Mullerthal, la paradisiaca “piccola Svizzera” del Lussemburgo

Paragonata al Paese elvetico per la straordinaria bellezza delle sue colline, la regione del Mullerthal ospita anche la città più antica del Lussemburgo

Pubblicato: 23 Maggio 2019 13:01Aggiornato: 4 luglio 2024 14:50

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Redazione

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Nel Lussemburgo orientale, la regione del Mullerthal, che prende il nome da un villaggio piccolo piccolo, circondato da un contesto paradisiaco, è soprannominata “la piccola Svizzera“. E tutti dovrebbero regalarsi la possibilità di esplorarla almeno una volta nella vita.

Mullerthal, la “piccola svizzera” del Lussemburgo

Mullerthal, o Mëllerdall come viene comunemente chiamata in Lussemburgo, si è conquistata l’appellativo di “piccola Svizzera” per i suoi paesaggi collinari, che ricordano proprio il Paese elvetico. Ma questa regione è soprattutto un biotopo unico, caratterizzato da formazioni rocciose accattivanti e sorprendenti. A cosa si devono? Ad una composizione unica dell’erosione di roccia e suolo, che ha portato alla creazione di un paesaggio che, in Europa, è davvero un piccolo paradiso.

Ci troviamo nella parte settentrionale del Granducato di Lussemburgo, in una regione che comprende 6 città: Müllerthal, Echternach, Beaufort, Berdorf, Consdorf e Grundhof.

Il centro cittadino del Mullerthal, tra storia e architetture antiche

La capitale della regione di Mullerthal è Echternach, la città più antica del Lussemburgo sita al confine con la Germania. Con poco più di 4mila abitanti, il centro abitato si sviluppa attorno all’Abbazia, fondata dal monaco inglese benedettino San Villibrordo, che nel Lussemburgo arrivò dopo essere diventato sindaco di Utrecht e al quale la cittadina dedica una processione il martedì dopo la Pentecoste.

Merita una visita anche la Villa Romana, scoperta solo nel 1975 e parte un tempo della diocesi di Treviri, che fu regalata a Villibrordo da Irmina, figlia di Dagoberto II (re dei Franchi). Echternach rimase a lungo sotto il controllo di Carlo Magno e dei suoi discendenti e – nonostante gli edifici fatti realizzare da San Villibrordo furono dati alle fiamme – arriva vino ad oggi intatta la basilica romanica con le sue torri simmetriche. La struttura ospita tuttora la tomba del santo.

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Abbazia di Echternach e il centro storico della cittadina

Cosa fare a Mullerthal, tra natura e tradizioni enogastronomiche

Ma è, il Mullerthal, soprattutto il luogo ideale per organizzare trekking nella natura: il Mullerthal Trail permette di camminare lungo 112 chilometri di sentieri, tra formazioni rocciose dai nomi non troppo semplici (come Piteschkummer, Geyerslay, Hohllay), campi e foreste attraversate da piccoli corsi d’acqua, in un contesto naturalistico pressoché intatto. Sono tre i sentieri segnalati, che permettono di esplorare a passo lento ogni angolo di questa splendida regione che ricorda la Svizzera. Ma, oltre alle più impegnative escursioni, la regione offre anche una rete di piacevoli passeggiate tranquille immerse in panorami mozzafiato. Sono tutti sentieri ideali per gite di famiglia, adatti anche ai bambini.

Da tutte le cittadine che compongono la regione di Mullerthal partono diversi sentieri escursionistici che conducono verso la Svizzera lussemburghese. Per questo sono tutti ottimi punti di partenza per avventurarsi in percorsi sia a piedi che in bicicletta, poiché la zona è ben servita anche da piste ciclabili.

E dopo aver esplorato il centro cittadino e camminato immersi nella natura rigogliosa, non dimenticate di scoprire l’enogastronomia tradizionale della regione: la cucina del Mullerthal è tutto un trionfo di formaggi, miele e liquori, da acquistare direttamente dai produttori nei piccoli mercati locali. Per una pausa golosa, dopo una full immersion nella natura incontaminata della “piccola Svizzera”.

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Regione del Mullerthal

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