Castelfalfi è una frazione del comune di Montaione, nella città di Firenze; lo spettacolo delle verdi colline di vigneti e uliveti baciati dal sole caldo e accarezzati dalla brezza di un leggero venticello vi faranno sognare portandovi per un attimo indietro nel tempo al cospetto dei signori di Toscana fra donzelle e impavidi cavalieri. In questa guida scopriremo le attrazioni da non perdere e i servizi turistici disponibili per vivere al meglio una vacanza nel borgo di Castelfalfi.
Castelfalfi, come molti bellissimi borghi di Toscana, è un concentrato di storia: il suo passato medievale, benché presente nella sua bellezza, lascia comunque posto ad un luogo più moderno e vivo, un connubio perfetto che lo rende accattivante per chi è alla ricerca di un luogo singolare. Si ipotizza che il primo insediamento a Castelfalfi risalga al 700 d.C. e sia stato costruito da Foalfi, signore longobardo da cui potrebbe derivare il nome Castrum Foalfi successivamente convertito in Castelfalfi.
Il luogo più significativo di Castelfalfi è il castello che venne costruito come torre di osservazione e successivamente nel corso del tempo ampliato notevolmente. L’osservazione e lo studio delle cantine del castello, costruite su due livelli, hanno portato alla luce tracce dei primi esperimenti di vinificazione alternativa grazie all’esistenza di tini smaltati. La villa adiacente, posizionata al centro della vallata, permette una visuale magnifica sul verde circostante; fu adibita dalla famiglia Medici-Tornaquinci a casa di caccia.
Nel borgo sono presenti 36 casali risalenti a diverse epoche. I più particolari sono Cerchiaia, che un tempo era una stazione di posta sulla via del sale, e Castelluccio, castello del XV secolo. Il borgo è stato oggetto di un vasto programma di recupero, a partire dal 2011, che ha visto protagonista l’azienda tedesca Tui Ag con il coinvolgimento dell’amministrazione di Montaione e delle associazioni locali. Nel corso della vostra vacanza avrete modo di toccare con mano i risultati di questo interessante progetto di rilancio del borgo.
Godetevi dunque una passeggiata nell’antico centro abitato che è stato riportato in vita insieme ad un’azienda agricola di 1.000 ettari che ha ripreso l’attività con 10.000 piante d’ulivo e 22 ettari di vigneti. Assaggiate i vini prodotti qui, il Chianti o il San Piero. Il recupero residenziale ha messo a disposizione dei turisti appartamenti e zone residenziali di lusso nella parte orientale di Castelfalfi tra la chiesa di San Floriano e il castello (riaperto al pubblico nel 2014) e presso la Ghiaia.
Per il pernottamento nel polo turistico di Castelfalfi potrete scegliere tra appartamenti, ville e casali. Ristorante, centro benessere e spa permettono a tutti di godere in pieno del borgo usufruendo di tutto ciò che ha da offrire. L’Hotel La Tabaccaia, ad esempio, è stato ricavato all’interno dell’ex manifattura dei sigari toscani mentre il ristorante Il Rosmarino propone cucina con piatti tipici della tradizione con l’utilizzo di ingredienti come l’olio e il vino prodotti direttamente a Castelfalfi.
Se siete appassionati di golf oppure volete imparare a giocare, c’è il Castelfalfi Golf & Country Club, che regala al borgo un ulteriore tocco glamour. Progettato da Rainer Preissmann nel rispetto della natura circostante, è dotato di campo a 27 buche circondato da boschi, bar, spogliatoi. Per i principianti, c’è lo spazio per il noleggio dei materiali con possibilità di richiedere l’assistenza dei maestri della scuola golf del posto.
Una curiosità che riguarda il territorio di Castelfalfi è il ritrovamento presso il podere La Spina di resti fossili di una balena (Balaena Montalionis) adesso conservati presso il Museo civico di Montaione.
Castelfalfi è raggiungibile dall’aeroporto internazionale Galileo Galilei di Pisa in 40 minuti di viaggio in auto, mentre dall’aeroporto di Firenze si impiega circa un’ora. A circa 30 chilometri da Castelfalfi potete organizzare meravigliose gite fuori porta per visitare San Gimignano e Volterra.