Perché il mercato del pesce di Catania è uno dei luoghi più “cool” della Sicilia

Un miscuglio di rumori, odori e colori che racconta la sicilianità vera e autentica: benvenuti al mercato del pesce di Catania

Pubblicato: 30 Giugno 2020 13:18Aggiornato: 19 agosto 2024 13:21

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle blogger

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

Meravigliosa è Catania, con il suo mare e la vista sull’Etna, le sue vie barocche che caratterizzano il centro storico, e che nascondo l’incredibile mercato della città. Non un mercato qualsiasi intendiamoci, ma lo storico mercato del pesce, luogo simbolo del territorio che, attraverso i prodotti e la presenza degli artigiani del pesce, racconta storie meravigliose ogni giorno.

Dove si trova il mercato del pesce di Catania

Trovare il mercato del pesce a Catania è semplice: si trova nel centro storico Patrimonio Unesco, esattamente a pochi metri da Piazza Duomo, al di sotto delle mura antiche di Palazzo dei Chierici e vicino alla cosiddetta Fontana dei Sette Canali. Se si arriva da Nord si può accedere al mercato passando da porta Uzeda, mentre se si giunge da Sud si passa da piazza Duomo. E già quando ci si trova nei pressi del famoso monumento dell’elefante a Catania, è possibile riconoscere l’inconfondibile voce dei pescivendoli e il brusio degli acquirenti.

Colori, odori, sapori e una ventata di folclore siciliano danno il benvenuto ai cittadini, ai viaggiatori e a chiunque voglia conoscere la città, perché a dirla tutta, al di là del mare, dei monumenti e delle stradine caratteristiche di Catania, è proprio lo Storico Mercato del Pesce l’anima più vera del territorio.

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Colori, profumi e sapori nel Mercato del pesce di Catania

Colori, profumi, rumori e tradizioni al mercato storico di Catania

A piscaria”, così viene chiamato nel dialetto locale, è un luogo così particolare che incanta soprattutto i forestieri, perché qui sono conservate le tradizioni più belle della città siciliana. Un luogo denso di storia e cultura locale, tra i più suggestivi d’Italia, rimasto incontaminato dalla tecnologia e dalla modernità, dove sembra che il tempo non sia mai trascorso.

Chi resta al banco a contrattare con gli acquirenti non è solo un venditore, ma un vero artigiano che ha fatto propria l’arte del mercanteggiare lasciata in eredità dagli arabi. E non è un caso se oggi, questo mercato sia considerato tra i posti più irresistibili per chi giunge nel territorio all’ombra dell’Etna.

Un luogo dove i banchi ricchi del pescato del giorno si alternano a bancarelle con frutta e verdura di stagione, chioschi dove potersi dissetare o ordinare un finger food; un posto nel quale perdersi e immergersi tra i racconti dei pescivendoli, aneddoti e consigli sulla cucina, un mercanto rumoroso, autentico e dinamico che si trasforma a ogni ora del giorno, ma che resta sempre fedele a se stesso.

E questo miscuglio di rumori, odori e colori, rapisce chiunque si trovi a passare da Catania perché è qui che è conservata la sicilianità più vera e autentica.

Informazioni utili

Il mercato storico del pesce di Catania è aperto dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 14:30, mentre la domenica è l’unico giorno di chiusura. Poco distante si trovano dei parcheggi in cui sostare durante la visita al pittoresco mercato e alla città, come il Parcheggio Borsellino vicino al Giardino Pacini.

In tutta l’area della “piscaria” non mancano ristorantini, bar e street food che offrono agli avventori svariate prelibatezze di pesce e non solo: un’esperienza immersiva tra colori e sapori nel folklore di una città che non smette mai di stupire e affascinare.

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Mercato del pesce di Catania

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