Classifica delle 10 cose da non perdere in Cantabria

Se state per organizzare un viaggio nella regione spagnola della Cantabria, queste sono le 10 cose da fare e da vedere che non potete perdervi

Pubblicato: 11 Giugno 2019 12:41Aggiornato: 21 giugno 2019 15:53

SiViaggia

Redazione

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Una terra magica, tutta da scoprire: la Cantabria è una delle zone meno conosciute della Spagna, piccola eppure ricchissima. Dalle spiagge ai luoghi storici, passando per le bellezze artistiche, gli sport e il divertimento: in questa zona dei Paesi Baschi è impossibile annoiarsi. Fa parte del Nord della Spagna ed è un luogo di passaggio per chi intraprende il celebre Cammino di Santiago di Compostela, ma merita una visita a sé.

Cantabria: 10 cose da vedere e da fare

La Cantabria è un concentrato di bellezze: una tradizione culinaria variegata, parchi naturali, lidi da sogno e una costa in cui praticare qualsiasi tipo di sport. Cinquemila metri quadrati in cui è impossibile annoiarsi e dove il clima è sempre ottimo: l’inverno non è mai gelido, mentre d’estate la temperatura non supera i 22 gradi. Scopriamo la classifica delle 10 cose da vedere e da fare in Cantabria, per assaporare il fascino straordinario di questo pezzo di Spagna.

1. Fare surf fra le onde dell’Oceano

La Cantabria è la meta preferita per chi ama praticare sport, soprattutto acquatici. Si tratta infatti del luogo migliore in cui fare surf, non a caso è il ritrovo di migliaia di appassionati che ogni anno raggiungono le sue coste per sfidare le onde sulla tavola. La costa offre una vista spettacolare, con tantissime spiagge tutte da scoprire.

La più famosa è quella di Loredo che, fra le circa sessanta che si possono trovare, è considerata adatta anche a chi è alle prime armi. Ad ottobre inizia la stagione e i surfer si riversano nell’Oceano Atlantico, pronti a cavalcare la Vaca, un’onda gigante. Potete tuffarvi insieme a loro oppure semplicemente ammirarli all’opera, soprattutto sull’Isola Santa Marina.

2. Scoprire i fiumi e la natura in canoa

La Cantabria è una terra ricca di fiumi. I più famosi sono l’Azòn e il Deva, da esplorare preferibilmente a bordo di una canoa. Se avete voglia di lanciarvi in un’avventura e volete immergervi nella natura selvaggia, partecipate ad un’escursione sull’acqua che dura circa tre ore e vi sorprenderà.

La gita è sconsigliata ai più fifoni ed è l’ideale per chi è a caccia d’avventura, soprattutto perché lungo il corso d’acqua sono presenti diversi dislivelli e piccole cascate che rendono il percorso ancora più avvincente.

3. Visitare la città di Santander

Santander è il cuore pulsante della Cantabria, una città vivace e ricca di eventi culturali e festival. Scoprite il centro storico, ammirando la cattedrale costituita da due chiese una sull’altra, passeggiate sul lungomare, e visitate la penisola Magdalena, che divide in due la baia. Le cose da fare a Santander sono davvero tante: prendere il sole su una delle spiagge, fare un salto al quartiere El Sardinero oppure visitare il Parco della Magdalena? Avete solo l’imbarazzo della scelta!

4. Assaporare tutti gli irresistibili piatti locali

Piatti strepitosi e materie prime uniche: la Cantabria è la patria della gastronomia spagnola. Se la visitate vi capiterà di mangiare tanto e bene ovunque. Provate le acciughe, una delizia super low cost, ma anche la ventresca, il tonno locale e il bonito che vengono lavorati a Santoña, nella fabbrica locale che è possibile visitare. I piatti fra cui scegliere sono veramente tanti, tutti imperdibili, come il cocido montañés: uno stufato preparato con costine di maiale, salsiccia, manzo, verze e fagioli, servito con pezzi di frittata. Un piatto che non troverete in nessun’altra parte del mondo.

Provate anche i dolci: la quesada pasiega, una sorta di cheesecake, las corbadas, un millefoglie locale, e il gelato al formaggio. Per un aperitivo gustate le rabas, dei calamari in pastella, mentre la sorropotum è un’ottima zuppa di pesce.

5. Organizzare un safari nel Parco Naturale Cabárceno

Nell’entroterra, a pochi chilometri da Santander, è situato il Parco Naturale Cabárceno. Si tratta di un’ex miniera che è stata trasformata in area naturalistica in cui vivono in semilibertà moltissimi animali. Qui si trovano i rinoceronti, le scimmie di Gibilterra, gli asini somali, i cerbiatti, ma anche cervi, ippopotami, orangotango, tigri del bengala bianche e gialle, iene e ghepardi. La maggiore attrazione sono gli elefanti, che occupano un’area, che da sola è grande come lo zoo di Madrid. Il tour si può effettuare sia sulle jeep che con la funivia, per ammirare dall’alto tutto il parco.

6. Intraprendere un cammino di fede

La Cantabria è attraversata da una parte del cammino religioso di Santiago che per molti diventa un’esperienza di vita. Il Cammino del Nord passa per Santander e Laredo, lungo la costa, mentre quello Lebaniego si trova più a sud. Entrambi si trovano a poca distanza da Santo Toribio, un monastero abitato dai padri francescani in cui da secoli viene conservato un pezzo della croce in cui venne crocefisso Gesù.

7. Ammirare l’arte di Gaudì e le pitture rupestri

Questa terra riesce sempre a sorprendere anche per quanto riguarda la storia e la cultura. Sul litorale a est di Santander si trova Santillana del Mar, un piccolo borgo medievale che conserva ancora tutto il fascino dell’antichità. A poca distanza scopriamo Comillas, famosa per il Capricho di Gaudì, una casa coloratissima che venne realizzata dal celebre architetto spagnolo quando aveva trent’anni.

A Las Fraguas si può invece visitare Los Hornillos, il palazzo che risale alla fine del XVIII Los Hornillos, dove è stato ambientato il film “The Others” di Nicole Kidman. Infine ad Altamira si possono ammirare le pitture rupestri realizzati in epoca preistorica e scoperto solo nell’Ottocento.

8. Fotografare la bellezza mozzafiato dei Picos de Europa

I Picos de Europa sono delle catene montuose che attraversano la Cantabria, le Asturie e la Castilla Leon. Se volete ammirare un panorama mozzafiato vi consigliamo di raggiungere la vetta. Una volta arrivati rimarrete a bocca aperta, stregati dalla bellezza delle gole e dalla vastità del silenzio. Per esplorarle dovrete salire su una funivia, la famosa teleferica Fuente De.

Visitate Potes, un paese di pietra, con piccoli ostelli, locali e osterie in cui mangiare il cocido nella sua ricetta originale. Qui la natura è incontaminata, con sentieri che percorrono valli rocciose, laghi e boschi. Non a caso è il luogo perfetto per praticare trekking, bird watching e rafting soprattutto in autunno e primavera quando il clima è più favorevole.

9. Praticare l’arte del golf

Il golf è senza ombra di dubbio uno degli sport più amati in Cantabria. In questa regione infatti sono nati alcuni fra i migliori giocatori della storia fra cui Severiano Ballesteros, un vero e proprio mito per gli appassionati. Qui si trovano moltissimi campi in cui allenarsi e trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta perfezionando il proprio swing. I campi più ambiti sono quello dell’Abra del Pas, a pochi minuti da Santander, e il Santa Marina, che si trova a San Vicente de la Barquera, una pittoresca cittadina.

10. Prendere il sole in una delle spiagge da sogno

Spiagge dorate e panorami mozzafiato: la Cantabria è in grado di offrire tutto ciò che si può desiderare per rilassarsi e fare un po’ di sano sport all’aria aperta. Nascosta fra le verdi pinete del Parque Natural de las Dunas de Liencres, troviamo la Playa de Valdearenas. Lunga tre chilometri e con un arenile ricco di sfumature, rappresenta un vero e proprio Paradiso Terrestre. Impossibile non rimanere stregati dalla sua bellezza.

A quasi 50 km da Santander si trova invece Laredo, una località balneare molto famosa in Spagna, grazie anche ad una vivace vita notturna. Se capitate qui verrete conquistati dalla movida di questa spiaggia, fra bar, ristoranti, surfer e panorami da brivido. Da non perdere anche le Playas de Langre: due magnifici lidi di sabbia dorata frequentati sia d’inverno che d’estate. La più celebre è Langre La Grande, dove spesso si riuniscono gli sportivi, mentre Langre La Pequeña è più protetta, circondata da pareti rocciose e una fitta vegetazione.

Le spiagge della Cantabria sono particolarmente variegate, quasi tutte insignite della Bandiera Blu, che indica qualità ed eccellenza. Lungo la costa si trovano numerosi parchi naturali e riserve ecologiche, luoghi in cui l’intervento dell’uomo non è visibile e in cui praticare immersioni, surf, windsurf, vela oppure canottaggio.

Non mancano i lidi in cui rilassarsi semplicemente e trascorrere una giornata all’insegna del divertimento e del relax con tutta la famiglia. Fra le zone più turistiche (e amate) troviamo Castro Urdiales, Suances e ovviamente Santander. La città non è solo il capoluogo della regione, ma possiede anche una splendida baia protetta dai venti con fondali bassi e acque cristalline.

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