Cison di Valmarino è una meravigliosa località incastonata nella Marca Trevigiana e negli ultimi anni è diventato la destinazione perfetta per gli appassionati di natura e cultura. Questo borgo veneto rientra nella lista dei Borghi più belli d’Italia e deriva da un’antica fortificazione del dodicesimo secolo, di cui sono visibili ancora oggi molte testimonianze.
Per gli appassionati di natura e storia, Cison di Valmarino è la destinazione ideale per dedicarsi ad un weekend o a una gita fuori porta rilassante e piacevole: ecco che cosa vedere.
Cison di Valmarino, cosa vedere tra arte e cultura
Cison di Valmarino si trova a 260 metri di altitudine e ha poco più di 2500 abitanti, rivelandosi il luogo perfetto per trascorrere qualche giorno all’insegna della natura e del benessere. Dal punto di vista storico, alcuni ritrovamenti testimoniano la presenza degli uomini già durante l’Età del Bronzo e dell’Epoca Romana: in questa splendida perla incastonata nella provincia di Treviso, è possibile ammirare numerosi tesori culturali che meritano una visita, eccone alcuni.
Castelbrando
Castelbrando di Cison di Valmarino si trova su Col de Moi, poco distante dal centro storico abitato, e spicca per la sua architettura risalente al dodicesimo secolo. Il panorama che è possibile ammirare da questa location conquista al primo sguardo, perché permette di avere una visione complessiva sia del comune sia della vallata che lo ospita. Attualmente Castelbrando è stato ristrutturato e ospita una struttura ricettiva di alto livello: qui gli appassionati di fotografia potranno scattare foto meravigliose ed è consigliabile non perdere il magnifico albero cedrus libai con una circonferenza di oltre 5 metri, che si trova vicino al castello.
Chiesa dei Santi Giovanni Battista e Maria Assunta
La Chiesa dei Santi Giovanni Battista e Maria Assunta di Cison è un’architettura religiosa risalente al 1600, anche se la struttura pare esistere dal 1100. Dotata di due facciate, una esposta ad ovest e una esposta ad est, ospita numerose statue dalla grandissima bellezza.
Piazza Roma
Nel centro storico di Cison si trova Piazza Roma, che custodisce monumenti importanti come il teatro della Loggia e il palazzo del Municipio; la Loggia, che un tempo era la sede del Tribunale, al piano superiore ospita il Museo della Radio.
Cison di Valmarino: cosa fare tra natura, escursioni ed eventi
Oltre alle mura di Cison di Valmarino e ai tesori storici, è possibile immergersi in paesaggi meravigliosi: appena fuori dal comune infatti, si possono ammirare due piccoli laghi, il Lago di Lago e il Lago Santa Maria, che spiccano per la loro bellezza autentica. Gli appassionati di escursioni possono dedicarsi all’esplorazione di uno splendido sentiero naturalistico lungo il torrente Rujo, raggiungibile a 100 metri a nord di Piazza Roma. Questo percorso ti permetterà di percorrere la via dei mulini e di raggiungere il Bosco delle Penne Mozze, ammirando durante il tragitto incantevoli lavatoi restaurati e antiche fontane.
Il borgo di Cison di Valmarino, nonostante le piccole dimensioni, organizza ogni anno eventi e mercati che sono una vera ispirazione per ogni visitatore. L’evento più conosciuto è Artigianato Vivo, che si tiene ogni estate in agosto, e consiste in una rassegna di attività manuali della tradizione, sapientemente custodite e tramandate da artigiani e maestri che condividono con il pubblico i loro capolavori. Questo evento viene arricchito da un calendario di concerti, rievocazioni storiche, mostre enogastronomiche e altri eventi collaterali che vale la pena vivere.
Cosa mangiare e bere a Cison di Valmarino
Oltre alle escursioni, alle location storiche e al mercatino di Cison di Valmarino, un altro ottimo motivo per visitare questo borgo incantevole è la tradizione enogastronomica. Tutta la provincia di Treviso, compreso Cison, è sede di produzione di numerose specialità IGP e DOCG: uno degli esempi più celebri è il prosecco, vino bianco frizzante perfetto per un aperitivo gourmet. Anche i prodotti agricoli però sono di grandissima qualità, come il radicchio tardivo e l’asparago bianco; infine è impossibile non citare la tradizione dei salumi di Follina.
Per chi desidera concedersi un pranzo o una cena a Cison di Valmarino, il consiglio è quello di sperimentare lo Spiedo: si tratta di un metodo di cottura della carne antico. La carne, dopo essere stata cotta, viene servita in tavola ancora fumante e croccante, accompagnata da un contorno di verdure locali, come erbe cotte, radicchio o patate: un tripudio di gusto indimenticabile!