Tra le montagne di Tarvisio, a Cave del Predil, al confine con la Slovenia, si trova il lago di Predil (o Raibl) la cui isoletta, circondata da acque limpide e fredde di un verde-azzurro meraviglioso, crea un paesaggio davvero suggestivo. Conoscete la sua leggenda?
Si narra, infatti, che tanti anni fa dove ora sorge il lago ci fosse un paese che, a causa dei suoi abitanti freddi e insensibili, fu sommerso dalle acque.
La leggenda narra che in una notte fredda e buia, mentre gli abitanti se ne stavano al caldo delle proprie case, era giunta in paese una donna con un bambino in cerca di aiuto. La donna cercò rifugio bussando alle porte degli abitanti del villaggio ma nessuno la fece entrare, così si diresse verso un lumicino che appariva dalla finestra di una casa. Provò a bussare e la porta si aprì, qui la famiglia li accolse al caldo con buon cibo. Fuori scoppiò una bufera, la terra tremò e le acque che scesero dalla montagna si trasformarono in torrenti selvaggi. Quando il finimondo cessò, al mattino il paese non c'era più, era stato sepolto dal lago. Era rimasta soltanto la piccola casa sopra l'isoletta e la famiglia che aveva accolto la Madonna e Gesù bambino.
I resti della casetta della famiglia misericordiosa sarebbero visibili ancora oggi sull'isoletta I resti dell’abitazione si possono ancora vedere sull’isoletta che sorge a Nord del lago
In epoca romana in questi luoghi fu scoperta una miniera di zinco e piombo. Il villaggio minerario si trovava, infatti, a pochi chilometri dal lago, sulla sponda settentrionale dove veniva pompata l'acqua diretta nel cuore della montagna. Oggi in sua memoria resta una piccola casetta divenuta il simbolo del lago.
Un museo, situato nel piccolo paesino di Cave, racconta la storia della cavità, dei minatori e di un tunnel che terminava in Slovenia e che veniva usato anche durante i tempi della guerra. Le estrazioni del piombo e dello zinco risalgono al 1700 e sono terminate nel 1990.
Meraviglioso in tutte le stagioni il lago di Predil, originariamente chiamato Raibl in sloveno, è una meta perfetta per gli amanti delle camminate o per concedersi un po' di relax sulle sue rive. D'estate è possibile anche noleggiare una canoa o un pedalò, e fare un bagno nelle sue acque limpide.