Le Canarie sono spesso meta turistica estiva di tutti coloro che vogliono rilassarsi in spiaggia, godendosi il clima temperato e le acque cristalline caratteristici di queste località, ma anche di chi invece desidera una vacanza all'insegna del divertimento notturno. Perché non regalarsi invece un viaggio alternativo, dedicato all'esplorazione di tutte le sette isole che compongono l'arcipelago delle Canarie? Ciascuna di esse ha un patrimonio artistico e naturale tutto da scoprire, e organizzare un tour per tuffarsi in questo meraviglioso paradiso terrestre è molto semplice: ecco come visitare sette isole in sette giorni.
La prima tappa è a Fuerteventura, la seconda isola dell'arcipelago per dimensioni. Qui arriva la maggior parte dei voli in partenza dall'Italia, ed è per questo che è consigliabile scegliere quest'isola per dare inizio al tour delle Canarie. Fuerteventura, caratterizzata dall'aridità del suo territorio, offre alcune delle spiagge più belle dell'intero arcipelago. Come ad esempio Playa de Corralejo, ben 8 chilometri di battigia riparati dalle dune di Corralejo che impediscono ai venti di infastidire i bagnanti. Un altro luogo molto suggestivo è Las Playitas, spiaggia caratterizzata da sabbia nera di origine vulcanica.
Con 25 minuti di traghetto, raggiungiamo la seconda tappa del nostro tour: Lanzarote. La maggior parte delle località turistiche si trovano nella parte sudorientale dell'isola. Qui ci sono spiagge di sabbia bianca lambite da acque cristalline che invitano a fare un tuffo rinfrescante. Tra le più belle da visitare, c'è la famosa Papagayo. È piccolina e la sua caratteristica forma - assomiglia a una conchiglia - mette le sue acque al riparo dalle correnti. Per questo motivo è adatta a chi vuole dedicarsi allo snorkeling, per scoprire le meraviglie dei fondali marini.
Il viaggio successivo è in aereo: 45 minuti di volo ci permettono di arrivare a Gran Canaria, l'isola più eclettica dell'arcipelago. Qui ci sono davvero tante cose da fare, tra spiagge in cui trovare un po' di relax e località da esplorare. Una delle zone più turistiche è quella di Maspalomas, caratterizzata dalla riserva naturale delle omonime dune che circondano la spiaggia. Poco distante c'è Playa del Ingles, altra meta molto apprezzata dai viaggiatori. Chi ama il surf non può infine dimenticare una visita a Playa de La Canteras.
Prendiamo ora un altro aereo e spostiamoci a El Hierro, l'isola più meridionale della Spagna. Qui la parola chiave è relax: le sue spiagge invitano a prendersi qualche ora di riposo, distesi al sole. Se volete vedere qualcosa di unico, la tappa principale non può che essere Playa El Verodal, dove la sabbia è rossa e si vedono rocce formate da colate laviche a perdita d'occhio. Attenzione alle correnti oceaniche caratteristiche di questa zona, che rendono sconsigliabile la balneazione.
Un pochino più distante, raggiungibile con poco più di un'ora di aereo, è l'isola di La Palma. Qui sorge il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente, che si dipana tra alte montagne e vaste foreste di pini. La spiaggia più caratteristica è quella di Nogales, una località settentrionale nei pressi di Puntallana. Presenta una sabbia vulcanica nera, con sfumature azzurre e grigie, che probabilmente non avrete visto da nessun'altra parte nel mondo!
Con il traghetto, raggiungiamo poi La Gomera: tappa imperdibile è il Parco Nazionale di Garajonay, patrimonio UNESCO. Oltre a un ecosistema marino molto sviluppato, qui possiamo trovare una vera e propria foresta fossile vivente. Anche le sue spiagge rocciose a picco sul mare sono uno spettacolo della natura davvero imperdibile.
Tenerife, una delle mete turistiche per eccellenza, è l'ultima tappa del tour delle Canarie. Qui è possibile visitare il Parco Nazionale del Teide, che sorge attorno al terzo vulcano più grande del mondo. Il sud dell'isola è invece ricco di spiagge molto amate dai turisti. Ad esempio c'è El Medano, con le sue alte onde che permettono ai più sportivi di dedicarsi al kitesurf.