Valencia è una delle città più iconiche della Spagna, famosa sia per la sua offerta culturale e artistica, nonché per essere la patria per eccellenza della nota (e apprezzatissima!) paella valenciana.
Un viaggio in Spagna è sicuramente una delle esperienze da fare almeno una volta nella vita, perché una volta atterrati ci si trova accolti da un’atmosfera solare, gioiosa, colma di tutto il calore che la Spagna trasuda in ogni suo aspetto. Dall’architettura di Calatrava alle splendide spiagge, Valencia è una città che è capace di farvi perdere la testa e farvi lasciare lì il vostro cuore.
Ecco cosa fare e cosa vedere a Valencia, con un focus sull’arte, la scienza e lo sport, elementi cardini della vita nella città spagnola.
Indice
Cosa vedere a Valencia, le tappe principali
Valencia, terza città della Spagna, è una meta affascinante che combina storia, cultura e innovazione. Con la sua architettura futuristica, le delizie culinarie e le splendide spiagge, Valencia offre esperienze per ogni tipo di viaggiatore.
La Spagna ha tradizioni ben radicate, alle quali tiene molto. Valencia non fa ovviamente eccezione, pur dimostrando di non temere le innovazioni. Negli Anni Novanta, infatti, nella città di Valencia sono stati operati infatti dei cambi netti, come reso evidente dal lavoro sul fiume cittadino Turia, deviato al fine di strutturare uno splendido parco verde, che abbraccia la città. In questa zona sono poi sorte costruzioni dall’architettura futuristica, come la Città delle Arti e delle Scienze, opera del genio di Santiago Calatrava.
Uno dei luoghi imperdibili per chi visita Valencia è il Mercato Centrale, un vero e proprio paradiso per gli amanti del cibo. Questo mercato coperto, con la sua suggestiva architettura modernista, offre prodotti freschi e tipici di ogni tipo, dalle verdure alla carne, fino ai frutti di mare. E sì, potrete anche assaggiare la famosa paella, simbolo della gastronomia valenciana. Vi consigliamo anche di assaggiare le tapas, una selezione di piccoli piatti che spaziano da jamón ibérico a tortilla spagnola, perfette per essere condivise tra più commensali davanti a un calice di sangria. Se v volete rinfrescarvi, soprattutto se siete in visita durante la bella stagione, la perfetta scelta è l’horchata, una bevanda a base di chufa, un tubero dalla consistenza croccante e dal sapore dolce e leggermente nocciolato. Inoltre, non dimenticate di provare i formaggi e gli oli d’oliva, ottimi prodotti della regione.
Passando al tour più artistico e culturale, la Cattedrale di Valencia è una tappa obbligatoria: la sua struttura è un mix di stili architettonici e ospita la famosa torre Miguelete, da cui si gode di una vista panoramica sulla città. Alcune leggende sostengono che all’interno della cattedrale si trovi il Santo Graal, il calice utilizzato da Gesù durante l’Ultima Cena, dettaglio che contribuisce a rendere questo luogo ancora più misterioso e affascinante per i visitatori.
Per una pausa nella natura, dopo aver camminato a piedi nel centro città, il Giardino del Turia rappresenta una tappa rigenerante. Al suo interno si trovano aree giochi, giardini e anche il Bioparc, uno zoo innovativo che promuove la conservazione delle specie animali.
Un’altra area da esplorare a piedi è il Quartiere del Carmen, il cuore più autentico e storico di Valencia. Qui puoi passeggiare tra stradine acciottolate, ammirare i numerosi murales e godere di un’atmosfera alquanto bohemien. Questo quartiere è sede anche del Palazzo della Generalitat e della Chiesa di San Nicola, nota soprattutto per i suoi affreschi barocchi.
Tra una tapas e l’altra, se avete la fortuna di visitare Valencia a marzo, non perdete Las Fallas, una delle feste più belle e significative della città. Durante questa celebrazione, gigantesche sculture di cartapesta vengono esposte e poi bruciate in un grande spettacolo pirotecnico.
Calatrava e la Città delle Arti e delle Scienze
Nato a Valencia nel 1951, Santiago Calatrava è un architetto, ingegnere e scultore spagnolo (naturalizzato svizzero). Ha dato tanto al suo Paese, come l’Auditorium di Tenerife e la Città delle Arti e delle Scienze di Valencia, nota anche come Città di Calatrava.
Quest’ultima, rappresenta il complesso architettonico più importante di Valencia. Una cittadina futuristica, poggiata sull’antico letto del fiume Turia, con un’estensione di 350mila metri quadrati. Calatrava ha disposto lungo un asse tutti gli edifici, caratterizzati da una forma avveniristica.
La parte principale dell’intero complesso è caratterizzata dal Museo de las Ciencias Principe Felipe. Questa è una galleria in cristallo, che ha l’obiettivo di mostrare i passi avanti della scienza e della tecnologia con strumentazioni interattive. Per ben 13mila metri quadrati si estende poi l’Hemisferic, che richiama la forma di un occhio umano. Al suo interno sono presenti un planetario, un laserium e un Cine Imax Dome. Infine da sottolineare la presenza del Palacio de las Artes Reina Sofia, che richiama la forma di un elmo per alcuni e di un cranio umano per altri, racchiudendo al suo interno un teatro.
Le spiagge di Valencia
A Valencia le spiagge consigliate non si contano. Il numero è infatti decisamente ampio, considerando i più di 500 km di costa. La lunghissima costa attira infatti turisti da tutto il mondo, che possono sfruttare un gran numero di spiagge da sogno. Molto frequentata la playa de las Arenas, che è quella più vicina rispetto all’area portuale. Ricca di locali, è l’idea per chi intende divertirsi ed essere intrattenuto costantemente.
La playa de la Malvarrosa garantisce intrattenimento per i più piccoli e luoghi per lo sport per i più grandi. Tanti ad esempio i campi di beach volley. L’acqua è splendida e non mancano le possibilità di un pranzo in riva al mare. Non solo luoghi turistici e affollati però, con la playa de la Patacona che garantisce maggior tranquillità. Ciò è dovuto soprattutto alla sua posizione. Si trova infatti a nord, nella municipalità di Alboraya, dove spesso i turisti non si spingono.
Altre spiagge degne di nota sono certamente la playa de Port Saplaya, un’affascinante località nota per le sue case colorate e il suo ambiente pittoresco, la playa de la Devesa, situata all’interno del Parco Naturale dell’Albufera e infine la playa de Pinedo, una spiaggia tranquilla e meno conosciuta, ma perfetta per una giornata di relax.
Il Parco oceanografico di Valencia
L’Acquario Oceanografico di Valencia consente ai visitatori di fare il giro della Terra. L’immane struttura propone più di 45mila esemplari, per un totale di 500 specie differenti. Si tratta del più grande parco marino presente in Europa, realizzato nell’antico letto del fiume Turia.
Ideato dall’architetto Felix Candela, di Madrid, presenta ben nove torri sottomarine, strutturate in due piani, che sono ad oggi gli esempi più rappresentativi di ecosistemi al mondo.
Valencia e il legame con lo sport
Forse avrete già sentito dire che Valencia è anche conosciuta come la “città dello sport”: questo, accade per diversi motivi che rendono la città spagnola un centro dinamico e attrattivo per gli sportivi e gli appassionati.
In primo luogo, la città di Valencia ospita periodicamente importanti eventi sportivi internazionali, come il Gran Premio di Formula 1, che ha avuto luogo per anni nel Circuito della Comunità Valenciana, e la Coppa America di vela, che ha contribuito a far crescere la sua reputazione nel panorama sportivo globale.
Inoltre, Valencia è sede di molte strutture sportive di eccellenza. Il Complesso Sportivo La Petxina, il Palau de la Música e il nuovo stadio di calcio del Valencia CF sono solo alcuni esempi di impianti moderni che ospitano eventi e competizioni.
Qual è il periodo migliore per vedere Valencia
Il clima di Valencia è mediterraneo, il che vuol dire poter approfittare di inverni miti e con poche piogge. Le estati sono invece tendenzialmente soleggiate e calde, senza sfociare nel torrido. Nel mese di gennaio la temperatura media è di 10.5°, mentre ad agosto è di 26°.
Pur non potendo approfittarne pienamente delle spiagge, gli inverni a Valencia sono decisamente consigliati come periodo per visitare la città. Minore affluenza turistica, clima mite da dicembre a febbraio, rare le giornate di pioggia e alquanto diffuse quelle soleggiate, che possono raggiungere anche i 17-20 gradi. Il sole domina da marzo a maggio, con quest’ultimo che sfodera già le prima giornate con picchi di 30°. In estate le temperature sono in media tra i 26 e i 28°, raggiungendo i 32° tra luglio e agosto. Differente il discorso in caso di sporadici venti dall’interno, che possono portare il termometro a registrare ben 40°. Se invece si decide di cimentarsi in questo viaggio subito dopo le vacanze estive, ovvero tra settembre e novembre, si avrà a che fare con un clima dapprima caldo e in seguito tiepido. Insomma, qualsiasi periodo dell’anno è ideale a Valencia.
Aeroporto di Valencia: i voli dall’Italia
L’aeroporto di Valencia si trova a Manises, ovvero a circa 10 chilometri dal centro cittadino. Per raggiungerlo si potrà decidere di affidarsi ai mezzi pubblici, efficienti ed economici. Il più rapido è senza dubbio la metropolitana, che impiega 20 minuti per raggiungere il centro, al costo di 3.90 euro.
L’Italia è tra i Paesi con più voli diretti per Valencia, con partenze da Roma, Milano, Bologna, Pisa, Napoli, Palermo e non solo. Ampia, inoltre, la scelta di compagnie che garantiscono la copertura di tale tratta aerea:
- Lufthansa
- RyanAir
- Vueling
- Tap Air Portugal
- Iberia
- Alitalia
- EasyJet