Michelle Hunziker diventa ambasciatrice della Svizzera. Ad agosto, la conduttrice, modella, cantante, attrice e oggi anche imprenditrice e, perché no, influencer, esplorerà il proprio Paese d’origine con un nuovo approccio, quello “green“, per far conoscere agli italiani un aspetto sempre più importante.
Intervistata da SiViaggia, Michelle ha spiegato entusiasta: “È un progetto molto stimolante e sono molto contenta di essere ambassador della Svizzera per gli italiani. Ho vissuto fino a 16 anni in Svizzera con un imprinting particolare, che è quello della Svizzera che, secondo me, non conosciamo abbastanza. Sono felicissima di fare questo viaggio perché la voglio conoscere anche io. Io ho dentro i luoghi della mia infanzia, ma non ho avuto modo di conoscerla così come si dovrebbe, con la sua ecosostenibilità e la Svizzera in questo è una maestra. Ci sono dei treni che ti portano a fare delle scampagnate pazzesche, ci sono dei luoghi, dei ghiacciati, dei canyon che vale veramente la pena visitare”.
Michelle salirà a bordo di uno dei treni più belli della Svizzera, il Gotthard Panorama Express, attraversando due regioni, il Ticino e la Regione del Lago di Lucerna. Il viaggio, a bordo del treno panoramico, la porterà alla scoperta della vicina Lugano, del Mendrisiotto, una zona appena oltre confine costellata di vigneti e di piccoli borghi, e di Bellinzona, la città dei tre castelli.
Terminato il tour ticinese, Michelle risalirà a bordo del treno in direzione Flüelen, sul lago dei Quattro Cantoni, lungo la vecchia tratta del Gottardo. Poi, si imbarcherà sul battello che da Flüelen arriva nella pittoresca Lucerna, affacciata sull’omonimo lago. Il viaggio in battello le consentirà di ammirare alcuni dei luoghi simbolo della Svizzera: la cappella di Tell e la roccia di Tell, il prato del Rütli, dove i primi cantoni fecero il giuramento che sancì la nascita della Confederazione nel 1291, e lo Schillerstein, il monumento in roccia dedicato a Schiller.
A Lucerna, la Hunziker s’immergerà nella città della musica, delle chiese e delle piazze con i bellissimi edifici decorati. Un tuffo nel passato ma anche nella contemporaneità, testimoniata dall’auditorium KKL disegnato da Jean Nouvel. Una chicca imperdibile in città è il Museo dei Trasporti, un enorme parco tematico che raccoglie una collezione di locomotive, imbarcazioni, velivoli, bici che testimoniano l’avventura della mobilità. Qui Michelle si cimenterà con The Edge, un’arrampicata virtuale sul Cervino.
Le tappe successive saranno a St. Moritz, in chiave estiva, e ad Andermatt, in chiave invernale e sottolineano come sia possibile coniugare una vacanza di lusso con il rispetto del territorio. A St. Moritz, la super sportiva Michelle proverà alcune attività come lo yoga, il paddle e la mountain-bike.
Il viaggio ad Andermatt, invece, è programmato per il prossimo inverno. Non mancgerà un’esperienza sugli sci, in questo comprensorio ai piedi del Gottardo dove si può prendere persino un treno per raggiungere le piste. Anche Andermatt promuove un turismo sostenibile con tante iniziative concrete. Gli impianti di risalita sfruttano l’energia eolica ed idroelettrica. Tutti i ristoranti sono “plastic-free” ed è stato inventato un sistema per conservare la neve d’estate.
Michelle non partirà sola per questo viaggio “slow” in Svizzera. Lo farà accompagnata da due chef stellati, Carlo Cracco, che ha da poco aperto un ristorante didattico nel Parco del Ticino, dove gli allievi imparano a valorizzare i prodotti di filiera di questa oasi protetta, e Andreas Caminada, da sempre legato ai prodotti del territorio del suo Cantone, i Grigioni.
L’esperienza di Michelle Hunziker in terra elvetica seguirà la filosofia della “Swisstainable”, che vuole valorizzare un tipo di turismo sostenibile. La Svizzera è una destinazione di viaggio famosa per le sue montagne spettacolari, per le gole selvagge, i boschi, i prati e i suoi trasporti eco-sostenibili, a partire dai treni con i quali si raggiungono tutte le destinazioni del Paese, una natura che deve essere preservata anche per le generazioni future. E Michelle vuole essere la testimone numero uno di questo manifesto.