Castelli e antichi reperti di epoca romana, ambienti alpini di grande bellezza, natura incontaminata e borghi ricchi di fascino e storia. L'area della Valle centrale e Mont Avic custodisce le più belle attrazioni della Valle d'Aosta, regalando un viaggio in un tempo sospeso, alla scoperta di tradizioni ancora vive e di tesori unici e imperdibili. (In foto, Parco del Mont Avic)
Rimasto pressoché intatto dall'epoca della sua costruzione, il Forte di Bard rappresenta uno dei migliori esempi di fortezza di sbarramento di primo Ottocento, ed è uno dei castelli più belli della Valle d'Aosta Oggi ospita esposizioni di arte antica, moderna e contemporanea e mostre permanenti. Visitarlo significa fare un viaggio nella storia. Altrettanto suggestivo è il percorso paesaggistico che conduce al complesso monumentale, fruibile lungo la strada pedonale lato nord, che svela ai visitatori la bellezza dell'ambiente circostante: la valle principale modellata dal ghiacciaio balteo, la Valle di Champorcher, la Corma di Machaby con la sua parete levigata, il percorso della Dora Baltea, le cascate e gli affluenti laterali, la presenza dei detriti a testimonianza dell’antico ghiacciaio.
A pochi chilometri dal Forte di Bard, sul versante orografico destro della Valle di Champorcher, si trova il grazioso villaggio di Pontboset, un gioiello che conserva numerose costruzioni d’epoca e due splendidi ponti medievali in pietra, che solcano le acque del torrente Ayasse, rinomato per la pesca alla trota fario e per la pratica del kayak d’alto corso. Da qui partono delle suggestive passeggiate alla scoperta di innumerevoli tesori naturali.
Posto su un promontorio, il castello di Ussel domina dall'alto lo splendido borgo di Châtillon. Costruito da Ebalo di Challant verso la metà del XIV secolo, è una pietra miliare nella storia dell’architettura militare feudale della regione. Si tratta, infatti, del primo castello della Valle d'Aosta di tipo monoblocco, ossia costituito da un’unica struttura dalla massa compatta a forma di parallelepipedo. Si può visitare il maniero soltanto nel periodo estivo, in occasione delle esposizioni che ospita annualmente.
Tra i tesori della Valle Centrale c'è il borgo di Saint-Pierre con lo splendido castello che domina il paesaggio dall’alto della sua rocca, regalando una delle vedute più pittoresche della Valle d’Aosta. Oggi il maniero è la sede espositiva del Museo regionale di Scienze naturali e offre al visitatore un percorso di visita duplice: la storia dell’edificio, con le parti storiche ancora visibili, e il Museo, per un vero e proprio viaggio attraverso gli ecosistemi della regione.
Culla del primo vino DOC della Valle d’Aosta, Donnas regala un viaggio nella storia. Proprio qui, infatti, l'antica Via delle Gallie, prima opera pubblica realizzata in Valle d’Aosta, offre il meglio di sé grazie a uno spettacolare passaggio ad arco di 4 metri di spessore, 4 metri di altezza e quasi 3 metri di larghezza. Il percorso conserva resti archeologici ancora visibili e di pregio, regalando emozioni senza tempo.
Altro tesoro incastonato nella Valle Centrale, all’imbocco della Val d’Ayas, il borgo di Verrès delizia lo sguardo col suo splendido castello, fatto costruire alla fine del IV secolo da Ibleto di Challant, un esempio di fortezza feudale utilizzata anche come dimora degli Challant e della loro corte. In questo splendido panorama ha luogo ogni anno il Carnevale Storico di Verrès, uno degli eventi folkloristici più rinomati della Valle d'Aosta.
Tra i più famosi manieri medievali della Valle d'Aosta, il Castello di Fénis è noto per la sua straordinaria architettura, con le torri e le mura merlate, e richiama immediatamente la storia, la vita e l’arte del Medioevo. Questa volta non lo troviamo sulla sommità di un promontorio, bensì su un lieve poggio privo di difese naturali. Fu infatti la prestigiosa sede di rappresentanza dei maggiori esponenti della famiglia Challant, che unirono all'imponente apparato difensivo i caratteri della residenza signorile, dotandola di eleganti decorazioni pittoriche, simboli di potenza e di prestigio. Un'attrazione imperdibile.
Situato a 340 metri di altitudine, in una zona dove la Valle Centrale si allarga, formando una piccola pianura, il pittoresco borgo di Arnad regala ai visitatori scorci straordinari e passeggiate nel tempo, oltre a un incredibile mix di buona tavola, cultura, sport e ospitalità. Rinomato soprattutto per il Lard d’Arnad, prelibato salume D.O.P., custodisce monumenti unici e completa l'offerta turistica con le pareti di arrampicata tra le più interessanti della Valle d'Aosta.
Tra i tesori custoditi nell'area della Valle centrale e Mont Avic che vale la pena scoprire c'è anche l'affascinante Castello di Cly, che svetta su un promontorio roccioso nel comune di Saint-Denis, dominando il territorio sottostante. Tra i più antichi della Valle d'Aosta (risale all'XI secolo), fa parte della tipologia di castelli valdostani di tipo primitivo, costituiti da un massiccio donjon centrale, circondato da un’ampia cinta muraria che, oltre al mastio, racchiudeva al suo interno una serie di altri edifici. Oggi lo si può ammirare in tutto il suo splendore con visite guidate, oppure partecipando a iniziative e manifestazioni che ricreano le antiche atmosfere medievali.