Pietre dalle forme singolari, che spiccano come caminetti in mezzo alla natura; oppure rocce che assomigliano ad animali o a grandi opere d'arte contemporanee. In giro per il mondo esistono tante curiose formazioni rocciose naturali e molte di queste sono presenti anche in Italia. Dove? Ne abbiamo selezionate 10: originali, bizzarre e dal fascino irresistibile.
La Sardegna è una terra ricca di bellezze, ma tra le tante rocce particolari ce n'è di certo una che spicca, ovvero la Roccia dell'Orso, a Palau. Modellata dal vento, che qui soffia intenso, questa roccia si affaccia sullo splendido arcipelago della Maddalena. Una vera meraviglia.
In provincia di Brescia, nella Riserva Naturale delle Piramidi di Zone, si possono ammirare i camini delle fate, singolari pinnacoli di argilla che raggiungono fino ai 30 metri di altezza e che sono il risultato della forza erosiva dell'acqua in moltissimi anni. Si tratta di un vero e proprio monumento naturale a cielo aperto e in divenire, visto che l'erosione è continua e si producono sempre nuovi camini.
Particolari e maestose, le Lame Rosse di Fiastra sono un luogo unico nel loro genere. Si trovano nel Parco nazionale dei Monti Sibillini, a cavallo tra Marche e Umbria, e sono il frutto dell'arduo lavoro degli agenti atmosferici svolto in migliaia di anni. La sensazione che si avverte passeggiando in questi capolavori naturali, altissimi, è di costante stupore.
Meravigliose e altissime, le Balze del Valdarno sono particolari conformazioni geologiche che rendono il paesaggio simile a un canyon. Sono per lo più costituite da sabbie, argille e ghiaie stratificate e le altezze raggiungono anche un centinaio di metri. Per ammirarle basta recarsi nella provincia di Arezzo, in Toscana, lungo la strada Provinciale Setteponti nel Valdarno Superiore. Una volta qui si possono raggiungere a piedi, percorrendo diversi sentieri.
Sembrano uscite da un libro di favole, invece le Piramidi di Terra di Segonzano, alte fino ai 20 metri, sono pura realtà. Sono antichissime (risalgono circa a 20 mila anni fa) e traggono origine da un fenomeno geologico raro nel mondo: si tratta, infatti, di resti di un deposito morenico risalente all'ultima glaciazione. Dove si possono ammirare? In Trentino, nel comune di Segonzano, nella stupenda Valle di Cembra.
Linee tonde per la particolarissima Scala dei Turchi, in Sicilia, dove la roccia bianca si è sedimentata nel tempo creando quella che oggi è nota come una delle più spiagge più belle d'Italia. Ad attendere i viaggiatori un'enorme roccia di pietra calcarea frutto del costante lavoro del mare e del vento in cui si sono stati creati dei veri e propri scalini sulla scogliera.
C'è poco da fare: questa pietra ricorda in tutto e per tutto un fungo. La differenza? È molto grande ed è di pietra. Non è una scultura, ma una vera opera della natura che si può ammirare percorrendo un sentiero dedicato che si trova nel comune ligure di Piana Crixia, nel savonese. Il cappello è un masso di serpentinite di 5 metri di diametro e 480 tonnellate di peso a cui si associa un gambo alto ben 10 metri.
Da un metro a sette metri di altezza: i Ciciu del Villar sono uno spettacolo della natura capaci di lasciare a bocca aperta chiunque li guardi. Nell'immaginario comune sono veri e propri funghi di pietra altissimi, delle sculture morfologiche naturali che si possono ammirare in Val Maira, ai piedi del massiccio del Gran San Bernardo. Il nome è curioso: Ciciu, infatti, nel dialetto locale significa fantocci e, secondo quanto narrano le leggende, queste sarebbero le sagome delle streghe trasformate in pietra.
Curiosa e bizzarra è la forma della pietra che si trova lungo la statale che collega i comuni di Castelsardo e Sedini, in Sardegna. Qui, infatti, non si può non notare la Roccia dell'Elefante. Possente, modellata dagli agenti atmosferici, questa roccia somiglia in tutto e per tutto a un pachiderma con la lunga proboscide rivolta verso la strada. Una meraviglia.