Ci sono luoghi che, solo a sentirli nominare, evocano paradisi terrestri incontaminati. Luoghi da cartolina, che fanno sognare a occhi aperti. Ecco quali sono
Un gioiello delle piccole Antille. È conosciuta come l’isola delle 365 spiagge, una per ogni giorno dell’anno. Solo a nominarla viene voglia di prendere un aereo e di raggiungerla. L’isola conserva ancora un carattere tradizionale, soprattutto in alcuni quartieri di Saint John’s, la Capitale, dove lo stile delle abitazioni è molto vivace e la musica improvvisata scandisce i momenti della vita quotidiana. A creare un’atmosfera ancora più magica sull’isola sono i vecchi mulini a vento fatti di pietra, simbolo di Antigua, disseminati tra le piantagioni di canna da zucchero
Si nomina Bora Bora e già si sentono gli ukulele suonare, ci si immagina una bella ragazza polinesiana ancheggiare a ritmo di musica e offrirci una collana di fiori di Tiarè da indossare sul capo. Se non è da sogno quest’isola non lo è nessun’altra. L’isola fa parte dell’arcipelago delle Isole della Società (tra le quali ci sono anche Tahiti, Moorea e Raiatea), nel gruppo delle Isole Sottovento. La sua conformazione morfologica è davvero particolare. L’isola vera e propria sorge al centro di una laguna, circondata a Nord e a Est da due "motu", Motu Mute e Motu Piti Aau, due lunghe isole piatte ricoperte di palme e mangrovie. A Nord-Est si trova l’isolotto di Tevairoa che spunta lungo la barriera corallina a pelo d’acqua. Meta di viaggi di nozze, è un paradiso che va bene per tutti
È più esotico il nome che non la destinazione che, al contrario, è molto selvaggia. Venne presa come esempio da Charles Darwin per spiegare la sua teoria sull’evoluzione e da allora la flora e la fauna non è mai cambiata, tanto che il 90% del territorio marino e terrestre oggi è un parco naturale ad accesso limitato. Le isole Galapagos sono forse uno degli arcipelaghi del Pacifico più famosi dal punto di vista naturalistico. Chi cerca il paradiso in Terra non può trovarlo che qui
Chi pensa al Paradiso s’immagina un luogo semi deserto con il mare turchese, la spiaggia come borotalco, il cielo perennemente azzurro, le palme e un sottofondo musicale fatto di uccellini che cinguettano. Tutte queste caratteristiche si trovano alle Fiji, un arcipelago di 333 isole disseminato nell’Oceano Pacifico meridionale, tra l’equatore e il tropico del Capricorno. Solo un centinaio di esse è abitato. Il resto è deserto. Un luogo talmente iconico da essere usato come set del famoso film degli Anni ‘80 “Laguna Blu” (l’isola dove è stato ambientato si chiama Turtle Island, nel caso voleste replicare l’esperienza)
Moorea, un altro nome che evoca luoghi paradisiaci. Appartiene alle isole della Società, nella Polinesia francese, e dista una ventina di chilometri da Tahiti. È un paradiso naturale, di quelli che tutti sognano di visitare almeno una volta nella vita. Con la sua sabbia bianca e le acque cristalline, i coloratissimi fiori, le piantagioni d’ananas e i giardini rigogliosi, Moorea è un vero e proprio Eden. Regalarsi una vacanza qui significa sperimentare da vicino cos’è il paradiso: si esplora la laguna a bordo di canoe a bilanciere, ci si immerge sotto la guida di esperti sub, si dà da mangiare alle mante, si organizzano safari tra le valli e le cascate a bordo di un 4×4 e si esplora l’isola
Qualcuno l’ha immaginata come la versione moderna dell’isola di Robinson Crusoe e ci ha ambientato la serie Tv più famosa di sempre: “Lost”. Verdissima, selvaggia, con il mare blu e le spiagge di sabbia finissima. E poi barriere coralline e palme altissime che fanno ombra. L’isola delle Hawaii che ospita la Capitale, Honolulu, si trova proprio nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico settentrionale, immersa in un vero e proprio paradiso terrestre
Un arcipelago dalle piccole dimensioni, che si trova nelle Piccole Antille, circondato dal Mar dei Caraibi. Queste isole dal nome evocativo che si trovano su una rotta al di fuori da quelle più di massa, offrono scorci fantastici. Dalle spiagge alle foreste tropicali, è questo il luogo ideale per vivere la vera essenza degli arcipelaghi caraibici. Saint Kitts venne raggiunta da Cristoforo Colombo e per questo venne inizialmente chiamata San Cristoforo. Mentre il nome di Nevis deriva dallo spagnolo "las nieves", in riferimento alle enormi nuvole che spesso la sovrastano. Sono perfette per gli amanti del relax, dell’ecoturismo e delle escursioni
È una delle più belle isole caraibiche, capace di combinare il fascino naturale della foresta pluviale lussureggiante, con le sue cascate nascoste, le montagne e le spiagge incontaminate di sabbia bianca ma anche nera, con un'autentica cultura creola. Santa Lucia ospita alcune formazioni vulcaniche chiamate "Pitons" che le rendono diversa da tutte le altre isole. È un'isola con paesaggi spettacolari e una natura selvaggia. Qui il turismo non è ancora di massa, ma è rimasto un indirizzo ancora poco noto