavia – Lino
Pralboino – Leon d’Oro
Pudiano – Sedicesimo Secolo
San Paolo d’Argon – Umberto De Martino
Saronno – sui generis. N
Sirmione – La Rucola 2.0
Sirmione – La Speranzina Restaurant & Relais
Sorisole – Osteria degli Assonica
Stradella – Villa Naj
Torno – Il Sereno Al Lago
Trescore Balneario – LoRo
Treviglio – San Martino
Vigevano – I Castagni
Villa d’Almè – Osteria della Brughiera
Villa di Chiavenna – Lanterna Verde

Marche

Gabicce Monte – Dalla Gioconda
Loreto – Andreina
Montemonaco – Il Tiglio
Pesaro – Nostrano
Porto San Giorgio – L’Arcade
Porto San Giorgio – Retroscena

Piemonte

Alba – Locanda del Pilone
Caluso – Gardenia
Canale – All’Enoteca
Domodossola – Atelier
Guarene – La Madernassa
La Morra – Massimo Camia
Monforte d’Alba – Borgo Sant’Anna
Monforte d’Alba – Fre
Novara – Cannavacciuolo Cafè & Bistrot
Novara – Tantris
Orta San Giulio – Andrea Monesi – Locanda di Orta
Pinerolo – Zappatori
Piobesi d’Alba – 21.9
Pollone – Il Patio
Priocca – Il Centro
San Maurizio Canavese – La Credenza
Santo Stefano Belbo – Il Ristorante di Guido da Costigliole
Sauze di Cesana – RistoranTino & C.
Serralunga d’Alba – Guidoristorante
Soriso – Al Sorriso
Tigliole – Ca’ Vittoria
Torino – Andrea Larossa
Torino – Cannavacciuolo Bistrot
Torino – Carignano
Torino – Condividere
Torino – Del Cambio
Torino – Magorabin
Torino – Piano 35
Torino – Spazio7
Torino – Unforgettable
Torino – Vintage 1997
Treiso – La Ciau del Tornavento
Venaria Reale – Dolce Stil Novo alla Reggia
Vernante – Nazionale

Puglia

Carovigno – Già Sotto l’Arco
Conversano – Pashà
Lecce – Bros’
Lecce – Primo Restaurant
Manduria – Casamatta
Peschici – Porta di Basso
Putignano – Angelo Sabatelli
Savelletri – Due Camini
Trani – Casa Sgarra
Trani – Quintessenza

Sardegna

Baia Sardinia – Somu
Cagliari – Dal Corsaro
Porto Cervo – ConFusion
Pula – Fradis Minoris
San Pantaleo – Il Fuoco Sacro
San Teodoro – Gusto by Sadler

Sicilia

Archi – Zash
Bagheria – I Pupi
Bagheria – Līmū
Caltagirone – Coria
Catania – Sapio
Linguaglossa – Shalai
Marina di Ragusa – Votavota N
Modica – Accursio
Noto – Crocifisso N
Palermo – Gagini Restaurant
Palermo – Mec Restaurant
Ragusa – Locanda Don Serafino
Salina (Isola) – Signum
Siracusa – Cortile Spirito Santo N
Taormina – La Capinera
Taormina – Otto Geleng
Taormina – Principe Cerami
Terrasini – Il Bavaglino N
Vulcano (Isola) – I Tenerumi
Vulcano (Isola) – Il Cappero.

Fonte: @Azzurra Primavera
Il dolce che celebra l’autunno nel menu autunnale del ristorante VIVA di Viviana Varese a Milano

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