Da qualsiasi prospettiva la si guardi, Napoli è sempre una scoperta bellissima. Tuttavia c’è un modo davvero originale e inedito per scoprire la grande bellezza della città del sole e del mare, ed è a bordo della funicolare. Ci si inerpica verso l’alto, quasi come a voler inseguire il sole, in questa sorta di viaggio verticale che ci permette di osservare dal vetro del finestrino, il ventre della città mentre si raggiungono i quartieri collinari di Posillipo e Vomero.
Un viaggio inedito e straordinario quello verso l’alto, che è possibile intraprendere grazie alla presenza di 4 funicolari, che è davvero un must per chiunque arrivi in città, e che consente di raggiungere alcuni dei luoghi più imperdibili del capoluogo. Vediamo insieme quali.
Indice
Le 4 funicolari di Napoli, tutte le informazioni utili
Correvano gli anni dei grandi cambiamenti industriali, quelli a cavallo tra fine Ottocento e Novecento. È in questo periodo che, sapientemente, è stato scelto di sfruttare la verticalità geografica del capoluogo campano con l’istituzione di una rete di funicolari che rappresenta, ancora oggi, una delle soluzioni migliori per muoversi a Napoli, ma soprattutto per scoprire gli angoli più incredibili di questa meravigliosa città.
Sono quattro le linee funicolari di Napoli e ognuna di loro ha una specifica identità riconoscibile dal nome, dal percorso e dalla destinazione.
Funicolare Centrale. Costi, orari e fermate
Tra le più famose, come il nome stesso suggerisce, c’è la Funicolare Centrale che mette in collegamento il quartiere del Vomero e il centro storico della città. Parte da piazza Duca d’Aosta, dove si trova l’omonimo teatro, e arriva alla piccola piazzetta Ferdinando Fuga dove c’è la stazione. Proprio per le sue tappe, la linea centrale inaugurata il 28 ottobre del 1928, è una delle più frequentate.
Fermate: Piazza Fuga, Petraio, Corso Vittorio Emanuele, Augusteo
Orari: dal lunedì al martedì dalle 7.00 alle 22.30. Mercoledì, giovedì e domenica dalle 7.00 alle 00.30. Il venerdì e il sabato dalle 7.00 alle 2.00. Frequenza corse: ogni 10 minuti
Costo biglietto: corsa singola 1,30 euro
Funicolare Montesanto. Costi, orari e fermate
Inaugurata il 30 maggio 1891 la Funicolare di Montesanto è il secondo impianto di risalita a fune che Napoli ha costruito per collegare la collina al centro cittadino. Si tratta del mezzo più rapido per raggiungere Castel Sant’Elmo e la Certosa di San Martino, uno dei luoghi più belli di tutta Napoli. La linea parte dall’omonima piazza nei Quartieri Spagnoli.
Fermate: Morghen, Corso Vittorio Emanuele, Montesanto
Orari: tutti i giorni dalle 7.00 alle 2.00. Frequenza corse: ogni 10 minuti
Costo biglietto: corsa singola 1,30 euro
Funicolare di Chiaia. Costi, orari e fermate
La più antica delle funicolari di Napoli è quella di Chiaia, aperta nel 1889. Parte da Parco Margherita, l’anima della zona di Chiaia caratterizzata da edifici in stile liberty napoletano. In sole quattro fermate si arriva direttamente a via Domenico Cimarosa, la strada principale del Vomero.
Fermate: Cimarosa, Palazzolo, Corso Vittorio Emanuele, Parco Margherita
Orari: dalla domenica al martedì dalle 7.00 alle 00.30. Mercoledì e giovedì dalle 7.00 alle 22.30. Il venerdì e il sabato dalle 7.00 alle 02.00. Frequenza corse: ogni 10 minuti.
Costo biglietto: corsa singola 1,30 euro
Funicolare di Mergellina. Costi, orari e fermate
L’ultima giro per scoprire Napoli si fa sulla Funicolare di Mergellina, l’unica delle quattro che non porta al Vomero ma alla collina di Posillipo. Il suo tragitto è sicuramente il più suggestivo di tutti a causa della fortissima pendenza del tracciato che regala la sensazione di volare. Dal porticciolo turistico di Mergellina si sale attraverso parchi lussureggianti e ville private fino ad arrivare al capolinea Manzoni, dal quale è possibile ammirare il Golfo con il Vesuvio sullo sfondo.
Fermate: Manzoni, Parco Angelina, S. Gioacchino, S. Antonio, Mergellina
Orari: tutti i giorni dalle 7.00 alle 22.00. Frequenza corse: ogni 10 minuti.
Costo biglietto: corsa singola 1,30 euro
La funicolare di Mergellina effettua anche delle corse dirette che collegano le stazioni di Manzoni e Mergellina senza fermate intermedie. Le corse osservano il seguente orario: dal lunedì alla domenica dalle 9.30 alle 21.30 con una frequenza di 30 minuti.
Funicolare Centrale di Napoli, le tappe imperdibili per scoprire la città
La Funicolare Centrale di Napoli, come abbiamo detto, è una delle più frequentate della città perché consente il collegamento tra due luoghi iconici del capoluogo. Il capolinea Augusteo, situato a ridosso della Piazzetta Duca d’Aosta, si trova infatti a poche centinaia di metri da alcune delle attrazioni più imperdibili del territorio.
Da qui, a piedi, è possibile raggiungere il Teatro San Carlo che dista appena 500 metri dalla fermata della funicolare. Fondato nel 1737 è tra i più antichi teatri d’opera del mondo a essere ancora attivo, nonché primo a istituire una scuola di danza. Vedere i suoi esterni, e i suoi interni, è una delle cose imperdibili da fare a Napoli.
Dalla funicolare è possibile raggiungere anche un altro luogo iconico di Napoli che fa da sfondo a tutte le cartoline della città: Castel Nuovo. Anche conosciuto con il nome di Maschio Angioino, questo storico castello dalle fattezze medievali e rinascimentali che si staglia sul mare e sul Vesuvio è uno dei simboli del capoluogo campano, nonché una tappa imprescindibile per tutti i viaggiatori.
Se il tempo ve lo consente vi consigliamo di ritagliarvi una pausa golosa all’insegna dell’eleganza e della storia. A poche centinaia di metri dalla stazione Augusteo, infatti, troviamo il Gran Caffè Gambrinus, caffetteria storica della città attiva dal XIX secolo. Sempre da qui è possibile, inoltre, raggiungere le vie dello shopping della città.
Anche l’altro capolinea della Funicolare Centrale di Napoli merita attenzione, perché è quello che consente di scoprire uno dei quartieri più glamour della città: il Vomero. Nella pizzetta Ferdinando Fuga, dove si trova la stazione, potete scorgere edifici eleganti e locali storici nei quali fermarvi per gustare le prelibatezze del territorio, oppure potete mettervi in cammino per esplorare il quartiere, per raggiungere la raffinata Piazza Vanvitelli o le sue rinomate zone panoramiche come il Belvedere di San Martino
Non perdetevi Villa La Santarella, la celebre dimora appartenuta al commediografo e attore napoletano Eduardo Scarpetta, situata in via Luigia Sanfelice.
Funicolare di Montesanto: la fermata per ammirare la città dall’alto
Nella zona più caratteristica, vivace e folcloristica della città di Napoli troviamo la stazione funicolare di Montesanto, situata nell’omonima piazza tra i Quartieri Spagnoli e Piazza Dante. Una linea, questa, che conduce nei punti panoramici più suggestivi di tutto il capoluogo. Prima di salire a bordo, però, consigliamo di perdersi e immergersi netra i vicoli stretti, tra i panni stesi al sole, tra le bancarelle, i ristorantini e le botteghe ospitate tra i muri scarrupati perché è qui che è conservata l’anima più autentica della città.
Una volta fatta incetta di “napoletanità”, è possibile raggiungere la stazione di Morghen, capolinea della Funicolare di Montesanto. Da qui, tutto quello che appare davanti agli occhi, è meraviglia. A circa300 metri dalla fermata, infatti, troviamo lo splendido Castel Sant’Elmo, un edificio storico e affascinate, oggi diventato sede del Museo del Novecento, che sovrasta tutta la collina del Vomero. Una volta al suo interno potrete godere di una vista mozzafiato che abbraccia tutto il Golfo di Napoli.
Dalla fermata Morghen è inoltre possibile raggiungere un altro luogo iconico della città: la Certosa di San Martino. Situata accanto a Castel Sant’Elmo, la certosa è stata fondata all’epoca di Re Carlo II D’Angiò e dal 1866 ospita il museo nazionale di San Martino. Da qui è possibile ammirare uno dei panorami più belli e struggenti della città di Napoli e del suo Golfo.
Funicolare di Chiaia: cosa vedere e tappe imperdibili
Anche la Funicolare di Chiaia, la più antica della città di Napoli, consente di esplorare alcune delle zone più belle della città. Si parte dal Parco Margherita, nel cuore del quartiere di Chiaia dove è situato il capolinea della funicolare. Da questa area verde e lussureggiante circondata da palazzine in stile liberty, nel Rione Amedeo, è possibile raggiungere la riviera di Chiaia, la Villa Comunale e il lungomare di Napoli.
Da qui è possibile salire a bordo della funicolare che conduce al Vomero e alle sue meraviglie. L’ultima fermata è quella di Cimarosa che consente di raggiungere alcuni dei luoghi più iconici del quartiere. Consigliamo una pausa rigenerante all’interno di Villa Floridiana, un polmone verde voluto ai tempi dalla Duchessa di Floridia che consente una pausa dal caos e una vista d’eccezione sulla città di Napoli e sul suo Golfo.
Da Mergellina a Posillipo in Funicolare: cosa vedere
L’ultima funicolare di Napoli, ma non per importanza s’intende, è quella che mette in collegamento due dei quartieri più affascinanti e suggestivi di Napoli: Mergellina e Posillipo. Qui, nel quartiere vista mare della città, consigliamo di lasciarsi andare a lunghe passeggiate e pause golose tra gli chalet e gli eleganti ristoranti all’ombra della collina Posillipo. Scendete in spiaggia, raggiungete il molo e guardatevi attorno per scorgere tutti i dettagli del Golfo di Napoli. Poi salite sulla funicolare per raggiungere alcuni dei punti più panoramici della città.
Una volta a bordo della Funicolare di Mergellina, che offre un’esperienza più intensa rispetto alle altre a causa della sua pendenza, vale la pena scendere alla stazione di Sant’Antonio. Qui, a pochi metri dalla fermata, potete raggiungere una terrazza che offre un panorama sublime su Napoli e il Golfo.
Salite nuovamente sulla funicolare per raggiungere la fermata Manzon, il capolinea di questa tratta che è il punto di partenza perfetto per scoprire l’elegante e affascinante collina di Posillipo.