Se avete in programma un viaggio in Cina, e volete scoprire il lato più autentico del Paese, considerate di navigare il fiume Li: si tratta di una delle meraviglie acquatiche del mondo, ed è un luogo ricco di interesse.
Lijiang, Li Jiang, Li: questo fiume della Cina meridionale, che scorre nella Regione Autonoma di Guangxi Zhuang, ha una lunghezza di 437 chilometri ed è affiancato da verdissime colline, che regalano un panorama da favola. La sua bellezza è paragonata a quella della baia vietnamita di Ha Long, e chiunque decida di navigare le sue acque può vivere un’esperienza unica e memorabile.
L’immagine tipica del fiume Li lo vede immerso in una nebbia surreale: è una visuale, questa, che si ha da aprile a giugno, mesi non certo adatti alla sua navigazione ma perfetti se si vuole raggiungere i suoi argini, e immergersi in un’atmosfera da film (ma attenzione: a maggio e a giugno le precipitazioni possono essere molto violente). Se lo si vuole navigare, il periodo migliore è quello compreso tra luglio e ottobre, quando il cielo è sempre terso e le montagne si specchiano nell’acqua.
Se passeggiare lungo le rive del fiume da Yangdi a Xingping è suggestivo, il modo migliore per immergersi in questo scenario è – appunto – navigarlo. I traghetti partono da Guilin, città famosa per le sue colline calcaree carsiche. In 4-5 ore, si raggiunge la straordinaria Yangshuo e si fa ritorno al porto, attraversando boschi di bambù e villaggi di pescatori, e ammirando i bufali che fanno il bagno nel fiume e gli agricoltori che tendono le reti per la coltivazione del riso. Si può anche decidere di trascorrere la notte a Yangshuo, per poi fare ritorno a Guilin in auto (la durata del viaggio è di un’ora e mezzo).
Diversi sono i traghetti che permettono di navigare il fiume Li, ma le migliori sono le compagnie a 4 e a 3 stelle. Le prime offrono imbarcazioni con un massimo di 80 posti a sedere, aria condizionata, pranzo a buffet e punti panoramici; le compagnie a tre stelle offrono biglietti a prezzi vantaggiosi ma i loro servizi sono più spartani, gli spazi ristretti e il cibo molto semplice. Si può scegliere di effettuare la navigazione in autonomia, oppure appoggiarsi ad un’agenzia locale che organizza i tour al fiume. Il risultato sarà comunque spettacolare.