Alkmaar è conosciuta in tutta Europa per via del suo celebre mercato del formaggio, che dalla metà del XIV secolo si tiene ogni venerdì nella piazza principale della città; ma oltre questa deliziosa particolarità il centro è un magnifico esempio di città olandese, dove poter immergersi nella cultura e nell’arte dei Paesi Bassi.
Alkmaar può vantare una storia che affonda nella nebbia dei secoli dell’alto medioevo, quando da un piccolo villaggio fortificato ebbe origine il primo nucleo della città che si sviluppò molto grazie ai commerci diventando già nel 1200 un importante centro dell’Olanda settentrionale e tra le prime aree strappate dal dominio del Mare del Nord grazie all’ingegneria idraulica dei polder.
Alkmaar rimase fino al 1600 una delle città più vivaci dell’area, proseguendo l’antica tradizione di produzione casearia che si pratica ancora oggi, dimostrandosi anche una valente realtà nella difesa del territorio olandese dalle invasioni che più volte tentarono di conquistare il centro urbano. Oggi Alkmaar è un centro turistico tra i più visitati della regione settentrionale dell’Olanda, dove arrivano ogni anno moltissimi visitatori attratti dal celebre mercato del formaggio e che poi rimangono incantati dalla bellezza di questa splendida città. In questa guida scopriremo le mete da non perdere e le attrazioni principali di Alkmaar la città del formaggio olandese.
La prima tappa che ogni viaggiatore vuole visitare ad Alkmaar è il celebre mercato del formaggio, situato nella bella piazza di Waagplein, dove ogni venerdì viene riproposta l’antica tradizione risalente al 1400 della vendita del formaggio, con la presenza di oltre 2500 forme di formaggio per tutta la superficie della piazza.
Sebbene sia più una rappresentazione storica che il vero e proprio mercato del formaggio, una visita alla piazza ricolma di forme di formaggio è molto suggestiva; inoltre, si possono assaggiare prodotti tipici olandesi come l’Edam o il Gouda. Nella fiera situata a margine del mercato è invece possibile acquistare i prodotti direttamente dagli artigiani olandesi che vendono le più prelibate specialità da tutti i Paesi Bassi.
Nella piazza di Alkmaar visitate anche il Museo del formaggio olandese, un’istituzione museale unica nel suo genere che offre la possibilità ai visitatori di conoscere nei dettagli i segreti della produzione artigianale di formaggio seguendo tutte le fasi. Il museo offre una sezione speciale dedicata alla didattica per i più piccini con una forte presenza di attività pratiche e interattive tutte a tema caseario.
Una delle caratteristiche più suggestive che Alkmaar condivide con molte città olandesi di antica fondazione è la rete di canali navigabili che attraversa tutta la superficie del centro urbano. Per esplorare la città da un punto di vista insolito e affascinante si può noleggiare una piccola imbarcazione o partecipare ad una delle mini-crociere che attraversano i canali principali e si avvicinano alle zone più interessanti del centro storico.
Tra i monumenti più interessanti e rappresentativi della storia di Alkmaar si possono visitare lo Stadhuis e Grote of Sint-Laurenkerk, entrambi realizzati in un elegante e slanciato stile tardogotico. Lo Stadhuis è il municipio di Alkmaar, la più antica sede del consiglio cittadino, un elegante edificio costruito all’inizio del Cinquecento riprendendo lo stile gotico olandese e l’utilizzo di laterizi che formano una meravigliosa facciata policroma ricca di decorazioni e grandi finestre. Al lato dell’edificio principale si trova la bella torre municipale barocca che domina con la sua altezza l’intera area del centro urbano.
La Grote of Sint-Laurenkerk è, invece, la chiesa “Grande”, la principale chiesa cittadina, realizzata alla fine del Quattrocento e maestoso esempio dell’architettura rinascimentale olandese. Oltre alle meravigliose e vertiginose decorazioni, nella chiesa si possono ammirare lo splendido organo a canne risalente al Settecento e l’incredibile carillon, ora in restauro, che permetteva di suonare le campane con una complicata melodia.
Ad Alkmaar si possono visitare anche il Museo dei Beatles, una vastissima collezione dedicata ai Fab-Four che comprende cimeli di ogni tipo tra cui il primo contratto con una casa discografica e la storia della la prima chitarra di John Lennon, che venne fabbricata proprio ad Alkmaar.
Per scoprire invece ogni segreto della storia della città non si può perdere una visita al museo cittadino, lo Stedelijk Museum, che raccoglie e custodisce la memoria storica e culturale dell’intera regione di Alkmaar. La collezione principale del museo raccoglie opere d’arte dei grandi maestri medievali e moderni che hanno arricchito Alkmaar con i loro capolavori come il Maestro di Alkmaar, Frans Menton, Zacharias Paulusz, Caesar van Everdingen, Pieter Jansz Saenredam. Inoltre, la sede museale è utilizzata spesso per mostre temporanee di arte contemporanea e fotografia.
Una istituzione museale molto particolare che si può visitare ad Alkmaar è il Museo della birra, una vera e propria enciclopedia interattiva della deliziosa birra olandese, dove si possono scoprire le tecniche di produzione, la storia e una infinita serie di curiosità sulla produzione dei mastri birrai olandesi. Dopo la visita si può anche entrare nella cantina del museo che offre il meglio della birrificazione di tutto il nord Europa e, oltre che acquistare bottiglie da portare a casa come souvenir, ci si può sedere e bere una ottima e dissetante blanche.
Dopo visite e tour per la città la scelta migliore è tornare a Waagplein dove si concentrano i locali migliori per mangiare qualche piatto tipico, le deliziose patatine fritte olandesi o anche solo per passeggiare tra le vetrine più interessanti di Alkmaar e fare acquisti.