C’è chi si mette in viaggio per contemplare i capolavori di Madre Natura e chi per raggiungere tutti quei luoghi iconici che col tempo sono diventati simbolo di città e Paesi interi. C’è chi lo fa per toccare con mano le culture e le tradizioni di popoli lontani e chi per raggiungere musei e monumenti artistici e architettonici. Ma c’è anche chi si mette in cammino per vivere esperienze da brivido come quella che permette di dormire in una vecchia canonica infestata da fantasmi che è stata trasformata in un hotel.
Dormire nella casa più infestata del mondo
Si chiama ghost tourism, ed è quella tendenza di viaggio che ha spopolato negli ultimi anni e che ha raccolto l’entusiasmo degli avventurieri più coraggiosi. Il trend, nato in America, si è diffuso rapidamente in tutto il mondo coinvolgendo anche l’Europa e il nostro Paese.
Cos’è il ghost tourism è facilmente intuibile: si tratta di un viaggio esperienziale che invita a scoprire case, edifici, quartieri e città infestate da fantasmi o da presenze inquietanti. C’è chi a questi luoghi non si avvicinerebbe mai e chi, al contrario, è disposto a viaggiare in capo al mondo pur di vivere un’esperienza da brivido.
Non c’è bisogno, però, di allontanarsi così tanto da casa per vivere una delle avventure più spaventose di una vita intera. In Europa, e più precisamente in Svezia, esiste infatti quella che è una delle case più infestate del mondo intero, annoverata tra i dieci edifici più spaventosi secondo il quotidiano inglese The Guardian.
La casa, un tempo canonica e alloggio per i membri del clero, è situata a Borgvattnet, un piccolo villaggio del comune di Ragunda, nel nord del Paese. Negli anni ’70, l’edificio è stato rilevato da Erik Brännholm, imprenditore locale, e trasformato in un piccolo hotel. Nonostante la diffidenza iniziale, la casa ha attirato la curiosità di tantissime persone e negli anni si è trasformata in un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti del turismo del terrore.
Borgvatnet Prästgård: l’hotel dei fantasmi
Per scoprire la storia della casa più infestata del mondo, e dei primi avvistamenti, dobbiamo fare un salto indietro nel tempo. La costruzione della canonica è stata completata nel 1876 mentre le prime testimonianze di presenze inquietanti sono arrivate proprio dai preti che lì vivevano a partire dagli anni ’30 del secolo scorso. C’è chi ha giurato di vedere una figura femminile aggirarsi tra i corridoi di notte, chi ha sentito dei passi, chi ha visto porte aprirsi. La notizia, dalla Svezia, ha fatto rapidamente il giro del mondo facendo guadagnare all’edificio la fama di casa più infestata del mondo.
Oggi la canonica è un hotel, il Borgvatnet Prästgård, che comprende diverse sistemazioni destinate solo agli avventurieri più coraggiosi. Ogni stanza è collegata a una storia, a un avvistamento paranormale e a fatti storici realmente accaduti. È possibile anche affittare l’intera struttura in determinati periodi dell’anno. La casa è situata in una posizione molto suggestiva circondata da una fitta foresta, e a circa una decina di chilometri da Östersund, ed è gestita da Tony Martinsson e Niclas Laaksonen, due acchiappafantasmi della squadra Laxton Ghost Sweden.
Chi pernotta qui può anche noleggiare l’attrezzatura per la caccia ai fantasmi e testare personalmente la veridicità delle storie e delle leggende che albergano nell’edificio. Sul sito web ufficiale della struttura, inoltre, è possibile sfogliare il libro degli ospiti e scoprire tutte le inquietanti esperienze di chi è già stato a Borgvatnet Prästgård. Chi ha il coraggio di dormire qui?