Quando si fa un viaggio in Perù si può entrare spesso in contatto con le antiche civiltà precolombiane dell’area andina. Quel pezzo di Sud America ha storia antica da vendere e un luogo dove poter iniziare a famigliarizzare con questa materia è senza, dubbio, il Museo Larco di Lima, il cui nome completo è Museo Arqueológico Rafael Larco Herrera, un luogo dove la cultura e la divulgazione trovano una grande casa in quel della capitale del Perù.
Questo museo porta il nome di un noto politico che fu fondamentale per il Perù della prima parte del ‘900. Rafael Larco iniziò, a titolo di collezione personale, a raccogliere oggetti antichi. Alla sua morte, il figlio donò la collezione allo Stato e, da quel momento, nacque il nucleo primitivo del museo.
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Dove si trova il Museo Larco a Lima
Lima è una città molto grande: durante il tuo viaggio in Perù, tieni conto di consistenti tempi per spostarti da un quartiere e l’altro della città. Per raggiungere il Museo Larco e ammirare le antichità peruviane, dovrai spostarti verso quella che viene chiamata Urbanización El Carmen, nel distretto di Pueblo Libre. Il museo si trova lungo una grande via di comunicazione chiamata Avenida Simon Bolivar. A poca distanza dal museo, ci sono alcune fermate dei mezzi pubblici. L’entrata del museo è collocata su Calle Navarra, una laterale del grande viale citato prima. Il Museo Larco di Lima è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19, con un orario ridotto in giorni festivi o prefestivi come la Vigilia di Natale o il 31 Dicembre.
Biglietti e informazioni per visitare il Museo Larco di Lima
I biglietti per entrare nel museo possono essere anche acquistati online dal sito ufficiale di questo importante contenitore culturale e costa 40 Soles Perviani, che corrispondono a poco più di 9€. Sono previste delle riduzioni per chi ha più di 60 anni o per bimbi e ragazzi dagli 8 ai 17 anni. I bambini sotto gli 8 anni di età entrano gratuitamente.
I cartelli informativi del museo sono scritti in spagnolo e inglese ma, per alcune collezioni permanenti, sono disponibili le spiegazioni anche in italiano o in altre lingue. All’interno della struttura è presente il wifi gratuito, utilizzabile da chiunque visiti il museo e, nel caso arrivasti con uno zaino di misura consistente, potrai lasciarlo al guardaroba all’ingresso. All’interno delle sale espositive non sono ammesse borse di grandi misure. Per capirci, un normale zaino da 30 litri è già troppo grande per la policy del Museo Larco di Lima e va, quindi, lasciato al guardaroba.
Per quanto riguarda l’accessibilità a chi ha difficoltà a camminare o per chi è su una sedia a rotelle, il museo prevede delle rampe o degli ascensori per poter superare la barriera delle scale. I cani guida o quelli di assistenza sono ammessi all’interno del museo ma non i cani da compagnia. Non si può mangiare e bere nel museo ma si può farlo nei giardini e, ovviamente, nella caffetteria presente in loco.
Visitare il Museo Larco di Lima: quanto tempo ci vuole?
Questo museo della capitale del Perù è davvero immenso. Il consiglio più comune è quello di considerare quasi un’intera giornata per vederlo. Non si tratta, infatti, solo di ammirare le collezioni all’interno dell’edificio ma di poter godere anche dei giardini e di tutta la parte esterna.
Per questo motivo, pianifica bene la tua visita a questo luogo culturale del Perù: non avere fretta e chiediti, prima di entrare, se questo posto possa fare per te e per il tipo di viaggio in Perù che vuoi vivere. Lima è una città che offre davvero molto, sotto tutti i punti di vista, ed è sempre meglio considerare bene cosa chiedere al proprio viaggio da quelle parti.
Le collezioni del Museo Larco di Lima: l’esposizione permanente
Molti musei propongono collezioni permanenti affiancate da esposizioni temporanee. Il Museo Larco di Lima non fa eccezione e, con un unico biglietto, si può vedere qualsiasi cosa mostri al pubblico.
L’esposizione permanente è costituisce la più grande collezione storico-archeologica del Perù. Si contano oltre 5000 oggetti di importanza e uso diverso, provenienti da ogni regione del Perù. La maggior parte di essi raccontano l’epoca prima dell’arrivo del Colonialismo nel paese e sono quindi denominati come “precolombiani”, anche se Cristoforo Colombo non ha avuto mai nulla a che fare con la conquista di questa nazione andina.
La collezione permanente custodisce alcuni capolavori dell’arte precolombiana e della storia antica del Perù. Una di esse, per esempio, è la Stele di Pacopampa, un oggetto di pietra incisa trovato nel nord del Perù e che rappresenta una divinità femminile dal significato decisamente importante per la storia e l’antropologia peruviana. Altri oggetti degni di nota sono, invece, stati ritrovati in un corredo funerario risalente a un periodo che, per la storia europea, potrebbe essere il Medioevo.
Si tratta di oggetti di metallo e d’oro dal design molto interessante e dall’importanza storica inestimabile. Gli appassionati di design troveranno pane per i loro denti nella collezione permanente del Museo Larco di Lima. Ci si può sorprendere di quanto il passato di certe civiltà possa essere ispiratore. A tal proposito, sappi che dentro al museo si possono fare schizzi e disegni di quanto vedrai esposto ma sono ammesse solo matite. Le penne, i pennarelli e altri strumenti da disegno sono vietati.
Le collezioni del Museo Larco di Lima: la galleria di arte erotica
Una intera sezione del Museo Larco di Lima è dedicata a quella che viene definita arte erotica. Si tratta di una collezione che raccoglie moltissime ceramiche e manufatti di terracotta rappresentanti idoli sessuati. Questo tipo di ritrovamento è molto comune in tutti i territori del Perù in cui hanno vissuto le civiltà precolombiane. Era tipico di quei popoli, infatti, costruire degli idoli dalle simili fattezze e considerarli collettori di forza, potenza e prosperità.
La galleria è, malgrado quello che si possa pensare, aperta ai visitatori di tutte le età. Se viaggi con dei bambini, sii pronto a spiegare quello che potrai ammirare con la tua famiglia. La collezione di arte erotica del Museo Larco di Lima è una delle più importanti al mondo, soprattutto per chi studia antropologia.
I giardini del Museo Larco di Lima
La parte esterna di questo museo peruviano merita tanto quanto la parte interna. I giardini mostrano una grande raccolta di piante da ogni parte del Perù. Quando si parla di questo paese del Sud America si pensa spesso alle Ande, bellissime nei loro colori ma estremamente brulle data l’altitudine. Si considera poco tutta la parte tropicale del Perù e alla vegetazione che ne può prosperare. Esiste, per esempio, una parte di Amazzonia totalmente peruviana, con una natura davvero spettacolare.
Il Museo Larco di Lima insegna molto anche in questo ambito: i suoi giardini sapranno darti un’idea quasi completa della bellezza della flora tropicale del Perù. Lima, del resto, si trova a livello del mare e il clima è proprio quello più favorevole ad alcune delle piante che potrai ammirare.