Romantica, ribelle, sfortunata: la Principessa Sissi ha segnato intere generazioni, divenendo una vera icona sin da quando la sua storia si è trasformata in un film (o meglio, in una vera e propria trilogia cinematografica di grande successo). Ma cosa sappiamo su di lei? Visitare i luoghi in cui si sono svolti gli eventi più significativi della sua vita è sempre una sorpresa: scopriamo oggi il Castello di Sissi, un antico maniero situato in Baviera.
I luoghi della Principessa Sissi
Elisabetta di Baviera, divenuta famosa con il nome di Principessa Sissi, è una delle figure femminili più iconiche del suo tempo: nata nel 1837 ereditando il titolo di Duchessa, rubò il cuore dell’Imperatore Francesco Giuseppe d’Austria, di cui divenne consorte ancora giovanissima. La sua è una storia costellata di momenti difficili, come la morte di due dei suoi figli e il terribile attentato che le costò la vita, nel 1898. Ma la Principessa è anche il simbolo della passione, quella che mise sempre in ogni suo impegno, dall’equitazione ai viaggi.
Sissi fu, in effetti, una grande viaggiatrice: cresciuta in Baviera, si trasferì a Vienna dopo le nozze con Francesco Giuseppe, e da quel momento toccò numerose località in tutta Europa, dall’Ungheria all’Italia, dalla Grecia alla Svizzera. Chi volesse seguire le sue tracce, può andare alla scoperta della Strada di Sissi e visitare le principali tappe in cui si svolse la sua vita, un’esperienza davvero affascinante. Ma stavolta vogliamo fermarci in un luogo magico, quello in cui la Principessa trascorse parte della sua infanzia felice, ancora del tutto ignara di quello che sarebbe stato il suo futuro.
Il Castello di Sissi, pura magia
La Principessa Sissi, quarta di dieci figli del Duca Massimiliano Giuseppe e di sua moglie Ludovica, nacque a Monaco di Baviera e trascorse la sua infanzia presso il palazzo di famiglia, mentre le sue estati furono scandite dalla vita all’aria aperta nel parco del Castello di Possenhofen. C’è tuttavia un altro luogo da fiaba in cui la giovane ragazzina, ancora spensierata, passò momenti bellissimi: si tratta del Castello di Unterwittelsbach, situato in una piccola frazione del villaggio di Aichach. Appartenuto al papà di Sissi, che qui aveva anche una grande riserva di caccia, fu uno dei primi rifugi felici di una bambina che, una volta cresciuta, cercò spesso qualche angolo di pace dove ritagliarsi del tempo per sé.
Il maniero, oggi conosciuto come il Castello di Sissi, ha una lunga storia: la prima testimonianza della sua esistenza risale al 1126, e per molti secoli continuò a passare di mano in mano. Fin quando, nel 1838, divenne una delle residenze estive del Duca Massimiliano, che vi portava spesso la sua figlioletta. Nell’enorme parco del castello, Sissi trascorreva il tempo giocando e cavalcando il suo pony, proprio come ogni bambina della sua età, ignara delle regole di corte che un giorno le sarebbero piovute addosso. L’edificio rimase di proprietà della famiglia di Sissi fino al 1955, quindi visse nuovamente vicende alterne sino all’acquisto da parte della città di Aichach.
Dopo lunghi lavori di restauro, il castello ha riaperto i battenti al pubblico. Oggi ospita il Museo di Sissi, che custodisce preziosi cimeli appartenuti alla Principessa. Grande amante della bellezza, Sissi possedeva abiti e accessori di moda, gioielli d’oro e d’argento, orologi raffinati: tutto ciò è in mostra tra le stanze che la videro bambina, assieme a tanti altri oggetti che le appartennero. Al primo piano del castello, ad esempio, si può seguire una presentazione multimediale che ne racconta l’intera storia, ma anche visitare la sala dedicata ai suoi viaggi in giro per l’Europa e quella che ripercorre i suoi ultimi giorni di vita, prima dell’assassinio avvenuto tragicamente a Ginevra.