Eilat, la città israeliana che sembra un miraggio nel deserto

Sulla punta settentrionale del Mar Rosso, Eilat è una tra le più belle destinazioni turistiche d'Israele: ecco perché

Pubblicato: 14 Gennaio 2019 08:30Aggiornato: 2 settembre 2024 13:45

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Redazione

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Un luogo di rara bellezza si affaccia sulle acque del Mar Rosso. Una cittadina israeliana che fino allo scoppio della guerra in Medio Oriente era in forte ascesa come meta turistica, grazie al suo splendido mare e alle particolarità paesaggistiche che l’hanno resa perfetta per delle vacanze da sogno.

Oggi, e finché lo stato di guerra non cesserà, è sconsigliato raggiungerla, ma le sue immagini ci ricordano tutto il suo immenso potenziale. Ecco tutti i tesori nascosti di questa cittadina adagiata tra il deserto e il mare.

Eilat e la sua storia

Sita sulla punta settentrionale del Mar Rosso, Eilat è stata negli ultimi decenni il luogo perfetto per una vacanza di sole e di divertimento, frequentata da compagnie di giovani e da famiglie coi bambini. Secondo quanto riportato dalla Farnesina, i viaggi qui, e nel resto dei territori israeliani, sono sconsigliati e limitati a motivi di necessità.

Già citata nell’Antico Testamento, Eilat divenne molto importante durante il Regno di Israele: quando al trono vi era Salomone, fu usata come porto per i commerci verso la penisola arabica e il Corno d’Africa. Negli ultimi decenni si è trasformata in un luogo dedito al turismo, favorito dalle sue caratteristiche subtropicali, e ai tanti tesori che ha da offrire.

Mare, deserto e sole tutto l’anno ad Eilat

Ad Eilat la natura ha creato straordinarie combinazioni di colori: le spiagge bianchissime, il deserto del Negev con le sue sfumature viola, i coralli variopinti. Somiglia ad un miraggio, Eilat, che compare all’improvviso nel mezzo del deserto, con le sue palme e i suoi angoli verdi, con gli alberghi bianchi e le vele delle barche che popolano il suo mare.

In questa città israeliana, in tempi di pace, si veniva per rilassarsi, ma anche per cimentarsi negli sport d’acqua: vela, windsurf, sci d’acqua e parapendio. Ma, soprattutto, si faceva una splendida vita da mare. Con una temperatura dell’acqua che va dai 21 gradi di febbraio ai 25 dell’estate, e con una media di 352 giorni di sole, Eilat era il luogo ideale per una vacanza in qualsiasi momento dell’anno (anche se a luglio le massime possono toccare i 39°).

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Spiagge di Eilat, Israele

Cosa vedere a Eilat

Una delle sue imperdibili attrazioni è rappresentata dalla Riserva Naturale Coral Beach, e in particolare dall’Underwater Observation Marine Park: un osservatorio sottomarino dove è possibile ammirare spettacolari coralli e splendidi pesci in un ecosistema marino protetto, attraverso le immersioni o partecipando ai tour d’osservazione con barche dal fondo trasparente o coi sottomarini. Un suggestiva finestra sul Mar Rosso.

Nella Dolphin Reef Eilat, una spiaggia privata a poca distanza dalla Coral Beach, si possono invece avvistare i delfini e nuotare con loro, mentre a dorso di un cammello, o a bordo di una jeep, è possibile fare indimenticabili escursioni nel deserto. Infine, per conoscere la storia di Eilat, il posto giusto è il Parco Nazionale Timna Valley, con le sue colonne di Salomone, il Red Canyon (raggiungibile in circa 20 minuti d’auto) e le formazioni rocciose con le incisioni di chi, un tempo, percorreva la Via della Seta.

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Il mare di Eilat, Israele

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