L'Italia va scoperta a passo lento, qualche volta preferendo mete fuori dalle solite rotte, per godersi tesori più nascosti ma che vale la pena conoscere. Per questo, oggi vi portiamo in viaggio tra 10 luoghi forse ancora poco noti del nostro Belpaese. Mai sentito parlare, ad esempio, di Castel Lagopesole? Questa bellissima frazione di Avigliano, in provincia di Potenza, è una vera gemma della Basilicata, soprattutto nota per il suo passato svevo, legato alle figure di Federico II e di suo figlio Manfredi, e per le vicende che hanno avuto per protagonista il capobrigante Carmine Crocco. Sul borgo, comunemente detto Lagopesole, svetta uno splendido castello, costruito su una roccaforte normanna, la cui peculiarità consiste nella presenza, al suo interno, di una chiesa in un austero stile romanico, riportata al suo antico splendore dai restauri effettuati negli ultimi anni del XX secolo. (In foto,Castel Lagopesole)
Il complesso delle Grotte di Toirano è una delle maggiori attrazioni turistiche della Liguria. È costituito da due cavità naturali: la Grotta della Basura ('Strega', in italiano), con il suggestivo Cimitero degli Orsi, e la Grotta di S. Lucia Inferiore, le cui formazioni calcaree e le pareti delle ampie sale sono ricoperte dai fiori di calcite e da finissimi cristalli di aragonite. Le due grotte comunicano mediante un traforo artificiale, sono lunghe circa 1300 metri e visitabili in 70 minuti.
Visitare il borgo fortificato di San Leo significa fare un viaggio nella storia e nella cultura. Arroccato su uno sperone di roccia, nell’Alta Valmarecchia, alle spalle della Repubblica di San Marino e della Riviera di Rimini, questa meravigliosa capitale d’arte, citata da Dante Alighieri nella "Divina Commedia", è nota per le sue vicende storiche e geopolitiche, ed è così affascinante da essere diventata location per film e documentari, oltre che una meta turistica d’eccellenza.
Il magnifico Ponte delle Torri ha sempre affascinato viaggiatori e personaggi storici, soprattutto per la vista mozzafiato sulla città di Spoleto e sul Bosco Sacro di Monteluco. Questa imponente struttura ad arco derivata da un acquedotto romano, che scavalca il tracciato del torrente Tessino, è stata realizzata con un doppio scopo: unire la Rocca Albornoziana al Fortilizio dei Mulini, e nello stesso tempo condurre in città le acque delle sorgenti di Cortaccione. Nel 2023 il ponte è diventato nuovamente percorribile, dopo sette anni di lavori di messa in sicurezza dell’antico acquedotto danneggiato dal terremoto. Un'ottima notizia per chi vuole godere dello splendido panorama che regala.
I visitatori l'hanno ribattezzata 'la valle incantata', per il magnifico scenario naturale che racchiude, ancora non intaccato dal turismo di massa. La Valle dei Mòcheni, o Valle del Fèrsina, è una gemma nascosta del Trentino-Alto Adige, percorsa dal torrente Fersina, dalla sua sorgente fino alla cittadina di Pergine Valsugana, in provincia di Trento. Oltre a essere una meta molto apprezzata per le escursioni e per vacanze rilassanti e rigeneranti, è anche un luogo con un interessante passato minerario, testimoniato dalla Miniera-Museo Grua va Hardömbl, a 1.700 metri di quota, con un tesoro da scoprire.
Tra le attrazioni forse meno note della Puglia, c'è il Lago di Varano, uno dei laghi più grandi dell'Italia meridionale, situato nel Parco Nazionale del Gargano. Insieme ai laghi di Lesina e Salso, costituisce una vera e propria oasi naturalistica, soprattutto per l’habitat in grado di ospitare numerose specie di uccelli. Più che di lago è corretto parlare di laguna, che comunica con il mare Adriatico attraverso la foce di Varano, a Est, e la foce di Capojale, a Ovest. Il lembo di terra che separa il lago al mare viene chiamato 'Isola' ed è una riserva naturale statale in cui si ergono eucalipti e pini di mare. La laguna è frequentata soprattutto durante il periodo invernale da diverse specie d’uccelli acquatici, e si possono avvistare anatre, aironi, fenicotteri e cormorani. Un vero incanto.
È uno dei più importanti centri storici dell’Abruzzo, ma forse è ancora poco noto ai visitatori. Atri sorge su una collina a 442 metri d’altitudine nel comprensorio delle Terre del Cerrano, incastonato tra il Mar Adriatico e il massiccio del Gran Sasso, ed è uno scrigno di tesori storici e architettonici davvero unici. Si trova, inoltre, vicino a importanti località marine, come Roseto e Silvi Marina, e non troppo lontano dai principali parchi della regione, il che rende questo splendido borgo una base perfetta per esplorare i territori circostanti.
Se vi capita di visitare Piazza Armerina, incantevole città d'arte situata nel cuore della Sicilia, in provincia di Enna, non perdetevi nelle sue vicinanze la splendida Villa Romana del Casale, un magnifico monumento Patrimonio UNESCO, famoso in tutto i il mondo per la ricchezza e la qualità dei suoi mosaici pavimentali e parietali, che testimoniano le abitudini di vita della classe dominante romana, mostrando le influenze reciproche tra le culture e gli scambi nel Mediterraneo antico. Per un indimenticabile viaggio nel tempo.
Situato ai piedi del Monviso e allo sbocco delle valli Po e Varaita, Saluzzo è uno dei borghi medievali meglio conservati del Piemonte, noto per i suoi palazzi nobiliari, le strette stradine acciottolate, monumenti e beni culturali come la Casa Museo di Silvio Pellico, che qui ebbe i natali. Un luogo romantico e affascinante da scoprire, ideale per una una gita domenicale fuori porta o per un breve soggiorno in qualunque periodo dell'anno.
Se siete in Campania, non perdetevi una passeggiata per l'antico borgo abbandonato di Roscigno Vecchia, in provincia di Salerno, un vero e proprio 'paese-museo', rimasto intaccato dalla modernità, tanto da conservare i tratti urbanistici e architettonici di un antico insediamento agro-pastorale. Anche per questo, nel 1998 è stato inserito nella lista dei siti patrimonio UNESCO, insieme al Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, i due siti archeologici di Paestum e Velia, e il complesso monumentale della Certosa di Padula.