La Puglia è ricca di luoghi sorprendenti, alcuni dei quali ancora poco conosciuti. Spettacoli della natura che non ti aspetti e che regalano emozioni che non si possono descrivere a parole, paesaggi e borghi che sono scrigni di storia e svelano la parte più autentica e antica di un territorio carico di suggestioni. E ancora leggende e stranezze, e maestose opere naturali che restano indelebili nella memoria di chi le osserva e le vive. Scopriamo insieme 10 posti incredibili della Puglia, da non perdere nel prossimo viaggio in questa regione piena di sorprese.
Il Pulo di Altamura è la più grande dolina carsica dell'Alta Murgia. Uno spettacolo della natura sulla cui origine sono state formulate diverse ipotesi, tra cui anche alcune teorie risultate piuttosto improbabili, che la vedevano opera di qualche meteorite o di un generico sprofondamento. L'unica certezza è che questo ampio e profondo cratere di forma ellittica è legato alla lenta e progressiva azione di erosione delle acque nel terreno, e che conserva nella sua profondità una storia affascinante, tutta da conoscere.
Tra Noci e Putignano, in posizione dominante su un promontorio affacciato sul Canale di Pirro, sorge l'affascinante Chiesa di Santa Maria di Barsento con l’annessa masseria, che anticamente era un convento. Si tratta di un'importante testimonianza dell'architettura romanica rupestre, di grande interesse storico perché attesta l’applicazione della pratica tradizionale delle costruzioni in pietra a secco, tipica dei trulli, alle forme di architettura religiosa.
È tra le 10 piscine naturali più belle al mondo, un piccolo paradiso che fa parte di uno dei siti archeologici più suggestivi d’Italia. La Grotta della Poesia è il fiore all'occhiello di Roca Vecchia, splendida località costiera del Salento e una delle marine di Melendugno, tra San Foca e Torre dell'Orso. Anticamente, per gli abitanti del posto rappresentava l’occhio vigile del mare a guardia della città. L’intera zona è costituita da scogliere e piccole insenature di rara bellezza, dove fare bagni davvero indimenticabili.
Un'oasi di pace e tranquillità di una magia unica, in cui ci si imbatte a pochi passi da Gravina in Puglia, nella provincia di Bari. Il Parco Naturalistico di Capotenda sorge alle pendici del colle di Botromagno ed è uno dei luoghi meno conosciuti e più incontaminati della regione. Qui è possibile visitare le antiche cave ipogee di salnitro e ammirare l’area archeologica del Padreterno, suggestiva necropoli risalente al VII secolo a.C. Una location affascinante, non a caso scelta anche da Riccardo Scamarcio per il suo film “L'ultimo paradiso”.
Ribattezzate Grotte di Dio, le splendide chiese rupestri di Mottola sono tra i luoghi meno conosciuti della Puglia, ma non per questo meno sorprendenti. Le più importanti per architetture e affreschi sono quattro, databili dall’XI al XIV secolo: Santa Margherita, Sant’Angelo (unica nel suo genere in Italia perché sviluppata su due piani), San Nicola di Myra, che conserva uno dei più antichi affreschi del Santo taumaturgo e, infine, San Gregorio, vero e proprio gioiello d’architettura sacra scavata.
Questa meraviglia della natura è una delle più note grotte anchialine dell'Italia meridionale. Scoperta più di 150 anni fa, è stata resa accessibile al pubblico negli anni ’50, quando è stato allestito un percorso per permettere ai visitatori di ammirarla almeno in parte. Il nome deriva dal termine dialettale "zinzuli", che vuol dire "stracci", per via delle formazioni carsiche, in particolare stalattiti, che pendono dal soffitto proprio come degli stracci appesi.
Le Grotte di Castellana sono un incredibile complesso di cavità sotterranee di origine carsica, tra i più belli e spettacolari d’Italia. La visita si snoda lungo un percorso di 3 Km, a circa 70 metri di profondità, dove ci si trova immersi in uno scenario stupefacente, con caverne dai nomi fantastici, canyon, fossili, stalattiti, stalagmiti e concrezioni dalle forme incredibili. Di sicuro uno dei luoghi più magici della Puglia.
La riserva naturale Foresta Umbra è un’area protetta che si trova nella parte più interna del Parco Nazionale del Gargano. Deve il suo nome alla fitta vegetazione che crea molte zone d'ombra e riveste una grande importanza nel territorio per le sue faggete vetuste, entrate a far parte del Patrimonio UNESCO, con alberi che raggiungono un’altezza di 45 metri e possono vivere fino a 350 anni.
Torre Sant'Andrea è una vera e propria opera d'arte naturale da ammirare sulla costa adriatica del Salento. Situata tra Torre dell'Orso e la Baia dei Turchi, questo angolo di paradiso è costellato di grotte nascoste e calette mozzafiato, ma è una tappa imperdibile soprattutto per gli inconfondibili faraglioni che dominano un mare dalle sfumature incredibili. Tra questi, il più suggestivo è "l'Arco degli Innamorati", una meraviglia unica.
Nella splendida città di Manduria si trova quello che è stato definito un museo al cielo aperto della maiolica di fine ‘600-‘800. Si tratta del singolare Calvario di Manduria, un curioso monumento realizzato nella seconda metà del XIX secolo dal professor Giuseppe Renato Greco. Vi ritroverete davanti a una rappresentazione di alcune scene della Passione di Cristo unica nel suo genere, perché realizzata con un conchiglie, frammenti di ceramiche, maioliche e porcellane di varie epoche.