Oltre le acque cristalline che caratterizzano quelli che sono dei paradisi terrestri e oltre i parchi naturali, custodi preziosi di una natura verdeggiante e unica, ci sono loro, le cascate. Quei luoghi in cui l’acqua smette di scorrere, e precipita con tutta la sua forza e la potenza dando vita agli spettacoli più belli che portano al firma di Madre Natura.
E tra le cascate più belle al mondo ci sono quelle di Krka, situate nell’omonimo e incantato parco della Croazia, che fa da sfondo a uno scenario da mille e una notte, degno dei più bei sogni a occhi aperti. Le cascate delle meraviglie, ci piace definirle, perché in effetti quelle dell’entroterra di Sibenik sembrano appartenere al mondo delle favole.
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su alcune delle più spettacolari cascate in Croazia.
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Le sette cascate delle meraviglie di Krka
In totale sono sette, le cascate che puntellano questo angolo di paradiso croato, ma una tra tutte spicca per la sua maestosità. Si tratta di Skradinski Buk, situata a 13 km da Roski Slap e a circa 50 km dalla sorgente del fiume. L’ultima e la più grande cascata del Parco Nazionale di Krka è diventata con gli anni una vera e propria attrazione turistica che attira migliaia di viaggiatori da tutto il mondo.
Le acque del fiume Krka e quelle del fiume Cikola si riuniscono proprio in questo punto mettendo in scena uno degli spettacoli più belli della natura. Scivolano, infatti, per ben 17 gradini formando la meravigliosa cascata di Skradinski Buk. Sopra questo tratto del fiume è stato costruito un bellissimo sentiero che attraversa il bosco, e che permette ai viaggiatori di scoprire le meraviglie naturali del parco.
Addentrandosi nel territorio, invece, è possibile osservare le altre cascate delle meraviglie che caratterizzano questo angolo di paradiso della Croazia. C’è Miljacka Slap, situata sulla riva sinistra del fiume, che mette in scena il tuffo dell’acqua a un’altezza di quasi 24 metri.
Sempre lungo la riva sinistra si trovano anche i resti del primo impianto idroelettrico della Croazia, nonché la seconda centrale idroelettrica più antica del mondo (Jaruga I), operativa dal 1895 fino alla Prima Guerra Mondiale, quando per motivi militari venne smantellata.
Seguendo la lista delle bellissime cascate di Krka troviamo Roski Slap, che prende il nome dalla fortezza collinare le cui rovine sono ancora visibili, seppur in maniera parziale. C’è poi la misteriosa e affascinante cascata Rosnjak, ribattezzata anche “l’altare” a causa della sua inaccessibilità. A queste si aggiungono la cascata Monojlova, la cascata Brljan e la cascata Bilusica che, anche se in parte danneggiata, resta ancora bellissima.
E poi c’è ovviamente Skradinski Buk, che è l’ultima delle più spettacolari 7 cascate delle meraviglie. Salendo sopra il fiume è possibile percorrere un sentiero molto suggestivo che attraversa il bosco, caratterizzato da vecchi mulini ad acqua sapientemente ristrutturati e oggi destinati botteghe e musei etnografici da visitare.
Come raggiungere le cascate di Krka
Raggiungere il Parco Nazionale di Krka e le sue cascate è facile partendo da Spalato o da Sebenico (Sibenik). L’auto è il metodo di trasporto migliore per arrivarci, anche perché alcune zone della riserva sono raggiungibili solo su strada. Entrando dall’accesso principale del parco (sono 7 in tutto), a Lozovac, si raggiunge facilmente la più celebre cascata Skradinski buk.
Esistono anche diversi tour guidati alle cascate che partono da Spalato o da Trogir, che è meglio prenotare con largo anticipo se si intende viaggiare in alta stagione.