La primavera è già nell'aria e cresce la voglia di tornare a riscoprire tutta la bellezza mai sopita del nostro incredibile Paese, tra siti archeologici e capolavori Unesco, parchi, chiese e fortificazioni incredibili. Come lo splendido Castello di Brescia, tra le fortezze meglio conservate d'Italia, che domina la città dall’alto del Colle Cidneo, sulle cui pendici si arrampica il più grande vigneto cittadino d’Europa. Partiamo da qui per le passeggiate primaverili più belle e imperdibili d'Italia, tra arte e storia e tesori straordinari. (Nella foto, il Castello di Brescia)
Scopriamo, dunque, la splendida Rocca d’Anfo, la più grande fortezza napoleonica d’Italia, a picco sul lago d’Idro. Due i nuclei principali che la compongono: la rocca veneziana, la più antica, a sud e quella napoleonica, che orla la parte settentrionale della montagna. Visitarla è una piacevole e sportiva avventura e richiede scarponcini da trekking. Si può scegliere fra tre itinerari di varia lunghezza, tutti percorribili solo con guida: il Percorso Napoleonico, il Percorso Panoramico e il Percorso dalla Serenissima al Regno d'Italia.
A Padernello, nelle antiche terre gabianesei - ora Borgo San Giacomo, in provincia di Brescia - si staglia con la sua inconsueta e possente sagoma a mattoni il quattrocentesco Castello di Padernello, che si specchia nelle acque dell’ampio fossato da cui è circondato. Passato il ponte levatoio, ancora funzionante, si possono visitare gli interni con gli antichi arredi. Tra le sue stanze aleggia anche la misteriosa leggenda del fantasma della Dama Bianca: una figura eterea che ogni dieci anni, il 20 luglio, torna nel suo maniero con in mano un segreto scritto su un libro d’oro, alla ricerca di chi la possa ascoltare.
Tra le passeggiate più belle di primavera c'è quella al Parco Naturalistico Archeologico di Vulci, teatro di scoperte sensazionali, nella Maremma laziale. Vi si possono ammirare gli scavi archeologici dell’antica metropoli etrusco-romana, le nobili tombe etrusche, i reperti esposti nel Museo Nazionale Archeologico, il tutto immerso in una natura dai tratti incontaminati, che offre colori, suoni ed emozioni sempre diverse.
Chi sogna passeggiate nella natura ligure, può addentrarsi nel cuore del Promontorio del Monte di Portofino, raggiungibile esclusivamente percorrendo la fitta rete di sentieri che l'attraversa, di varia lunghezza e difficoltà, che permettono di raggiungere località splendide come quelle di Punta Chiappa, San Fruttuoso (nella foto) e l'ambita Portofino.
Una splendida camminata da Chiusdino a Monticiano, nella provincia di Siena, conduce agli spettacolari resti dell’antica Abbazia di San Galgano, considerato oggi uno dei più prestigiosi esempi di architettura gotico-cistercense in Italia. A poca distanza dall’abbazia si trova l’eremo di Montesiepi, al cui interno si conserva il mistero di ‘Excalibur’, la spada che San Galgano infisse nella roccia quando decise di lasciare la sua vita nobiliare per diventare un eremita.
Una passeggiata indimenticabile in Sicilia la regala la Necropoli di Pantalica, una vasta e suggestiva area naturalistica archeologica in provincia di Siracusa. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall'UNESCO, il sito si raggiunge dalla strada interna che dai Monti Iblei scende verso il Golfo di Siracusa, affacciandosi sui profondi canyon scavati nella roccia calcarea dai fiumi Anapo e Calcinara. L'area costituisce uno dei più importanti luoghi protostorici siciliani, utile per comprendere il momento di passaggio dall'età del bronzo all'età del ferro nell'isola, e comprende cinque grandi necropoli con le caratteristiche tombe "a grotticella artificiale".
Se vi affascinano le Langhe, un'occasione per ammirarle in tutto il loro splendore la offre il Castello di Grinzane Cavour, costruito intorno alla metà dell’XI secolo in cima a una collina che regala un panorama mozzafiato dei paesaggi Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Nei secoli, il Castello è appartenuto a varie famiglie nobili piemontesi, tra le quali i Conti Benso di Cavour, il cui più noto esponente è stato Camillo Benso, celebre eroe del Risorgimento, che soggiornò al Castello e fu sindaco del piccolo borgo di Grinzane.
La Rocca di Lonato del Garda è un punto privilegiato per godere di una vista impareggiabile sul bacino lacustre. Nella Casa del Capitano si trova la Sala immersiva e, al piano rialzato, il Museo Civico Ornitologico. Nel grande parco che la circonda si snodano sentieri per passeggiate di notevole interesse botanico e naturalistico. Monumento nazionale, fra le più estese fortezze del Nord Italia, la Rocca è il cuore del complesso monumentale della Fondazione Ugo Da Como che comprende anche la Casa del Podestà, fra le Case Museo le più affascinanti della penisola, con le sue ricchissime collezioni d’arte, gli antichi arredi e la straordinaria biblioteca.
Infine, tra le passeggiate primaverili più belle d'Italia vi consigliamo un salto indietro nel tempo in Valle Camonica, alla scoperta del favoloso Castello di Breno. Vi si sale con una breve camminata dal centro cittadino e dall’alto si ha una spettacolare vista sulle montagne. Visitandolo, si fa un viaggio affascinante tra diverse epoche, dalle mura merlate alla casa-torre signorile fino all’alta torre di 20 metri aperta alle visite. I suoi ampi spazi verdi sono ideali per passeggiate e relax nella natura.