Pont du Gard, il ponte romano più alto del mondo

Il Pont du Gard attira ogni anno oltre un milione di visitatori. Scoprite con noi i suoi segreti con un viaggio nel tempo tra attività culturali e trekking

Pubblicato: 27 Settembre 2024 07:00

Elena Usai

Travel blogger & content creator

La scrittura, il viaggio e la fotografia sono le sue grandi passioni e quando parte non dimentica mai di portare un libro con sé.

L’Impero Romano ha lasciato dietro di sé costruzioni e architetture importanti, oggi considerate alcune delle attrazioni più visitate al mondo. Nel sud della Francia, nel dipartimento del Gard, in località Vers-Pont-du-Gard, sorge uno di questi monumenti, tra i più prestigiosi e straordinari del periodo romano: il Pont du Gard. Si tratta del ponte acquedotto più alto mai stato costruito nell’antichità e per l’eccellente stato di conservazione, la maestosità del monumento e le bellezze naturalistiche del territorio richiama più di un milione di visitatori ogni anno.

Riconosciuto Patrimonio UNESCO, il Pont du Gard attraversa il fiume Gardon dominando l’intera valle. Costruito intorno al 19 a.C., il ponte è alto 49 metri e lungo 275, con tre file verticali di archi (6 al livello più basso, 11 al livello intermedio e 35 al livello superiore). Il ponte fa parte dell’acquedotto romano che, dopo un percorso di quasi 50 chilometri dalle sorgenti di Eure, nei pressi di Uzès, riforniva d’acqua la città di Nîmes. L’acquedotto aveva una portata di 20.000 metri cubi d’acqua al giorno ed è stato attivo per 500 anni.

Oggi rappresenta un gioiello architettonico circondato da un parco archeologico con spazi attrezzati, museo, cinema, ludoteca e percorsi di trekking. Qui vi raccontiamo cosa vedere e come visitarlo al meglio.

Come visitare il Pont du Gard

Possiamo vedere il Pont du Gard, annoverato dalla guida Routard tra i 50 monumenti più belli del mondo, come un parco giochi che permette ai suoi visitatori di tornare indietro nel tempo. Le attività proposte sono tante e soddisfano sia le esigenze di chi vuole scoprirlo da un punto di vista culturale e di chi, invece, preferisce dedicarsi alle attività all’aperto.

Attività culturali

Chi desidera approfondire gli avvenimenti che hanno scritto la storia del Pont du Gard può visitare il museo. Le sue sale offrono un’esperienza immersiva pensata per raccontare ai visitatori il passato di un monumento che poteva fornire all’antica città di Nîmes oltre 30 milioni di litri d’acqua al giorno. Come fu concepita e costruita una tale struttura 2000 anni fa, e come è riuscita a sopravvivere ai secoli in uno stato di conservazione così perfetta? Il museo vi rivelerà tutti i segreti della sua incredibile storia.

Continuate la vostra visita culturale dirigendovi verso la sala del cinema, dove viene proiettato un documentario della durata di 12 minuti. Immagini e filmati generati da un computer vi permetteranno di vedere con i vostri occhi tutto il processo di costruzione che ha condotto alla realizzazione di uno dei monumenti più belli della Francia. E se viaggiate con i bambini non perdetevi la sala attrezzata a ludoteca: in questo spazio interattivo i piccoli esploratori possono vivere la storia del ponte scoprendo la Roma antica attraverso l’ingegneria dell’acqua e le meraviglie archeologiche del sito.

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Dettaglio ravvicinato del Pont du Gard in Francia

Passeggiate e visite guidate

Chi preferisce stare all’aria aperta e desidera scoprire il Pont du Gard ammirandolo da diversi punti di vista può partecipare a una visita guidata che permette di percorrere i tre livelli del ponte e godere di una vista privilegiata dall’alto del fiume Gard. Gli amanti del turismo attivo, invece, non possono perdersi la passeggiata lungo il percorso naturalistico chiamato Ricordi della Garrida, un sentiero che si snoda per un chilometro e mezzo tra boschi di leccio, grotte e massicci calcarei.

Questa passeggiata tranquilla della durata di un’ora e mezzo conduce il visitatore lungo un percorso che illustra come le attività umane e le tecniche agricole nel corso dei secoli abbiano contribuito a modificare il paesaggio locale. Qui, inoltre, si possono anche ammirare alcuni resti dell’acquedotto romano. Se, invece, desiderate vedere il Pont du Gard da una prospettiva unica, vi consigliamo di farlo in canoa sul fiume Gardon. La maggior parte dei centri per il noleggio di canoe fornisce anche l’attrezzatura e i giubbotti di sicurezza.

E, se lo visitate d’estate, non perdetevi lo spettacolo di luci e suoni, l’esperienza perfetta per concludere al meglio la vostra giornata.

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Visita al Pont du Gard

Negozi e ristoranti

Nell’area del Pont du Gard sono presenti anche diversi negozi dove potete acquistare qualche souvenir locale da portare a casa come ricordo del vostro viaggio, dagli oggetti artigianali alle specialità gastronomiche tipiche della Francia meridionale, oltre all’occorrente per trascorrere una piacevole giornata sulle rive del fiume come ombrelloni e teli da spiaggia.

Al momento di concedervi un pasto veloce, sulla riva destra, immersa nella natura, c’è l’antica locanda di Les Terrasses, con piatti deliziosi ispirati alla tradizione mediterranea, mentre se preferite uno spuntino sfizioso, sulla sponda sinistra si trova Le Vieux Moulin, una terrazza a strapiombo sul fiume, dalla quale godere di uno splendido panorama sul Pont du Gard. Naturalmente non mancano bar e caffetterie, dove gustare panini, gelati e bibite fresche, o semplicemente deliziarvi con una crepe dolce o salata.

Come arrivare a Pont du Gard

Arrivare al Pont du Gard è molto semplice sia con l’auto che con i mezzi pubblici. Se state viaggiando con la vostra auto, magari perché state vivendo uno splendido on the road francese, vi basterà prendere la A9 e l’uscita 23 – Remoulins. Il ponte dista 27 chilometri da Nîmes e 21 chilometri da Avignon.

Se invece viaggiate con i mezzi pubblici, avete a vostra disposizione sia il treno con partenza da Nîmes e Avignon che il bus (Linea 115 da Avignon e Linea 121 da Nîmes). E, per gli amanti dei viaggi sostenibili, sono presenti anche delle piste ciclabili perfette per chi vuole raggiungere il ponte con la propria bicicletta. Queste sono la pista tra Beaucaire a Uzès e la ViaRhôna da Avignon a Beaucaire.

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