Cosa vedere a Saint Florent in Corsica

Viaggio alla scoperta di questo antico borgo della Corsica settentrionale. Ecco quali sono le sue attrazioni principali e cosa fare nei suoi dintorni.

Pubblicato: 28 Ottobre 2024 18:20

Giuseppe Amato

Content Writer

Viaggiatore appassionato, laureato in management e comunicazione. Freelance e nomade digitale, vive il sogno di viaggiare e lavorare, condividendo le sue passioni.

Saint Florent è davvero un gioiello nel cuore della Corsica, dal fascino unico, che unisce la bellezza selvaggia del suo litorale ad un ricco patrimonio storico.  Si trova precisamente tra il deserto delle Agriate, nella Corsica settentrionale, ed il Capo Corso, un borgo che è diventato un’icona per i viaggiatori che vogliono vivere un’esperienza autentica su quest’isola del Mediterraneo.

In passato questo borgo che si affaccia sul Golfo omonimo di Saint Florent era un piccolo villaggio di pescatori ed agricoltori, di epoca romana, che nei secoli ha subito influenze da parte del popolo genovese, che hanno segnato l’architettura del borgo, trasformandolo in un vero e proprio simbolo della Corsica del nord. Ma cosa vedere e cosa fare a Saint Florent? Ecco una lista di attrazioni turistiche ed attività che non devono mancare se si decide di visitare questo borgo dell’isola francese.

Alla scoperta del borgo storico

Il cuore pulsante del borgo è un insieme di strette vie acciottolate, che portano i visitatori alla scoperta di un centro storico affascinante, dagli edifici caratterizzati da un color pastello e dai tetti in ardesia, che raccontano l’influenza genovese sulla cittadina. Nel centro storico di Saint Florent è possibile visitare anche la storica Cittadella, una fortezza costruita nel Quindicesimo secolo per proteggere il borgo dagli attacchi nemici, costruita su un promontorio che domina il golfo. Per chi vuole ammirare il tramonto e scattare una foto indimenticabile, visitare la Cittadella al tramonto è la scelta giusta, vivendo un’atmosfera quasi magica.

Passeggiando tra le vie del centro si incontra anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta del Nebbio, struttura di epoca romana e che sembra custodire al suo interno lo spirito dell’antica Corsica.

Fonte: iStock
Centro storico di Saint Florent, Corsica

Il porto di Saint Florent

Passeggiando verso il mare si arriva al porticciolo, dove vivere un’atmosfera vivace e dove pescatori, turisti e residenti si mescolano nei diversi locali che si affacciano sul mare. Oltre ad essere il luogo d’incontro per i marinai, il piccolo porto cittadino è anche un luogo molto frequentate di sera, grazie alla presenza di diversi ristoranti dove è possibile gustare piatti a base di pesce fresco e famosi vini dell’isola. Fra questi sicuramente è importante citare il Patrimonio, un vino rosso, corposo ed intenso, che sicuramente gli amanti della bevanda non possono lasciarsi scappare.

Tra spiagge e natura selvaggia

Il borgo di Saint Florent è anche un punto di accesso ideale per attività a contatto con la natura. Da qui, infatti, è possibile esplorare e scoprire alcune delle spiagge più belle ed anche meno affollate della Corsica. Ad esempio, si può raggiungere spiaggia della Saleccia, dal carattere selvaggio e fra le più belle dell’isola, famosa per la sua bellissima sabbia bianca che crea un contrasto unico con il mare turchese. Può essere raggiunta sia via mare che attraverso un percorso sterrato nel Deserto delle Agriate. Un vero e proprio angolo di pace.

A breve distanza si trova anche la spiaggia di Loto, un’altra località fra le meno colpite dal turismo di massa, dove è possibile passare giornate di relax e divertimento, a contatto con la natura.

Si è parlato anche del Deseto delle Agriate. Si tratta di una regione di macchia mediterranea, caratterizzata dalla presenza di alcune basse montagne coperte dalla gariga, che altro non è che un tipo di vegetazione bassa ed arbusti che seccano durante il periodo estivo. È l’unica grande zona della Corsica senza una strada costiera. Qui, infatti, per raggiungere le spiagge si devono percorrere strade sterrate in fuori strada, percorrere a piedi alcuni dei numerosi sentieri oppure a cavallo. Esplorare il Deserto delle Agriate è per gli amanti della natura e delle attività all’aperto un’ottima occasione per immergersi in un ambiente naturale ancora selvaggio ed unico nel suo genere.

Fonte: iStock
La spiaggia di Saleccia

Esperienze enogastronomiche della Corsica

Questa zona settentrionale della Corsica è la meta perfetta per gli amanti del vino. Infatti, Saint Florent si trova vicino alla regione vinicola di Patrimonio, una delle zone più prestigiose della Corsica, diventata famosa a livello mondiale per la produzione di vini eccezionali ed unici. È possibile partecipare a diversi tour che portano gli ospiti alla scoperta delle diverse cantine locali, partecipando a diverse degustazioni. Inoltre, nei mesi estivi di Luglio e Agosto si tiene la festa del vino di Patrimonio, l’occasione giusta per immergersi nella vivace atmosfera del borgo ed assaggiare le migliori annate del vino Patrimonio.

Un buon vino, va accompagnato sempre a del buon cibo e Saint Florent non deluderà i suoi visitatori. Tra i piatti tipici della cucina locale che è possibile assaporare in questo borgo si consiglia il brocciu, un formaggio fresco simile alla ricotta, usato anche per i dolci come il fiadone, una torta tradizionale dal sapore di formaggio fresco e limone. Infine, la charcuterie corse, ovvero la salumeria corsa, che offre una vastissima ed ottima scelta di salumi come la coppa, il lonzu ed il figatellu, perfetti da accompagnare ad un buon bicchiere di Patrimonio per un aperitivo vista mare.

Quando visitare Saint Florent?

La Corsica è caratterizzata, data la sua posizione, da un clima mediterraneo, quindi estati calde e soleggiate, che rendono i mesi che vanno da Giugno a Settembre il periodo ideale per visitare l’isola ed il borgo. Tuttavia, da considerare anche la stagione primaverile o autunnale, soprattutto per tutti coloro che vogliono visitare la Corsica e le sue bellezze con un clima più mite e lontani da grandi afflussi di turisti.

Chiaramente, visitare Saint Florent d’estate vuol dire anche vivere alcuni fra gli eventi culturali e musicali più conosciuti del Mediterraneo, come il Festival della Musica, in grado di attirare artisti locali ed internazionali. Come anche concerti, mostre e spettacoli all’aperto che riempiono le affascinanti vie del centro storico.

Inoltre, per chi desidera visitare meglio questa zona della Corsica, si consiglia anche il noleggio di una barca, poiché consente di raggiungere facilmente alcune fra le baie più belle e nascoste dell’isola, da una prospettiva unica.

Insomma, questo affascinante borgo antico della parte settentrionale della Corsica, è in grado di unire bellezze naturali, culturali e sapori autentici. Scoprire Saint Florent consente di conoscere un angolo dell’isola che nulla ha da invidiare alle più importanti mete, come Porto Vecchio, e vivere un’esperienza autentica ed unica, in pura tranquillità.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963