Tutti coloro che amano la natura e le esperienze all'aria aperta non potranno fare altro che apprezzare profondamente le Marche. Seppur non tantissimo estesa, questa regione vanta un vasto territorio ricoperto da parchi nazionali. Da queste parti si può fare un vero e proprio tuffo nel verde e scoprire meraviglie create da Madre Natura. Ogni angolo delle Marche cela qualcosa di sorprendente e per questo motivo oggi vi portiamo alla scoperta di alcuni luoghi della regione particolarmente sensazionali. (In foto, Parco Naturale del Conero, baia di Portonovo)
All'interno dell'Appennino marchigiano si sviluppa uno dei percorsi sotterranei più affascinanti del mondo: le Grotte di Frasassi. Uno straordinario ambiente incontaminato dove prendono vita aree suggestive e ricche di particolari concrezioni. La lunghezza complessiva delle Grotte di Frasassi è intorno ai 30 chilometri e il suo ambiente più grande, l’Abisso Ancona, possiede un volume pari a circa 1.000.000 di metri cubi.
La Valle del Metauro è una zona ricca di natura rigogliosa e stupefacente che nasconde anche dei bellissimi tesori architettonici tra cui fiabeschi castelli e peculiari borghi. Un vero susseguirsi di emozioni fatto di boschi incantati e antiche meraviglie. Il tempo è scandito dai differenti ritmi della natura e questo è il luogo ideale per ritrovare la propria dimensione e rigenerarsi.
Un luogo ricco di misteri e leggende è il Lago di Pilato, tra i siti più peculiari ed affascinanti dei Monti Sibillini. È conosciuto anche come “il lago con gli occhiali”, per via della sua particolare forma con invasi complementari e comunicanti nei periodi di maggiore portata. Un meraviglioso lago naturale nonché uno dei pochi laghi glaciali di tipo alpino presenti sull'arco appenninico.
La natura delle Marche crea davvero incredibili meraviglie. È il caso delle Lame Rosse, straordinarie conformazioni rocciose che rimandano a un territorio molto particolare. Infatti, questo luogo viene chiamato la Cappadocia Italiana e un'escursione all'interno di queste bellissime formazioni vi farà sentire davvero su un altro pianeta.
Ma questa regione è anche mare. Delle spiagge e dei borghi più belli del Conero ve ne abbiamo già parlato, ma su questo promontorio c'è un parco naturale visitabile attraverso numerosi sentieri ufficiali, che portano alla scoperta di ricca flora e fauna e meraviglie davvero uniche.
Le Gole dell’Infernaccio sono delle gole naturali formate dal fiume Tenna. Sono situate nel comune di Montefortino e sono tra le più suggestive dell’Appennino umbro-marchigiano. Un luogo ideale per escursioni e passeggiate e ottimo per scappare dall'afa estiva.
La Massa Trabaria è una terra di origini antiche bagnata dallo storico fiume cantato dal Tasso: il Metauro. Regione storica delle Marche e corrispondente alla montuosa e impervia zona interna dell'estremo angolo nord del Piceno. Un contesto naturalistico che sorprende il visitatore per la ricchezza dei suoi corsi d’acqua e per il patrimonio ambientale ancora perfettamente integro.
Nel cuore delle Marche si sviluppa un posto altamente suggestivo dove l'incessante scorrere del fiume Candigliano ha creato una meraviglia di rara bellezza: la Gola del Furlo. Un vero e proprio canyon attraversabile a piedi grazie ai numerosi percorsi. Qui le enormi pareti rocciose si innalzano per centinaia di metri tra le acque limpide e verdi del lago.
Il Lago di San Ruffino è considerato anche il “Lago Fantasma” in quanto questo si svuota durante il periodo invernale. Verso la fine dell'autunno, infatti, le sue paratie si alzano per far defluire le acque fino al suo completo svuotamento. È situato ai piedi dei Monti Sibillini e a poca distanza da Amandola, grazioso borgo di origine medievale.