Positano è considerata la perla della Costiera Amalfitana e questo non stupisce: la sua bellezza è unica. Case colorate, terrazze, spiagge, scalinate e grotte, le emozioni che trasmette sono indescrivibili. Nota anche come “città verticale”, le cose da fare e da vedere qui sono tantissime, e passano anche per lo shopping. Numerose, infatti, sono le boutique di lusso e i negozi in cui comprare souvenir o uno dei tanti capi di abbigliamento che rispettano alla perfezione la tradizione della “moda Positano”.
Secondo la leggenda Positano fu fondata da Poseidone – dio dei mari – per amore della ninfa Pasitea. Una storia, questa, conosciuta ai più che rende il comune campano ancora più affascinante. Quello che, invece, in pochi conoscono è la storia affascinante e mitologica che ruota intorno alla frazione di Montepertuso.
Montepertuso a Positano, tra storia e leggenda
Montepertuso domina Positano e, oltre alla sua bellezza che rende la località campana ancora più affascinante, un racconto leggendario narra che la nascita del “pertuso” all’interno della montagna fu opera della Madonna: si dice, infatti, che a bucare la montagna sia stato proprio il dito indice della Vergine Maria.
Tanti anni fa, nella frazione attuale di Montepertuso a Positano, in grotte naturali scavate all’interno della montagna, vivevano alcuni abitanti giunti dall’Oriente. La leggenda narra che qui il Demonio, per dimostrare la propria forza alla Madonna, tentò di bucare la montagna con le proprie mani, ma non ci riuscì. Così la Madonna, impietosita da tale gesto, alzò la mano sfiorando la montagna, che si sgretolò all’istante, e il Diavolo precipitò giù dal monte cadendo sulle rocce sottostanti. Qui, secondo i fedeli, è visibile la sua orma impressa nella pietra.
Durante la notte gli abitanti furono svegliati da un forte temporale e, dopo essere usciti dal rifugio, videro una luce bianca con al centro una figura che si stagliava dal monte. Una giovane ragazza fu avvolta da quella luce e una voce con tono materno le disse: «Non aver più paura, il Demonio è stato maledetto ed i suoi sforzi contro questo monte sono finiti, perché distrutto è lo spirito maligno. Resti del suo corpo a forma di serpente si trovano all’altro versante della roccia viva. Vieni dunque con me e accompagnami sulla collina della selva Santa, ove ci fermeremo per sempre».
Era la voce della Vergine Maria che, dopo aver sconfitto il Diavolo, volle rassicurare tutti gli abitanti di Montepertuso. Oggi, su quella collina sorge il tempio dedicato alla Vergine delle Grazie, proprio di fronte al monte con il foro che dà il nome alla frazione.
Cosa fare a Montepertuso
Per chi sceglie di trascorrere del tempo nella Costiera Amalfitana, e più precisamente a Positano, una tappa a Montepertuso è d’obbligo. Qui, tra agglomerati di case e meraviglie naturalistiche, è possibile scoprire l’altro volto del comune campano e lasciarsi suggestionare dalle viste mozzafiato che si aprono tutte intorno durante passeggiate condivise.
Il consiglio, oltre a visitare la montagna leggendaria, è quello di raggiungere Montepertuso attraverso una passeggiata naturalistica che parte dalla pizzetta della frazione arriva fino al Monte Gambera.
Se scegliete di trascorrere l’estate a Positano, invece, inserite in agenda la data del 2 luglio. In questa occasione il borgo si anima per i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie legata alla leggenda del posto.