Chi vuole sapere cosa conviene comprare a Watamu non può che indirizzarsi sui souvenir locali, piccoli gioielli che racchiudono l’atmosfera e il calore dell’Africa. Piccola località del Kenya meridionale, Watamu ha spiagge immacolate e un mare dall’acqua cristallina, uno scenario da favola che lascerà indelebilmente il suo ricordo nei viaggiatori giunti in questo antico villaggio di pescatori. I punti vendita e i negozi specializzati nella vendita di articoli locali non mancano e consentiranno ai turisti di portarsi a casa un pezzo di questa magnifica parte di Africa.
Tutti coloro che vogliono partire per la volta di Watamu ma non sanno bene cosa conviene comprare in questa località, devono optare per i negozi specializzati in gadget. I punti vendita e gli shop dove si possono comprare superbi souvenir non mancano nell’ex villaggio del Kenya, come dimostra lo Zebra Shop. Chi vuole aggiudicarsi una statuetta in pietra saponaria o qualche scultura intagliata in legno di baobab deve comprare in questo negozio, che ha prezzi più che onesti e prodotti di ottima fattura. Da ricordare che, diversamente dai mercati o altri shop, non si può contrattare sui prezzi della merce esposta.
Coloro che sono arrivati a Watamu e vogliono acquistare qualche prodotto tradizionale possono optare per i shop e i caratteristici bazar che si trovano lungo le spiagge. In questi punti vendita sono esposti splendidi capi di abbigliamento realizzati con il kitenge, il coloratissimo tessuto con il quale sono composti quasi tutti i vestiti delle donne africane. Chi non è in grado di cucirsi un abito con il kitenge può chiedere a un sarto, che lo realizzerà in breve tempo e a costi decisamente bassi. Meglio evitare invece di acquistare i prodotti in vendita lungo le spiagge.
Da non dimenticare sono anche i mercati, occasioni perfette per comprare qualche specialità tipica di Watamu. Il più grande e conosciuto si svolge nella vicina località di Malindi e vede espositori provenienti da gran parte del Kenya, con innumerevoli specialità gastronomiche e artigianali sui banchi. Chi vuole assicurarsi qualche statuetta, dei vestiti o una prelibatezza del Kenya, come il riso con la noce di cocco, l’ugali, un pasticcio di mais, o i samosas, delle frittelle ripiene di carne, non può certo scordarsi un tour tra le bancarelle di Malindi.