Luoghi di fede dal fascino incredibile, immersi nella natura selvaggia o incastonati tra le rocce. Chiese, santuari, eremi a picco sul mare o nel bel mezzo di un bosco, quasi come fosse una fiaba. Ne è un esempio il Santuario dell’Addolorata a Castelpetroso, in Molise, (nella foto) molto amato sia dai fedeli che dai turisti che ogni anno lo visitano numerosi. Appare come un imponente castello bianco, ricco di cupole e guglie che spuntano dalla fitta macchia verde della vegetazione.
A Portovenere, perla che si affaccia sul Golfo dei Poeti, nella riviera ligure di Levante, troviamo l'incantevole Chiesa di San Pietro, arroccata su uno stretto promontorio che come una lingua di roccia si tuffa nel mare. Posizione poetica e romantica da raggiungere con una passeggiata che regala scorci meravigliosi.
A Palermo il Santuario di Santa Rosalia, è uno dei simboli della città. La sua imponente facciata color paglierino spunta dalle rocce del Monte Pellegrino, quasi fosse un gioiello barocco custodito nelle lastre di pietra. In una visita alla città di Palermo, non può mancare una tappa qui, dove furono rinvenute le ossa della santa.
Un luogo da film fantasy, tanto è particolare la sua collocazione: l'Eremo di San Colombano, a Trambileno, in provincia di Trento, si trova incastonato nelle lastre di roccia a 120 metri di altezza, a strapiombo sul torrente Leno. Una meta di culto dalle origini antichissime: la sua fondazione risale al 753, da raggiungere salendo 102 gradini scavati nella parete.
Il Santuario Tempietto di Sant’Emidio alle Grotte si trova ad Ascoli Piceno, ed è la massima espressione dell'arte religiosa barocca di tutte le Marche. Un luogo ascetico che si trova a ridosso di una necropoli e sembra riemergere dalla pietra tufacea.
Il Santuario di Santa Maria dell’Isola sorge su una falesia che domina la marina di Tropea. Un luogo incantevole in cui visitare la basilica benedettina, i giardini mediterranei e da qui ammirare un panorama che, nelle giornate limpide, arriva sino alle Eolie.
Una piccola chiesetta, in un luogo di fede inserito in un contestato selvaggio: la Chiesetta di San Salvatore a Caltabellotta, pittoresco borgo siciliano della provincia di Agrigento, conserva il fascino dei paesi montani di una volta e domina tutta la Sicilia normanna.
San Francesco d’Assisi arrivò anche in Valle Santa, in provincia di Rieti. Qui, infatti, nel borgo medievale di Greccio, su una collina a circa 700 metri, si trova il Santuario di San Francesco con la Cappella del Presepe, luogo molto amato dalla gente del posto, ma anche da pellegrini e turisti, che attraversano il faggeto per arrivare al luogo di culto.
Super fotografata e simbolo della bellissima Val di Funes: la chiesetta di Santa Maddalena in Val di Funes, al centro dei verdi prati e circondata dalle cime dolomitiche, è un luogo incantevole e bucolico. In tutte le stagioni è sempre protagonista di numerosi scatti di turisti che si mettono in posa proprio davanti alla staccionata che delimita il panorama.
Nel borgo abbandonato di Rocca di Calascio, luogo di rara bellezza, immerso nel parco del Gran Sasso, a pochi chilometri dall'altopiano di Campo Imperatore, della Majella e del Sirente, si trova la Chiesa di Santa Maria della Pietà, risalente al XVI secolo. Raggiungere questo luogo incontaminato è un tuffo nel passato. Le vedute da quassù sono davvero suggestive.