Avete mai sognato di aprire gli occhi e vedere, come prima cosa, il panorama mozzafiato delle montagne innevate che vi circondano? Questa magnifica esperienza è ora possibile, grazie al paradisiaco progetto che ha dato vita a Cablewayroom.
Immaginate una vecchia cabina della funivia, completamente ristrutturata e trasformata in una confortevole camera da letto dotata di piccolo soggiorno. Le pareti che circondano il giaciglio sono completamente in vetro, quindi offrono una perfetta visuale sul paesaggio circostante. Portate dunque questa stanza in una delle località più suggestive del nord Italia, dove le montagne la fanno da padrone e la natura sembra ancora incontaminata. Ecco, ora potete avere un’idea di ciò che Cablewayroom regala ai suoi ospiti.
Questa originale e romanticissima sistemazione si trova in Lombardia, e più precisamente a Selvino, piccolo comune situato nel cuore della val Seriana. Le Prealpi orobiche che fanno da sfondo a Cablewayroom sono il complemento perfetto per un soggiorno da favola, per provare un’emozione indimenticabile. Il piccolo edificio, che sorge su di un’altura a picco sul precipizio sottostante, è composto da una vera e propria cabina della funivia Albino-Selvino, alla quale è stato aggiunto un ulteriore piano per fare spazio a una romantica camera da letto circondata da vetrate.
L’idea di questa suggestiva “creazione” è di un elettricista bergamasco, Ivan Tiraboschi, rimasto colpito dal fascino antico della vecchia cabina in disuso, destinata alla discarica. Dopo averla acquistata, ha deciso di tirarne fuori un piccolo gioiellino: appena 8 mesi di lavoro l’hanno trasformata in una vera e propria stanza in cui soggiornare, per un romantico weekend.
Il piano terra della struttura è composto dalla cabina, che conserva ancora il quadro dei comandi originale. Qui c’è spazio per sistemare i bagagli e si può comodamente fare colazione su due altalene in legno. Grazie a una piccola scala si può accedere al piano superiore, dove troviamo il letto con vista panoramica sulle montagne. L’arcata della funivia, ovvero il blocco che collegava la cabina ai cavi, è rimasta intatta ed è utilizzata come testata del letto. Davanti alla cabina c’è anche una piccola piscina privata dove trascorrere un caldo pomeriggio estivo, e qualche lettino per rilassarsi e prendere il sole.
È possibile prenotare il proprio soggiorno sul sito della struttura, ma bisogna organizzarsi con largo anticipo: sono in moltissimi a voler dormire nella splendida cornice delle Prealpi, vivendo un’esperienza che permette di fare un tuffo nel passato e che riporta l’uomo a contatto con la natura. E voi, siete pronti ad una romantica fuga dalla realtà quotidiana?