Houston sta vivendo un momento di grande trasformazione e il 2026 si preannuncia come un anno ideale per scoprirla. Grazie a nuovi collegamenti diretti dall’Italia, grandi eventi e un panorama culturale sempre più ricco, la metropoli texana offre motivi convincenti per inserirla tra le destinazioni da non perdere.
Ecco tre ragioni per cui programmare un viaggio a Houston nel 2026.
Indice
Nuovo volo diretto Roma–Houston
La novità più importante per chi parte dall’Italia è l’introduzione del volo diretto Roma Fiumicino–Houston operato da ITA Airways. A partire dal 1° maggio 2026, infatti, la compagnia nazionale inaugurerà il primo collegamento senza scalo tra le due città, facilitando e velocizzando enormemente gli spostamenti verso il Texas.
Il servizio sarà effettuato con un Airbus A330neo, aeromobile di nuova generazione noto per l’efficienza dei consumi, la tecnologia avanzata e un design curato in stile italiano. Il nuovo volo consolida la presenza di ITA sul mercato nordamericano, in cui Houston rappresenta una città strategica anche per la partnership con United Airlines, che ha proprio qui uno dei suoi principali hub.
Durante il mese di maggio 2026 la rotta sarà operata tre volte a settimana (mercoledì, venerdì e domenica), mentre da giugno a ottobre le frequenze saliranno a cinque (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica). Questo aumento dimostra la forte domanda prevista e rende ancora più flessibile la pianificazione del viaggio.
Inoltre, l’apertura del collegamento contribuirà a rafforzare l’hub di Roma Fiumicino e accompagnerà l’ingresso di ITA in Star Alliance, previsto sempre nel 2026, favorendo ulteriori connessioni globali.
Houston al centro della creatività italiana nel mondo
Houston è stata scelta come una delle tre città al mondo a ricevere il titolo di “Capitale italiana della creatività nel mondo 2026”, insieme a Bangkok e Belgrado. Questo riconoscimento, promosso dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione insieme ai ministeri della Cultura e delle Imprese e del Made in Italy, celebra le città che meglio rappresentano l’ingegno, l’innovazione e il contributo culturale italiano all’estero.
La candidatura di Houston è stata sostenuta dal Consolato Generale d’Italia attraverso il progetto “Lots of Italy in Houston”, che mira a raccontare l’influenza storica e contemporanea degli italiani e degli italo-americani nello sviluppo della città e del Texas. Il programma prevede strumenti innovativi come app interattive, iniziative scolastiche ed eventi diffusi sul territorio, offrendo un’esperienza completa della creatività italiana.
Il riconoscimento arriva in un contesto di grande fermento: nel primo quadrimestre 2026 la città ospiterà importanti eventi come la Giornata Nazionale del Made in Italy (15 aprile) e il “Taste of Italy” (marzo 2026), la rassegna texana dedicata al cibo e al vino italiani, che vedrà numerosi produttori italiani incontrare buyer e distributori americani.
Eventi a Houston nel 2026
Il 2026 sarà un anno particolarmente ricco per Houston dal punto di vista degli eventi. La città ospiterà un calendario fitto di festival, mostre e competizioni sportive che attireranno visitatori da tutto il mondo. Quella che ci riguarda più da vicino e la Coppa del Mondo FIFA 2026. Lo Houston Stadium da 72.000 spettatori ospiterà ben sette partite della gara tra cui due partite della fase a eliminazione diretta e, in contemporanea, si svolgerà il FIFA Fan Festival nel quartiere di East downtown, anche chiamato EaDo. Inaugurato nel 2002, il campo dei mondiali solitamente ospita il famoso Houston Rodeo, il più famoso del Texas.
Dalle celebrazioni dello Houston Livestock Show and Rodeo (2-22 marzo 2026), ai grandi appuntamenti musicali nei suoi teatri e arene, la città vive di un’energia unica che ben rappresenta lo spirito texano. Alcuni esempi? Demi Lovato si esibirà in concerto il 25 maggio, mentre gli intramontabili AC/DC il 31 agosto.
Inoltre, Houston continua a investire nella sua scena artistica: musei come l’MFAH (Museum of Fine Arts) e lo Houston Museum of Natural Science stanno ampliando collezioni e programmazioni, mentre nuovi spazi culturali arricchiscono il quartiere dei musei.
Gli appassionati di storia e scienza troveranno poi un luogo imperdibile a Houston: il Johnson Space Center (Nasa). Qui è possibile esplorare la base spaziale, scoprire una ricca collezione di reperti e veicoli originali, osservare da vicino la sala di controllo delle missioni lunari e persino toccare frammenti provenienti dallo spazio, immergendosi nei passi compiuti dall’esplorazione e nelle visioni del futuro.