Le Guide de L’Espresso 2025: premiati i migliori ristoranti, cantine e vini d’Italia

Dai 5 Cappelli ai 110 cum laude, le eccellenze enogastronomiche premiate dalle Guide de L’Espresso 2025 sono un orgoglio italiano

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Francesca Pasini

Content writer & Travel Expert

Laureata in Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vive tra Italia e Spagna. Curiosa per natura, ama scrivere di storie che la appassionano.

L’Italia del gusto si conferma protagonista, non solo a tavola, ma anche come motore culturale e innovativo del Paese. Le nuove Guide de L’Espresso celebrano chef, ristoranti e produttori che trasformano cibo e vino in esperienze autentiche, raccontando l’identità italiana attraverso sapori, profumi e tradizioni che parlano al mondo.

La 46esima edizione delle Guide ha nominato nuove eccellenze e riconfermato quelle che negli anni si sono sapute distinguere nel mondo dell’enogastronomia italiana: 21 ristoranti hanno conquistato i 5 Cappelli, e 6 hanno raggiunto il punteggio massimo di 20 su 20, mentre 7 cantine hanno ottenuto 110 cum laude.

Tra i protagonisti anche lo chef Antonino Cannavacciuolo con Villa Crespi, che per la prima volta conquista i 5 Cappelli e il voto massimo. Altri premi? Tra le top chef donne spicca Jessica Rosval, mentre il riconoscimento come outsider dell’anno va a Gipponi e il miglior produttore Under 40 va a Casanova di Neri. Vediamo tutti i premi consegnati alle eccellenze dell’Ottava arte nel Belpaese.

Ristoranti 5 Cappelli

Tra i ristoranti premiati quest’anno da L’Espresso, 6 hanno ottenuto il massimo dei voti, ovvero 20 su 20. Quali sono? Osteria Francescana di Massimo Bottura, Cracco di Carlo Cracco, Reale di Niko Romito, Duomo di Ciccio Sultano e, per la prima volta, anche Villa Crespi di Antonino Cannavacciuolo e Madonnina del Pescatore di Moreno Cedroni.

Di seguito la lista completa dei ristoranti che hanno conquistato 5 Cappelli, nella quale spiccano (solo) tre chef donne alla guida: Antonia Klugmann (L’Argine a Vencò), Jessica Rosval (Al Gatto Verde) e Nadia Santini (Dal Pescatore).

Cantine 110 Cum Laude

Passando al mondo del vino, sono 7 le cantine che quest’anno hanno ricevuto il “110 cum laude”, il voto più alto conferito dalla Guida. Si va da Serralunga d’Alba in Piemonte a Castiglione d’Orcia in Toscana, da Castiglione di Sicilia a Trento: ecco le cantine premiate.

Altri premi speciali

Tra i protagonisti dei premi gastronomici italiani, Nicola Dell’Agnolo de Il Luogo di Aimo e Nadia è stato incoronato Miglior Maître, mentre Massimo Bottura ha conquistato il premio Miglior Abbinamento Cibo-Vino con La Contadina e il Trebbiano d’Abruzzo DOP Fonte Canale 2022.

Non sono mancati riconoscimenti a figure di spicco: Nicoletta Gargiulo (O Me o il Mare) Miglior Sommelier, Mariella Organi (Madonnina del Pescatore) Migliore Team di Sala, Luca Adobati (Casa Romano) Miglior Giovane Chef e Achilli al Parlamento Miglior Carta dei Vini. Tra i premi speciali, spiccano il Miglior Outsider a Alberto Gipponi (Dina), il Miglior Spumante a Ferrari Trento e il Miglior Produttore Under 40 a Casanova di Neri.

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