Visto per la Moldavia: regole, modalità e validità. Come partire senza stress

Cosa sapere prima di partire per la Moldavia: le regole, le modalità e la validità del visto, per una vacanza senza stress

Pubblicato: 25 Giugno 2024 21:00

Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Si dice Moldavia o Moldova? In realtà, risultano corretti entrambi i termini, seppure gli abitanti di questo piccolo Stato situato nel cuore dell’Europa orientale preferiscano dire Moldova. La ragione è legata anche al fatto che la parola Moldavia più utilizzata nella lingua italiana – presenta un’origine russa e viene quindi associata all’influenza importante che questo Paese ha avuto e, almeno in parte, continua ad avere, solo per via della vicinanza geografica. La Repubblica di Moldova, questo il nome “istituzionale”, è un luogo che sta diventando sempre più turistico, rivelandosi capace di conquistare i viaggiatori europei e italiani per tanti motivi, compreso quello linguistico, vista l’affinità che presenta l’italiano con il moldavo, il quale coincide di fatto con il rumeno. Ma serve un visto per poterci andare in vacanza? Scopriamo insieme come viaggiare in sicurezza in Moldavia con il visto: le regole, le modalità e la validità da conoscere assolutamente prima di preparare la valigia.

Le informazioni da sapere prima di partire per la Moldavia

Fonte: iStock
Il Museo del villaggio a Chisinau in Moldavia

Dove si trova, esattamente, la Moldavia? Siamo nel cuore dell’Europa dell’Est, tra Romania e Ucraina, in un territorio grande più o meno quanto il Belgio, per un’estensione di quasi 34.000 chilometri quadrati. La Moldova coincide, sostanzialmente, con la zona della Bessarabia: un’area pianeggiante e collinare, che digrada con dolcezza verso i Carpazi. Non sono presenti sbocchi al mare. Per raggiungere la Moldavia la cosa migliore è prendere l’aereo. Nel momento in cui scriviamo i voli diretti dall’Italia partono soltanto da Roma e raggiungono l’aeroporto principale del Paese: quello di Chisinau, la Capitale.

La durata del volo è di circa 2 ore e mezza, quindi non impiegherai molto per arrivare in questo territorio che ha tanto da offrire. Una valida alternativa è quella di andare in aereo a Bucarest, nella vicina Romania quindi, e poi proseguire in autobus o in treno: anche questa è un’idea di viaggio stuzzicante, poiché ti dà la possibilità di scoprire un Paese affascinante e ricco di tradizioni come la Romania. La rete di trasporti della Moldavia, in ogni caso, comprende tram, filobus, treni e autobus. Si caratterizza per un’affluenza importante, motivo per cui può capitare di essere, inavvertitamente, spintonati. È possibile usufruire dei taxi, che sono dotati di tassametro. Come in qualsiasi parte del mondo, Italia compresa, è meglio chiedere un “preventivo” prima di far partire la corsa: un accorgimento sempre utile per viaggiare in sicurezza.

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale rende noto che i voli che partono e arrivano dalla Moldavia “non possono sorvolare lo spazio aereo ucraino”. Raccomanda inoltre di “non recarsi nella regione separatista della Transnistria”. Per quanto riguarda le formalità doganali e valutarie è possibile portare con sé in Moldavia un massimo di 10.000 euro in contanti; l’ammontare esatto della cifra va comunque dichiarato quando si entra nel Paese.

La valuta in uso in Moldavia è il leu. Sono comunemente accettati carte e bancomat dei principali circuiti internazionali, PostePay inclusa, oltre che naturalmente Visa e MasterCard, per fare degli esempi. Per poter esportare beni aventi carattere storico, culturale e artistico, così come gli oggetti in metallo prezioso, è necessario richiedere congrua autorizzazione alle autorità della Moldavia. La violazione di questa pratica viene perseguita con la massima severità.

Le regole del visto per la Moldavia: quando è necessario

Per recarsi in Moldavia per un periodo superiore ai 90 giorni, è necessario essere in possesso di un passaporto con validità di almeno tre mesi oppure carta d’identità che risulta valida per l’espatrio. In quest’ultimo caso è da considerarsi pertinente il solo formato elettronico, quello a tessera, e non quello cartaceo che molti di noi hanno ancora. Il passaporto si rivela comunque il documento più affidabile nonché quello consigliato, anche per i minori.

Si può andare in Moldavia senza visto?

Sì, è possibile soggiornare in Moldavia senza alcun visto per un massimo di 90 giorni ogni 180. Questa disposizione è in vigore dal 1° gennaio 2007 per tutti i cittadini che fanno parte dell’UE, quindi include l’Italia. Un ottimo modo per prenotare l’aereo e preparare l’itinerario di viaggio a Chișinău.

Esiste un visto turistico per la Moldavia?

No, perché i cittadini italiani non necessitano di un visto turistico prima di partire in Moldavia, almeno per turismo. L’importante è non sforar i 90 giorni di permanenza. Una volta atterrata in Moldavia, quindi, hai un permesso di soggiorno valido fino a 90 giorni.

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