Questa è l’estate della Riviera Ligure, una delle mete più rinomate d’Italia, anche tra gli stranieri. Splendide spiagge e borghi arroccati che si affacciano sul mare, ma anche piccole isole ricoperte di vegetazione e città ricche d’arte: questo tratto di costa ha davvero molto da offrire. Il Forbes le ha dedicato un meraviglioso elogio, individuando alcune località che meritano assolutamente una visita nei prossimi mesi. Andiamo alla scoperta delle mete consigliate dal quotidiano statunitense.
Riviera Ligure, l’elogio del Forbes
Dalle Cinque Terre a Portofino, la Riviera Ligure è una delle destinazioni balneari più famose del nostro Paese, e sono tantissimi i turisti che ogni estate affollano le sue spiagge alla ricerca di relax e divertimento. Da anni, la regione detiene il primato per la grande quantità di Bandiere Blu che continua a raccogliere: è la prima in Italia, nella classifica delle località che possono vantare il maggior numero di lidi ben attrezzati, rinomati per la qualità delle loro acque e per il rispetto dell’ambiente.
Ma non solo: molti vacanzieri sono attratti dai bellissimi borghi colorati che si riflettono sul mare, dai loro suggestivi centri storici e dai tanti locali caratteristici dove assaporare vere prelibatezza tipiche. Il Forbes, nel suo elogio alla Riviera Ligure, ci offre tanti spunti interessanti per una vacanza in questa affascinante regione. Lasciando da parte per una volta le destinazioni più turistiche, le quali sono sempre molto affollate, il quotidiano si concentra su quelle piccole perle più nascoste, che in molti neanche hanno mai sentito nominare.
Sono gioielli tutti da scoprire, per poter conoscere la vera essenza della Liguria e della sua meravigliosa costa affacciata sul mar Ligure. Vediamo quali sono queste località da visitare nell’estate 2023.
Le isole della Riviera Ligure
Quando pensiamo alle splendide isole italiane, la mente vola subito all’arcipelago Toscano (con la sua bellissima isola d’Elba) o a quello Campano (dove invece spicca Capri, con i suoi famosissimi Faraglioni). Ma anche la Liguria ha le sue piccole isole, seppure decisamente meno conosciute. Le prime tre si trovano ai margini del Golfo della Spezia, quella profonda insenatura che si incunea tra borghi graziosissimi, lungo la Riviera di Levante.
La principale è l’isola di Palmaria, che sorge esattamente di fronte a Portovenere, una meta davvero ricca di fascino. È una vera oasi naturalistica, dove flora e fauna offrono uno spettacolo mozzafiato. I turisti possono concedersi lunghe passeggiate nel verde, a piedi o in bicicletta, per poi raggiungere una delle tante cale bellissime dove rilassarsi al sole e fare un tuffo rinfrescante. Non mancano, ovviamente, locande deliziose per rifocillarsi e scoprire i sapori tipici della regione.
A poca distanza, ecco l’isola del Tino: considerata da tempo zona militare (vi si possono ammirare alcune antiche strutture difensive che miravano a proteggere il Golfo della Spezia), è visitabile solo due giorni l’anno. La si può raggiungere il 13 settembre, in occasione della Festa di San Venerio, e la domenica successiva. Infine, c’è l’isola del Tinetto, poco più di uno scoglio ricoperto di arbusti. Per poterla ammirare, si può solamente fare un giro in barca nei dintorni.
È invece lungo la Riviera di Ponente che troviamo un’altra perla quasi sconosciuta: si tratta dell’isola di Bergeggi, che si staglia sulla superficie azzurra del mare proprio davanti all’omonimo borgo. Sede di un antico monastero dedicato a Sant’Eugenio, i cui resti sono ancora oggi visitabili, l’isolotto è ricco di vegetazione ed è circondato da un’area marina protetta che offre una vasta biodiversità.
La città della Spezia
Non solo Genova: un’altra meta assolutamente da scoprire è La Spezia, graziosa città portuale incastonata all’interno dell’omonimo Golfo. Trovandosi a due passi dal Parco Nazionale delle Cinque Terre, è spesso una località di passaggio per molti turisti. Perché non fermarsi ad ammirare alcune delle sue bellezze? Tra le tappe consigliate dal Forbes c’è il Museo Amedeo Lia, che ospita tantissimi dipinti di artisti dal medioevo all’epoca moderna.
Molto interessante è poi il Castello di San Giorgio: eretto nel ‘200, è sede del Museo Archeologico e regala splendide viste sul mare cristallino. Infine, non resta che scoprire i monumenti storici e i bellissimi parchi cittadini, come ad esempio il Parco della Rimembranza: è un vero e proprio bosco, intitolato ai Caduti per la Patria durante la Prima Guerra Mondiale, e vanta persino uno splendido laghetto.
I beach club più glamour
Chi è alla ricerca di una meta chic dove trascorrere le vacanze, non può che optare per la Riviera Ligure. Qui si trovano due beach club davvero glamour, situati esattamente agli estremi opposti della regione. Il primo è la Spiaggetta dei Balzi Rossi, una lunga fila di ombrelloni bianchi leggiadramente aperti su una lingua di sabbia candida. Siamo a Ventimiglia, a due passi dal confine con la Francia e con la rinomata Costa Azzurra. È il luogo ideale dove lasciarsi coccolare e godersi una vacanza extra lusso.
L’altro beach club da non perdere è l’Eco del Mare, situato in una caletta a Lerici, dove la Liguria si incontra con la Toscana. Nato negli anni ’50, è oggi un gioiello immerso nella natura, che offre tantissimi servizi per una giornata di pieno relax al mare, o per una vacanza a 5 stelle. Un’atmosfera tranquilla e riservata vi aleggia: e pensare che, a poche centinaia di metri di distanza, ci sono tantissime spiagge che d’estate diventano super affollate.
I borghi collinari
Basta allontanarsi di pochi chilometri dalla costa, ed ecco che si apre ai nostri occhi uno spettacolo meraviglioso: la Riviera Ligure ha da offrirci alcuni bellissimi borghi incastonati tra le colline, da esplorare in una giornata lontana dal sole. Uno dei più suggestivi è Seborga, che negli anni ’50 ha cercato di ottenere la sua indipendenza dichiarandosi un Principato – sebbene ancora oggi, al di là degli sforzi compiuti, ricada ovviamente sotto la giurisdizione italiana.
Molto affascinante è poi il borgo di Dolceacqua, diviso in due dal torrente Nervia: su una sua sponda si snoda la parte più antica, chiamata Terra, che giace all’ombra dell’imponente Castello dei Doria. Grazie al meraviglioso Ponte Vecchio, si può oltrepassare le acque impetuose del torrente e raggiungere la parte “nuova” del paese, chiamata il Borgo. Castello e ponte sono così suggestivi che il celebre pittore francese Claude Monet, di passaggio in questi luoghi, ne fece il soggetto di alcuni suoi dipinti.
Il quartiere genovese di Nervi
Infine, un’ultima tappa prima di lasciare la Riviera Ligure: si tratta del quartiere di Nervi, uno dei più affascinanti della città di Genova. Sede di importanti musei e di ville storiche, regala uno sguardo a tutto tondo sull’arte moderna e contemporanea. A Villa Saluzzo Serra, ad esempio, si può visitare la Galleria d’Arte Moderna. Mentre Villa Grimaldi Fassio ospita opere dedicate all’arte della Belle Époque.