Grecia alternativa: queste le mete più popolari

Per il vostro prossimo viaggio in Grecia scegliete mete diverse e alternative: dalle vette del Monte Olimpo alle spiagge e ai paesi pittoreschi del Peloponneso

Pubblicato: 10 Settembre 2024 13:30

Elena Usai

Travel blogger & content creator

La scrittura, il viaggio e la fotografia sono le sue grandi passioni e quando parte non dimentica mai di portare un libro con sé.

Con l’aumento della folla turistica e dei prezzi nelle destinazioni più amate della Grecia, come Mykonos e Santorini, per citarne due, soprattutto durante l’alta stagione estiva, i viaggiatori hanno cominciato a guardarsi attorno per cercare luoghi meno noti. Il territorio ellenico è talmente bello che rinunciarci è quasi impossibile: ecco perché uno studio condotto da Mabrian in collaborazione con Mindhaus ha evidenziato un cambio di rotta verso mete diverse dalle solite.

Seppur l’Attica, la regione in cui si trova Atene, resti tra le più gettonate, dallo studio è emerso un interesse sempre maggiore per isole come Lesbo e Chio, che hanno registrato un aumento di arrivi del 78,8% e del 65,2% rispetto all’anno precedente. Anche il Peloponneso attira sempre più europei, insieme alla costa della Tracia e al Monte Olimpo. Qui vi raccontiamo queste nuove mete popolari per ispirarvi a organizzare un viaggio in una Grecia alternativa.

Le isole di Lesbo e Chio

Cominciamo il nostro viaggio alla scoperta della Grecia alternativa partendo dalla terza isola più grande, Lesbo. Contraddistinta da una rara bellezza naturale, qui vi ritroverete circondati da meraviglie architettoniche, da foreste pietrificate, da città medievali fortificate e da un clima mediterraneo che invita al relax. In passato famosa per la sua intensa attività culturale (qui nacquero Alceo e Saffo, due dei maggiori esponenti della lirica greca arcaica), oggi rappresenta la meta perfetta per chi desidera una vacanza tra mare, storia e prelibatezze gastronomiche uniche preparate secondo lo spirito greco più autentico.

Se Lesbo è un’isola conosciuta, anche solo per l’immaginario culturale legato al suo nome, quella di Chio resta ancora un segreto per la maggior parte dei viaggiatori. Eppure, soprattutto durante l’occupazione dell’Impero Ottomano, rappresentava un luogo fondamentale per la fornitura di mastice, ancora oggi tra le produzioni principali in tantissimi villaggi dell’isola. Qui potrete andare alla scoperta di Patrimoni UNESCO come il Monastero di Nea Monì o rilassarvi sulle sue spiagge, tra cui una di sabbia nera chiamata Mavra Volia.

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Case tipiche nella città di Agiasos, Lesbo

Peloponneso, un viaggio tra spiagge e mitologia

Bellezze naturali e mito si incontrano offrendo ai viaggiatori esperienze uniche: siamo nel Peloponneso, dove si respira storia e cultura in ogni angolo. La penisola, infatti, era abitata fin dalla preistoria e deve il suo nome al mito di Re Pelope. È qui che fiorì la civiltà micenea, la prima grande civiltà della Grecia, ed è sempre su queste terre che sono stati ospitati i primi Giochi Olimpici, organizzati a Olimpia nel 776 a.C. E poi c’è la mitologia, la ciliegina sulla torta capace di creare l’atmosfera perfetta: basti pensare a città come Kardamyli, così bella che Agamennone la offrì ad Achille per attirarlo e convincerlo a combattere durante la guerra di Troia.

Avrete capito, quindi, che il Peloponneso è un vero e proprio museo a cielo aperto. Qui avrete l’opportunità di visitare il Patrimonio UNESCO rappresentato dall’Antica Micene, regno di Agamennone, con la sua Porta dei Leoni e le mura ciclopiche. L’Antico teatro di Epidauro, dove in estate vengono organizzate rappresentazioni teatrali, o Corinto, dove la leggenda narra si siano rifugiati Giasone l’argonauta e Medea. Potremo andare avanti all’infinito!

Nel Peloponneso non mancano le spiagge, così da soddisfare chiunque desideri organizzare un viaggio dove relax e piacere della scoperta si uniscono in un mix indissolubile. Le imperdibili sono sicuramente Sarakiniko e Voidokilia, oltre che Kardhamili e Karathona.

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La spiaggia di Sarakiniko nel Peloponneso

La costa della Tracia e il Monte Olimpo

Tra le regioni meno visitate della Grecia, ma che sta cominciando a interessare i viaggiatori, c’è sicuramente la Tracia. Questa è la meta perfetta per chi desidera trascorrere il tempo all’aria aperta alla scoperta di paesaggi incontaminati, come i rilievi dei Monti Rodópi, i quali segnano il confine con la Bulgaria. Si tratta di un’area molto interessante anche dal punto di vista culturale perché composta da circa 25 villaggi abitati da una popolazione unica di musulmani che parlano greco, bulgaro e turco. Gli appassionati di birdwatching, invece, potranno ammirare gli uccelli migratori nella Riserva Forestale di Dadiá e nel Delta dell’Évros, sulla costa egea, mentre dalla città di Alexandroúpoli è possibile salire su un traghetto e raggiungere l’isola di Samotracia.

Infine, un’altra meta che sta cominciando a riscuotere successo è il Monte Olimpo. La leggendaria montagna che, secondo la mitologia, è stata casa degli dei è oggi la destinazione perfetta per chi ama il turismo attivo. Qui si trovano un parco nazionale e una riserva protetta dall’UNESCO, oltre che villaggi dove immergersi nelle tradizioni tipiche di questa parte della Grecia. Le attività da fare in quest’area sono tantissime come trekking, mountain bike, equitazione, arrampicata su roccia, parapendio o 4×4 lungo sentieri sterrati.

Da inserire nel vostro itinerario ci sono sicuramente il villaggio di Litochoro, punto di partenza per le avventure sul Monte Olimpo, e il sito archeologico di Dion, il santuario dedicato a Zeus e il più sacro per il re Filippo II e per suo figlio Alessandro Magno nel IV secolo a.C.

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