È appena uscito sugli schermi il film “Resta con me” di Baltasar Kormákur, con Shailene Woodley e Sam Clafin.
La pellicola, ispirata a una storia vera, ha il suo punto di forza anche nei luoghi che fanno da sfondo alla vicenda: le splendide isole Fiji. La storia è quella di Tami Oldham Ashcraft e del fidanzato Richard, skipper esperto, che cominciano a fare dei giri con la barca di quest’ultimo, fino a quando arriva la proposta di portare un’imbarcazione da Tahiti, dove vivono, fino a San Diego. Siamo nel 1983 e la proposta è allettante: più di un mese di navigazione, 10mila dollari e un volo di prima classe per tornare da San Diego. Ovviamente, i due fidanzati accettano ma, dopo pochi giorni di navigazione nell’Oceano Pacifico, si imbattono nell’uragano Raymond, che cambia completamente la loro vita. Tami perde i sensi e, al suo risveglio, trova il compagno gravemente ferito e dovrà combattere contro il tempo per riuscire a portarlo sano e salvo sulla terraferma.
La realizzazione del film si è svolta nell’arcipelago delle Fiji, mentre le scene dell’uragano sono state girate in Nuova Zelanda.
Le isole Fiji sono le altre protagoniste della storia, veri e propri paradisi sulla terra. Situate nell’Oceano Pacifico, sono 333 e sono famose in tutto il mondo per le spiagge bianche e per le acque trasparenti e incontaminate che bagnano le coste. Solo 116 isole sono abitate e, seppur siano tutte incantevoli, possiamo dividere in due gruppi quelle con le spiagge più belle: le isole Mamanuca e le Isole Yasawa. Le prime sono circa 25, di origine vulcanica con clima secca e ventilato e temperature sempre miti: le classiche isole da cartolina. Le isole Yasawa sono 20, sempre di origine vulcanica ma meno turistiche rispetto alle Mamanuca.
Alle Fiji è possibile fare una vacanza che coniughi natura, cultura, sport e relax. Templi, moschee, parchi e riserve naturali per soddisfare la sete di cultura e natura, gli sportivi ameranno fare rafting, surf o immersioni. E, per rilassarsi, cosa c’è di meglio che sorseggiare la kava – la bevanda tipica del posto – stesi sotto una palma senza pensare ai problemi?
