L’autunno è una delle stagioni migliori e più suggestive per visitare le Marche, la splendida regione del centro Italia, un gioiello probabilmente ancora fuori dalle grandi rotte turistiche, che merita assolutamente di essere esplorato. Cosa ha da offrire questa regione?
Oltre ai borghi storici, fra i più belli d’Italia, sicuramente la gastronomia marchigiana è molto apprezzata a livello nazionale, e non solo, come del resto la sua grande cultura e storia artistica. Inoltre, in autunno percorrere le strade delle Marche permette di scoprirne i suoi fantastici paesaggi: i colori caldi delle colline e la tranquillità dei luoghi meno affollati, insieme alla presenza di un clima piuttosto mite, fanno delle Marche una meta ideale per chi cerca una vacanza rilassante. Ecco, quindi, un itinerario alla scoperta delle Marche in autunno.
Indice
1. I borghi medievali e le città d’arte
Uno degli aspetti più affascinanti delle Marche è la grandissima quantità di borghi medievali che si incontrano lungo il cammino, percorrendo le sue strade. Fra tutti si cita sicuramente Urbino, la città natale di Raffaello e patrimonio dell’UNESCO, un gioiello marchigiano che merita assolutamente una visita. Qui è possibile passeggiare fra le sue vie così suggestive e visitare il Palazzo Ducale, una tappa quasi obbligatoria per gli amanti di storia ed arte, durante l’autunno rende tutta l’atmosfera ancora più magica.
Un altro borgo imperdibile è Gradara, piccola cittadina famosa per il suo castello, capace di attirare migliaia di visitatori ogni anno, e che fa da sfondo alla tragica storia d’amore raccontata nella Divina Commedia tra Paolo e Francesca. In questo famoso borgo delle Marche le giornate autunnali sono ideali per visitare le fortificazioni medievali, ma soprattutto passeggiare fra i viali alberati caratterizzati dai colori autunnali e godere del panorama sulla colline circostanti.
Infine, spostandosi verso l’interno, si consiglia anche di scoprire il borgo di Cingoli, in provincia di Macerata e con appena circa diecimila abitanti, e che viene considerato come il “balcone delle Marche”, in grado di regalare una vista spettacolare che si estende fino al mar Adriatico. Qui, i colori autunnali regalano paesaggi unici, che sembrano quasi essere usciti da un dipinto.
2. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Per gli amanti della natura e delle attività all’aperto, cosa c’è di meglio che esplorare il Parco Nazionale dei Monti Sibillini nel periodo autunnale? Le temperature non eccessivamente fredde rendono le passeggiate in questo meraviglioso parco molto piacevoli, anche per l’atmosfera che si crea grazie ai colori caldi delle foglie, che trasformano i sentieri in un vero e proprio quadro vivente.
Una delle escursioni migliori da fare è quella che conduce al Lago di Pilato, un piccolo lago glaciale che si trova in una conca fra le montagne. Inoltre, il parco è ricco di leggende, come quella più famosa che riguarda la Grotta della Sibilla, che si dice fosse la dimora di una profetessa in grado di predire il futuro. Una visita a questa grotta permette di immergersi nella magia e nel mistero che avvolgono i Monti Sibillini.
3. I sapori tradizionali marchigiani
Un tour delle Marche, soprattutto in autunno, non può certamente dirsi completo senza un assaggio della cucina locale, che sa esprimere il meglio di sé in questa stagione. La regione è molto famosa per la produzione dell’olio e, di conseguenza, per la raccolta delle olive. Proprio le aziende produttrici, durante questo periodo, organizzano visite e degustazioni, permettendo ai turisti di scoprire l’autentico sapore dell’olio extravergine di oliva marchigiano.
Non solo! L’autunno è anche la stagione del tartufo bianco, di cui il bel borgo di Acqualagna ne è la capitale indiscussa. Qui, infatti, si tiene annualmente la Fiera Nazionale del Tartufo, dove i visitatori possono assaporare piatti raffinati a base di tartufo ed acquistare il prodotto dai cercatori locali.
Inoltre, tra ottobre e novembre, i piccoli borghi si animano con eventi dedicati alle castagne e ai funghi, ma anche alla vendemmia e al vino nuovo. Proprio i vini marchigiani vengono riconosciuti tra i migliori vini bianchi d’Italia e le cantine offrono percorsi di degustazione. L’autunno è anche il momento perfetto per esplorare le colline dove vengono coltivati alcuni dei più celebri vitigni della regione, come quella dei Castelli di Jesi, famosa per la produzione del Verdicchio, dove i vigneti che si tingono di giallo e di rosso creano un panorama imperdibile.
5. Le Grotte di Frasassi
Un altro luogo nelle Marche che merita una visita durante un tour autunnale della regione sono le Grotte di Frasassi, considerate fra le grotte più suggestive d’Italia e d’Europa. Le temperature costanti all’interno di queste formazioni, che si aggirano attorno ai 14 gradi, le rendono perfette da visitare in ogni stagione, anche se la minor affluenza di turisti in autunno permette di godere appieno della loro maestosità.
6. Recanati e i luoghi leopardiani
Infine, per gli appassionati di letteratura e cultura italiana, non può mancare una visita a Recanati, la città natale del famoso Giacomo Leopardi. Soprattutto in autunno la visita ai luoghi come “il Colle dell’Infinito” diventa ancora più suggestiva, grazie anche alla frequente presenza di una leggera nebbia che avvolge la campagna circostante, oltre che i colori autunnali che creano un’atmosfera quasi malinconica. Insomma, la situazione perfetta per immergersi nelle bellissime poesie del grande poeta italiano.
A Recanati, inoltre, la Casa Leopardi è sempre aperta al pubblico. Visitare questa storica abitazione permette di affrontare un viaggio nel mondo interiore di Leopardi, camminando e scoprendo i suoi manoscritti, i suoi libri ed osservando i diversi oggetti personali. Un’esperienza in grado di lasciare un segno profondo, soprattutto per tutti coloro che amano la letteratura italiana.
L’autunno è probabilmente uno dei momenti migliori per visitare le Marche e godere non solo della bellezza dei suoi paesaggi mozzafiato, dei borghi affascinanti e dei suoi sapori autentici. Durante questa stagione è possibile scoprire anche le tradizioni locali e, in un certo modo, farne parte. L’autunno è il periodo in cui si svolge, ad esempio, la storica sagra della Castagna nel piccolo borgo di Smerillo, oltre al Palio dei Terzieri a Massa Fermana, una rievocazione storica che si svolge a fine settembre, con sfilate in costume, gare e momenti di spettacolo.
Insomma, non resta che preparare le valigie e partire alla scoperta di una delle regioni più belle dell’Italia centrale.