È conosciuta per le sue spiagge spettacolari, le onde da surf e i paesaggi vulcanici che contrastano con il blu dell’oceano; ma Fuerteventura, alle Canarie, è anche entroterra, una forte identità culturale legata alla tradizione pastorale e alla produzione del famoso formaggio di capra Majorero, pueblos e parchi naturali.
Indice
Dove si trova
Fuerteventura è, dopo Tenerife, la seconda isola più grande dell’arcipelago delle Canarie, una comunità autonoma della Spagna situata nell’Oceano Atlantico. Geograficamente, l’isola si trova molto più vicina al continente africano che all’Europa, ad appena 100 chilometri dalla costa del Marocco; e questa posizione garantisce un clima caldo e secco tutto l’anno, con temperature miti anche in pieno inverno. Ideale per una fuga tutto l’anno, lontana ma non troppo, Fuerteventura fa parte in tutto e per tutto dell’Unione Europea, e per questo risulta una meta molto comoda a livello logistico, per documenti, sanità e moneta.
Cosa vedere e fare
Fuerteventura nell’immaginario di tutti è onde, surf e grandi dune. In realtà sono diverse le cose da fare, le esperienze da vivere e i luoghi da visitare, praticamente tutto l’anno e non solo sulla costa.
Pájara
Un pittoresco paesino dell’interno, noto per la sua chiesa di Nuestra Señora de Regla, che presenta un curioso portale decorato in stile azteco, unico nelle Canarie. Pájara è anche punto di accesso alla zona montuosa sud-occidentale e alle spiagge meno battute della costa ovest, quindi una buona base lontano dalle zone più affollate e turistiche.
Puerto del Rosario
La capitale dell’isola, spesso trascurata dai turisti, in realtà è molto interessante per una visita in giornata. Un itinerario ideale può partire dalla passeggiata lungo il litorale, dove si affacciano Playa Chica e Playa Blanca, ideali per rilassarsi anche in pieno centro. A seguire, si può esplorare il centro storico dove sono disseminate oltre 150 sculture contemporanee che costituiscono una vera e propria galleria a cielo aperto.
Da non perdere il Museo Casa de Unamuno, situato nell’edificio dove il celebre scrittore visse durante il suo esilio nel 1924: l’esposizione racconta la sua permanenza e il contesto storico dell’isola. Vale la pena fermarsi anche alla Iglesia de Nuestra Señora del Rosario, edificata nel XIX secolo. La sera, il lungomare si anima con locali e piccoli ristoranti dove gustare piatti tipici.
Corralejo
Situata a nord, Corralejo è famosa per il Parco Naturale delle Dune, una distesa spettacolare di sabbia dorata che si estende fino al mare, dove si trovano le spiagge più amate dell’isola. Dal porto partono escursioni verso l’Islote de Lobos. Il centro è molto piacevole, con ristoranti, locali e mercatini serali.
El Cotillo
Villaggio di pescatori sulla costa nord-occidentale, El Cotillo è rinomato per le sue lagune naturali e per le spiagge del Castillo e della Concha. La Torre del Tostón, antico punto d’avvistamento contro i pirati, oggi ospita mostre temporanee.
Betancuria
Antica capitale dell’isola e uno dei borghi più affascinanti. Si visita la chiesa di Santa María, con elementi gotici e barocchi, e il Museo Archeologico e Etnografico che racconta la storia aborigena dell’isola. Il belvedere Morro Velosa, progettato da César Manrique, regala panorami spettacolari.
Antigua
Paesino tipico immerso nei campi di aloe e fichi d’India. Da visitare il Mulino di Antigua, restaurato e sede del Centro d’Arte Molino de Antigua, con mostre d’arte contemporanea e giardini curati. Nei pressi si trova anche il Museo del Sale, dove scoprire la tradizione salina dell’isola.
Tuineje
Zona rurale nel sud-est dell’isola, dove il tempo sembra essersi fermato. Il villaggio di Tiscamanita ospita il Museo del Grano e un antico mulino a vento ancora funzionante. È possibile partecipare a laboratori di panificazione con farine tradizionali.
Ecomuseo La Alcogida
Situato vicino a Tefía, questo museo all’aperto ricostruisce un villaggio tradizionale canario con case restaurate, laboratori di artigiani e animali da cortile. Perfetto per le famiglie che viaggiano con bambini, che possono vedere come si macina il grano presso il mulino, come si producono pane e formaggio, come si accudiscono gli animali domestici e il lavoro di vasai e tessitori. Inoltre, vengono organizzati attività per i più piccoli e giochi tradizionali come la corsa con i sacchi, la corda o i cerchi.
Attività estive
Durante l’estate, ma in realtà tutto l’anno grazie al suo clima mite e ventilato costante, Fuerteventura è perfetta per gli sport acquatici. La spiaggia di Sotavento, nella penisola di Jandía, è un paradiso per il windsurf e il kitesurf, spesso teatro di competizioni internazionali. Chi ama le immersioni troverà a Las Salinas del Carmen uno dei fondali più affascinanti dell’isola, popolati da banchi di pesci e formazioni vulcaniche sottomarine. Per gli appassionati di surf, Corralejo e El Cotillo offrono onde spettacolari, ideali sia per principianti sia per surfisti esperti. Inoltre, le acque tranquille delle lagune di El Cotillo sono perfette anche per il kayak e il paddle. come windsurf, kitesurf, kayak e immersioni. Numerose scuole propongono corsi per principianti e attrezzature a noleggio.
Da non perdere altre attività ever green organizzate praticamente su tutta l’isola:
- Escursioni in barca con avvistamento di cetacei (delfini e balene);
- Tour in jeep o quad nelle aree vulcaniche del centro isola;
- Uscite a cavallo sulle dune o in cammello nella zona sud;
- Degustazioni di formaggi Majorero DOP, miele e mojo presso aziende agricole locali.
Le spiagge di Fuerteventura da non perdere
Fuerteventura è un paradiso per chi ama il mare e ci sono coste così tanto diverse da soddisfare ogni gusto e esigenza. Ecco alcune delle più iconiche, ognuna con la sua anima.
Sotavento
Nella penisola di Jandía, Sotavento è una lunga distesa di sabbia dorata che sembra non finire mai. In realtà è composta da cinque baie comunicanti — La Barca, Risco del Paso, Mirador, Malnombre e Los Canarios — che si rivelano con la bassa marea, creando lagune trasparenti ideali per chi pratica windsurf o kitesurf. Senza dubbio questa è la quintessenza della bellezza naturale di Fuerteventura.
Playa del Matorral (Morro Jable)
Perfetta per chi non vuole rinunciare ai comfort, la spiaggia di Morro Jable si estende per oltre 4 km lungo un viale ricco di negozi e ristoranti. Le sue acque calme e la vicinanza al Saladar de Jandía — zona umida protetta — la rendono ideale per famiglie, per chi ama passeggiare in riva al mare o dedicarsi agli sport acquatici leggeri.
Cofete
Cofete è situata nella parte nord della penisola di Jandía, ed è una spiaggia lunga oltre 12 km e raggiungibile solo con veicoli 4×4. La vista sull’oceano e le montagne circostanti è impareggiabile e l’assenza di infrastrutture turistiche e residenziali contribuisce al suo fascino remoto e puro, vergine, per chi preferisce un bagno wild.
Grandi Spiagge di Corralejo
Nel nord-est dell’isola, il Parco Naturale delle Dune di Corralejo abbraccia chilometri di sabbia bianca e acque turchesi. Qui si trovano spiagge ideali per ogni esigenza: El Médano per gli sportivi, o El Burro per le famiglie. Le dune modellate dal vento sahariano creano un paesaggio quasi surreale, mentre la sabbia di jable ha proprietà esfolianti naturali.
La Concha (El Cotillo)
Nel nord-ovest, vicino al villaggio di El Cotillo, La Concha è una spiaggia a forma di ferro di cavallo con acque tranquille e limpide. È perfetta per le famiglie, per chi ama lo snorkeling o semplicemente per chi vuole ammirare un tramonto spettacolare sorseggiando qualcosa nei bar sul mare.
Costa Calma
Con i suoi due chilometri di litorale riparato, Costa Calma è la scelta giusta per chi soggiorna nei resort del sud. La sabbia chiara, le acque calme e la protezione naturale dal vento ne fanno una spiaggia molto apprezzata anche da chi viaggia con bambini o cerca relax assoluto.
Butihondo
Poco più a nord di Morro Jable, la spiaggia di Butihondo si presenta come un ampio tratto di costa semi-urbana, perfettamente integrata con la natura circostante. Divisa in zone più tranquille, permette di trovare facilmente angoli riservati anche in alta stagione. Il contesto è ideale per prendere il sole in libertà, praticare il nudismo o cimentarsi con sport acquatici.
Playa del Castillo (Caleta de Fuste)
Sulla costa orientale dell’isola, a Caleta de Fuste, Playa del Castillo si trova in una baia protetta che la rende perfetta per famiglie e per chi cerca totale relax. L’acqua è calma tutto l’anno, la sabbia dorata e soffice. Frequentata anche dai residenti, è ben servita e vicina al centro del paese.
Parco Naturale dell’Islote de Lobos
Una delle escursioni più emozionanti: l’isoletta disabitata di Lobos è una riserva naturale accessibile con barca da Corralejo. L’isola si trova a nord di Fuerteventura, da cui dista circa 2 km. I visitatori possono esplorarla seguendo diversi sentieri segnalati, per rilassarsi nella baia di La Concha o salire al vulcano La Caldera. Serve un permesso gratuito da richiedere online almeno 5 giorni prima.
Questo angolo di terra ospita habitat di grande valore e in un magnifico stato di conservazione. Gran parte delle specie vegetali del parco sono attualmente protette da varie normative. Da non perdere i petroglifi della Montaña de Tindaya, con incisioni che richiamano la forma di piedi. Oltre ai gabbiani e agli occhioni, spiccano anche diverse varietà di coleotteri e altri invertebrati. Il viaggio verso l’isolotto va effettuato in giornata, poiché non è possibile pernottare. Per la visita sono sufficienti poche ore.