Il Mezzogiorno d'Italia comprende le seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e quelle dell'Italia insulare, Sardegna e Sicilia. Da queste parti la natura è pura poesia. Per questo motivo abbiamo deciso di portarvi a scoprire i Parchi Nazionali più belli del Sud Italia (nella foto il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise).
Iniziamo questo bellissimo viaggio dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Si trova principalmente in Abruzzo (e in misura minore nelle zone adiacenti del Lazio e delle Marche) ed è la terza riserva naturale protetta più grande d'Italia per estensione territoriale. Si estende su un terreno prevalentemente montuoso che comprendente il massiccio del Gran Sasso d'Italia e la catena dei Monti della Laga. Il territorio del parco è diviso in 12 distretti.
Meraviglioso anche il Parco Nazionale del Vesuvio in Campania. Un vero e proprio concentrato di ricchezze naturalistiche, storia della vulcanologia, paesaggi mozzafiato, coltivazioni secolari e tradizioni che rendono l'area vesuviana uno dei luoghi più affascinanti e tra i più visitati al mondo.
Non da meno è il Parco Nazionale del Pollino situato tra Basilicata e Calabria. È il più grande d'Italia e prende il nome dall'omonimo massiccio montuoso. Dal novembre 2015, con l'inserimento nella lista globale dei geoparchi da parte dell'UNESCO, è considerato sito patrimonio mondiale.
Meraviglie allo stato puro presso il Parco Nazionale del Gargano. Si trova in Puglia e precisamente nell'estrema parte nord-orientale, spesso definita "Sperone d'Italia". Fanno parte del parco le quattro isole Tremiti e all'interno si trova la maestosa Foresta Umbra.
Eccezionale anche il Parco Nazionale dell'Aspromonte che sorge all'interno della città metropolitana di Reggio Calabria. Dal 2021 fa parte della rete mondiale dei geoparchi curata dall’UNESCO e qui suggestivi paesaggi, sentieri che si affacciano su panorami mozzafiato, un patrimonio geologico internazionale, immense foreste di alberi secolari, rarità floristiche e faunistiche di una biodiversità eccelsa, rendono il luogo imperdibile.
Voliamo poi al Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu, formalmente istituito ma non operativo. Tuttavia, questa è una zona in cui mare e montagna, nella parte centro-orientale della Sardegna, creano un complesso naturalistico vastissimo e incontaminato che incarna gli aspetti della bellezza aspra e selvaggia dell'Isola.
Da non perdere anche il Parco fluviale dell'Alcantara in Sicilia. Qui gli aspetti naturalistici sono unici e inconsueti. Il territorio è attraversato dal fiume Alcantara ed è di particolare importanza in virtù della sua morfologia creata proprio dallo scorrimento delle acque che lo hanno modellato e inciso creando le Forre dell'Alcantara e delle suggestive e profonde gole a strapiombo, le Gole dell'Alcantara.
Magico anche il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Dal 1998 è patrimonio dell'umanità dell'UNESCO (con i siti archeologici di Paestum e Velia e la Certosa di Padula), dal 1997 è Riserva della biosfera e dal 2010 è il primo parco nazionale italiano a diventare geoparco.
Infine, ma non per importanza e bellezza, il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, uno dei più antichi d'Italia. È compreso per la maggior parte in provincia dell'Aquila e per la restante in quella di Frosinone e in quella di Isernia. Un vero e proprio capolavoro di biodiversità dove entrare in contatto con se stessi, la natura fra i borghi, sport e relax.