Brienno, perla del lago di Como che cela una reliquia curiosa

Andiamo alla scoperta di Brienno, incantevole borgo affacciato sul lago di Como

Pubblicato: 6 Novembre 2020 17:00

Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

Deliziosamente adagiato sulla sponda occidentale del lago di Como, in un contesto naturale davvero incantevole, ecco il piccolo borgo di Brienno. Una lunga storia, splendidi edifici riccamente decorati e una leggenda a dir poco bizzarra: scopriamo questo gioiello di rara bellezza.

Brienno sembra uscire da una cartolina, con le sue casette che si specchiano nelle acque turchesi del lago di Como e le viuzze che si abbarbicano pian piano sulla roccia del Monte Cormana, dall’alto del quale si gode di un panorama mozzafiato. La sua storia si perde nei secoli, come si evince dal nome del paese, che vanta origini celtiche: dai reperti rinvenuti nei pressi del centro abitato, appare evidente che proprio qui si insediarono popolazioni risalenti a ben prima dell’epoca romana.

Quel che sappiamo con certezza è che anche Brienno, come la maggior parte dei comuni dei dintorni, visse il dominio dell’imperatore Federico Barbarossa. Ed è proprio sulla sua figura che ebbe origine una leggenda ancora oggi narrata dalla presenza di una reliquia molto originale. Si racconta infatti che l’imperatore fosse un grande amante del vino, e che non esitasse ad assaggiarne di ogni tipo. Sulle colline attorno al paese, all’epoca si stendevano ampi vigneti dai quali si produceva una bevanda deliziosa, che ben presto conquistò Barbarossa.

Una sera, dopo aver fatto ricche bevute con i suoi compagni, l’imperatore si incamminò tra le vie di Brienno, in quei tempi decisamente poco illuminate. Fu così che l’uomo inciampò lungo una stradina dissestata, cadendo in avanti e perdendo un dente. Quel preziosissimo cimelio venne immediatamente raccolto dai suoi fedeli accoliti e protetto come reliquia: ancora oggi è conservato in uno scrigno di legno dorato all’interno della Chiesa dei Santi Nazaro e Celso.

L’edificio, incantevole rifacimento barocco di un’antica chiesetta romanica a picco sul lago, è solo una delle bellezze di Brienno. Incamminandovi tra le sue viuzze acciottolate e le strette scalinate, potrete ammirare le casette in pietra e i terrazzi colorati, che di quando in quando si aprono lasciando che la vista sfiori l’azzurro del lago. Da non perdere è la splendida Chiesa della Madonna Immacolata (o Madonna del Ronco), che nei suoi sotterranei cela una fortificazione risalente alla Prima Guerra Mondiale.

E se amate la natura, lasciatevi trasportare dalla magnificenza del Giardino Botanico di Brienno, un lungo sentiero con vista incantevole sul lago di Como. Quando il tempo lo permette, infine, non c’è niente di meglio che un giro in barca per ammirare il paese da un punto di vista decisamente originale e scoprire altri incantevoli borghi quali Nesso e Laglio.

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