È sicuramente la ferrovia più panoramica del nostro Paese, la Transiberiana d’Italia. E percorrerla è magico, d’estate come d’inverno.
Oggi, ecco la novità: chi intende salire a bordo di questo treno storico, ora può partire anche da Roma.
La Fondazione FS organizza dei treni speciali, i ‘Treni della Neve’, che partono da Roma – anziché da Sulmona – sabato 23 febbraio, il 2 marzo e il 9 marzo. Si parte dalla stazione Termini alle 10.00 (oppure da Tivoli alle 10.56 o da Avezzano alle 12.14) e si raggiunge Sulmona, la celebre città dei confetti, intorno alle 13.25. Il giorno successivo, alle 8.45 si risale di nuovo a bordo e ci si prepara a vivere una domenica sulla neve. Quali sono le località toccate dalla Transiberiana d’Italia? Campo di Giove, Palena, Pescocostanzo e Roccaraso.
Il viaggio, a bordo di carrozze degli Anni Trenta e Quaranta, “Centoporte” e “Corbellini”, promette d’essere straordinario. I biglietti da Roma Termini, Tivoli e Avezzano (andata e ritorno) partano da 30 euro per gli adulti e da 15 euro per i bambini (dai 4 ai 12 anni), e possono essere acquistati nei canali Trenitalia; da Sulmona a Roccaraso, invece, il costo è rispettivamente di 28 e 14 euro e si acquistano online.
È l’occasione perfetta per andare alla scoperta di Sulmona. In provincia dell’Aquila, nel cuore dell’Abruzzo, è nota a tutti per essere “la città dei confetti”. E in effetti sono proprio i confetti, la prima cosa che si vede una volta arrivati in città: i loro colori riempiono le vetrine, e colorano le vie d’allegria. Ma tanti sono i luoghi in città che meritano d’essere scoperti: c’è l’Acquedotto Svevo (datato 1256 e costruito per trasportare in città le acque del fiume Gizio), splendido esempio d’architettura medievale, e c’è il Complesso dell’Annunziata, che di Sulmona è il monumento più rappresentativo e che si compone di una chiesa e di un palazzo adiacenti.
Ma è anche, il viaggio a bordo della Transiberiana perfetta, il modo più suggestivo per raggiungere la neve d’Abruzzo. A cominciare da Roccaraso, meta sciistica numero uno del Centro Italia, patria di sciatori e di snowboarder. Raggiungere le montagne e regalarsi una giornata di puro divertimento è ancora più speciale, se lo si fa a bordo di un treno storico.