Bussana Vecchia, l’antico borgo abbandonato rinato dalla passione degli artisti

Il borgo, abbandonato dopo un terribile terremoto, rivive oggi grazie alla passione di alcuni artisti che l'hanno scelto come laboratorio a cielo aperto

Pubblicato: 4 Aprile 2020 10:30

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Su una sinuosa collina alle spalle di Sanremo c’è un piccolo borgo, quello di Bussana Vecchia, dove l’arte si respira in ogni angolo. Distrutta da un violento terremoto alla fine dell’Ottocento, questa località si è svuotata poco a poco per poi rinascere negli anni Cinquanta grazie ad un gruppo di artisti, filosofi e artigiani che hanno ristrutturato le antiche case sorte intorno al castello, trasformandole nelle loro nuove residenze e in studi artistici.

Così il borgo, tra laboratori a cielo aperto, osterie e negozi colorati, ha ripreso vita e ancora oggi i viaggiatori ne subiscono il grande fascino.

Fonte: iStock
Bussana Vecchia

Un borgo dalle origini romane

Questa curiosa località della Liguria viene fatta risalire all’epoca romana. Tra invasioni longobarde e saracene, è solo dopo l’insediamento dei Conti di Ventimiglia e il passaggio alla Repubblica di Genova, che Bussana Vecchia inizia a trasformarsi, ospitando un castello e nuove abitazioni di contadini e allevatori costruite attorno alla fortezza.

Resti di una società passata che si ritrovano ancora oggi, a distanza di anni dal terribile terremoto. Passeggiando tra le antiche case in pietra del borgo, infatti, si possono notare ancora le rovine del maniero e immaginarsi la vita di allora.

Bussana Vecchia, borgo abbandonato dopo il terremoto

Una violenta scossa di terremoto, nel 1887, distrusse gran parte della località. Gli abitanti, all’epoca, decisero quindi di abbandonare le loro case, lasciarsi alle spalle tutto e ricominciare la loro vita da un’altra parte.

La scossa che colpì l’entroterra sanremese danneggiò la fortezza, le abitazioni e la chiesa di Santa Maria delle Grazie, diventata poi la chiesa di Sant’Egidio. Una costruzione del 1652, in stile barocco, sorta su un edificio medievale esistente già alla fine del XIV secolo.

Per moltissimi anni Bussana Vecchia rimase quindi senza abitanti, diventando un vero e proprio borgo fantasma, abbandonato sulle colline di Sanremo.

Fonte: istock
Bussana Vecchia

La rinascita con gli artisti

La storia del borgo, negli anni Cinquanta, ha ispirato alcuni artisti che, insieme, hanno deciso di insediarsi tra le rovine della piccola località sanremese creando una comunità dedicata esclusivamente all’arte, allo scopo di farla rinascere.

Presto, tra luoghi recuperati e restaurati, a Bussana Vecchia nasce il villaggio degli artisti, con la propria Costituzione per regolamentare la vita e la ristrutturazione dei locali. In poco tempo il luogo prende di nuovo vita, arricchendosi con una galleria per le mostre, atelier, piccole osterie, botteghe e negozietti. Si forma dunque una nuova comunità fondata sulla bellezza e la creatività che, ancora oggi, lotta contro la burocrazia per mantenere vivo il sogno di questo antico borgo.

Bussana Vecchia: cosa fare, cosa vedere

Passeggiare per Bussana Vecchia è una vera e propria esperienza per chi ha l’animo artistico e chi cerca mete sempre nuove, affascinanti, ma poco conosciute. La vista da quassù è spettacolare e, quando il tempo lo permette, è possibile scorgere anche il mare in lontananza.

Una località di certo tra le più apprezzate dai viaggiatori vanno sempre alla ricerca di luoghi abbandonati o recuperati. In questo senso, anche se la visita si ferma all’esterno per ragioni di sicurezza, vale la pena recarsi alla chiesa di Sant’Egidio per ammirarne i resti.

Tra marmi, pietre, antichi stucchi e decorazioni sopravvissute al tempo e agli agenti atmosferici, si può ammirare ciò che rimane di questo luogo di culto.

Fonte: 123rf
Bussana Vecchia

Nei locali degli artisti e degli artigiani

Le antiche rovine recuperate di Bussana Vecchia, invece, sono bellissime da vivere, anche solo in una giornata. Bastano poche ore per scoprire tutto il borgo e ammirarlo tra B&B, ristorantini e caffetterie dove è possibile incontrare e chiacchierare con i molti artigiani e artisti che animano il borgo.

Passeggiando tra le vie di questa antica località, tra fiori e rampicanti che incorniciano le antiche case in sasso, è facile imbattersi in tocchi artistici, come dipinti, murales, sedie colorate appese al muro, trasformate in fioriere o statue incastonate nella cinta muraria.

Anche le botteghe e i negozi degli artisti sono piccoli gioielli restaurati in cui perdersi ore ed ore per scoprire sculture, oggetti intagliati e creazioni uniche che solo qui si possono trovare.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963