Sono in arrivo importanti novità, per chi si sposta in treno. Per lavoro o per piacere. A partire dal prossimo dicembre, i Frecciarossa (che hanno da poco annunciato la nascita del “super treno” 1000) arriveranno sino a Brindisi e a Lecce.
Così, anche il Salento sarà finalemente servito dai treni Etr 500. Una novità, questa, che arriva in contemporanea con il consueto cambio della tabella oraria di Trenitalia, e che è già stato accolto con entusiasmo da chi – per raggiungere queste importanti località della Puglia – era costretto fino ad oggi a lunghi tragitti e a parecchi disagi.
Nella notte tra l’8 e il 9 dicembre prossimi, arriverà il primo Frecciarossa stabile nella stazione di Lecce che – come da indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi – servirà a partire da quella data le più importanti stazioni salentine a cadenza regolare. In realtà, non si tratta di una novità in senso assoluto: nella stazione di Lecce, i treni a velocità avevano già fatto la loro comparsa, per poi essere soppressi – dopo sola una stagione d’attività – in quanto la linea Milano-Lecce era stata considerata poco redditizia dall’azienda.
Qualche tempo fa, però, il ritorno era stato annunciato da Giovanni Conoci, segretario provinciale di Fit-Cisl: «Nella notte tra l’8 ed il 9 dicembre arriveranno a Lecce i primi due treni Frecciarossa, in sostituzione dei due Frecciabianca, l’8803 e l’8830, mentre nel corso del prossimo anno, per dicembre 2019, i treni ad alta velocità sostituiranno completamente tutte le vecchie Frecce», aveva promesso. Affermando che non solo in questo modo sarebbero aumentati i collegamenti ferroviari tra il Nord e il Centro Italia e la Puglia, ma che i vecchi treni sarebbero presto “andati in pensione” a favore di convogli più moderni, più potenti e più veloci.
All’atto pratico, stiamo parlando di 40′ recuperati: sulla tratta Milano-Bologna, infatti, si potrà viaggiare ora con l’alta velocità. A 200 km/h si viaggia invece sulla linea Lecce-Brindisi, nell’attesa che vengano completati i lavori di ammodernamento sull’intera linea adriatica. Non è ancora stato ultimato, infatti, il tratto tra Termoli e Lesina. Soprattutto, i lavori nelle stazioni di Lesina e di Ripalta, l’ultima della Puglia: ora che è arrivata anche l’autorizzazione della Regione Molise (fino ad ora c’era solo quella della Regione Puglia), si potrà terminare il tutto. E i collegamenti col Salento saranno finalmente più rapidi e più agevoli.