C'è un posto meraviglioso, al confine tra Italia, Francia e Svizzera, dove la natura è ancora selvaggia e incontaminata. Siamo nel cuore delle Alpi Graie, dove svettano alcune delle cime montuose più alte del nostro Paese - tra cui naturalmente il Monte Bianco. Il versante italiano del massiccio alpino occupa prevalentemente il territorio del Parco Nazionale del Gran Paradiso, che si stende tra la Valle d'Aosta e il Piemonte. Qui potrete trovare piccoli borghi incantevoli, laghi che sembrano usciti da una fiaba e località stupende dove dedicarvi a mille attività all'aria aperta. Scopriamo dunque quali sono i luoghi più affascinanti delle Alpi Graie.
Rinomata località turistica invernale, Courmayeur è la vera perla delle Alpi, situata ai piedi del Monte Bianco e a pochi chilometri dal confine con la Francia. Il centro abitato, incastonato tra verdi montagne che formano un paesaggio unico al mondo, cela tra le sue viuzze tante piccole sorprese, ma l'esperienza più suggestiva che potrete mai provare è quella del viaggio tra i cieli, con la Skyway Monte Bianco.
La vetta più alta d'Italia - e dell'Europa Centrale - è infatti una vera meraviglia: potendo volare, quale sarà mai lo spettacolo di cui godere dall'alto? Per i più coraggiosi, la Skyway sarà un'emozione a dir poco unica al mondo. La funivia, che parte proprio da Courmayeur e raggiunge Chamonix, sul versante francese del Monte Bianco, vi porterà sul tetto del mondo alla scoperta di un panorama davvero mozzafiato.
Un altro splendido paesaggio offerto ad alta quota dal massiccio del Monte Bianco è il piccolo lago del Miage, a poco più di 2.000 metri di altitudine. Alimentato dall'omonimo ghiacciaio che sorge a pochi passi di distanza, il bacino è oggetto di bizzarri fenomeni che attirano spesso l'attenzione dei turisti. Il distacco di falesie di ghiaccio, che si tuffano nelle profondità del lago, causano spesso imponenti - e pericolose - onde, mentre a causa degli svuotamenti improvvisi di cui soffre può capitare di ammirare due bacini distinti, che si formano per il basso livello dell'acqua.
Se amate i piccoli borghi di montagna, non potrete che restare incantati davanti alla bellezza di La Thuile, centro abitato arrampicato sulla roccia a poca distanza dalla Francia, alla quale è collegata attraverso il valico alpino del Colle del Piccolo San Bernardo. È proprio sulla sua vetta che si trovano alcune splendide testimonianze di una popolazione pre-romana conosciuta con il nome di Salassi: il cromlech in questione sembra tra l'altro avere enorme rilevanza dal punto di vista astronomico.
Da La Thuile potrete anche partire per un itinerario di trekking che vi porterà alla scoperta del ghiacciaio del Rutor e delle sue splendide cascate. Le turbolente acque che provengono dal ghiacciaio scivolano verso valle in un percorso tortuoso, tra gole e precipizi che danno vita a tre tuffi di incredibile fascino: una lunga camminata vi permetterà di godere di queste meraviglie.
Minuscolo, eppure incantevole: il borgo di Rhemes-Notre-Dame conta un pugno di abitanti - neanche un centinaio - e sembra davvero uscito da una favola. Immerso nel verde del Parco Nazionale del Gran Paradiso, il paesino attira turisti sia in inverno che in estate: la stagione delle nevi vede infatti arrivare tantissimi amanti degli sci, mentre nei periodi più caldi potrete dedicarvi a molteplici attività, tra cui l'escursionismo e la mountain bike.
A far ombra al piccolo borgo di Rhemes-Notre-Dame è la vetta di Granta Parey, che con i suoi oltre 3.300 metri di altezza si slancia imponente verso il cielo. È il luogo ideale per chi ama l'avventura: le sue pareti rocciose vi aspettano per intrepide scalate. E se invece preferite dedicarvi a qualcosa di più tranquillo, non avete che l'imbarazzo della scelta. Il verde incontaminato che circonda la vallata ai suoi piedi è in effetti qualcosa di meraviglioso, perché non tuffarvi in una lunga passeggiata?
Lo spettacolo alpino per eccellenza è quello offerto dal lago di Pietra Rossa: immobili acque turchesi che riflettono le vette innevate, in un'atmosfera in cui il silenzio è rotto solamente dai rumori della natura. Il bacino, di origine glaciale, sembra sospeso nel vuoto, dal momento che si affaccia in un vero e proprio salto roccioso sulla valle sottostante. Da qui potrete ammirare un panorama favoloso che si stende sino al Monte Bianco.
Spostandovi infine in Piemonte, una delle bellezze naturali da non perdere è la Cascata di Noasca. A poca distanza dall'omonimo paese, il torrente Noaschetta si getta dalla roccia e, dopo un salto di circa 32 metri, riprende il suo quieto percorso verso valle.