Splendida perla dei Balcani, tra natura incontaminata e ricche città d'arte, la Macedonia del Nord è una meta turistica assolutamente da visitare. Ma quali sono le tappe imperdibili per scoprire il lato più autentico del Paese? Non possiamo che iniziare da Skopje (nella foto), la capitale: importante centro economico e culturale, è il punto di partenza ideale per un viaggio attraverso le meraviglie di questo Stato.
Tra i suoi paesaggi naturali più affascinanti, c'è quello del Parco Nazionale di Mavrovo. È qui, incastonato nel verde più rigoglioso, che si può ammirare il suggestivo lago di Mavrovo: la sua caratteristica più curiosa è la Chiesa di San Nicola, le cui rovine sorgono proprio sulle sponde. Quando il livello di acqua si alza, la chiesetta viene sommersa e si può intravedere solamente il suo campanile che svetta verso il cielo.
Il lago è circondato da montagne imponenti, tra cui spicca il Monte Korab: è il più alto di tutta la Macedonia del Nord, e si trova praticamente al confine con l'Albania. Oltre ad essere una meta naturalistica per tante escursioni all'aria aperta, durante la stagione invernale accoglie i turisti che amano dedicarsi agli sport sulla neve. Gli impianti sciistici sono tra i più importanti di tutto il Paese.
Un'altra città ricca di fascino è quella di Bitola, situata nella parte meridionale del Paese. È il luogo migliore per vivere la più autentica atmosfera della Macedonia del Nord, passeggiando tra le viuzze del centro storico e andando alla scoperta dei suoi remoti angoli dove si possono visitare bellissimi monumenti. Uno dei principali è la Torre dell'Orologio, alta ben 33 metri: circondata da un delizioso giardinetto, la si può ammirare durante un momento di relax.
Se volete godere di un panorama davvero unico al mondo, non vi resta che andare alla scoperta della Grotta di Pešna, considerata un vero e proprio monumento naturale. Lunga appena 124 metri, ha un ingresso enorme dal quale lo sguardo si perde sull'intera vallata sottostante. Il luogo è poi ricco di testimonianze archeologiche del passato, come i resti di un'antica fortezza misteriosa e una tomba risalente al V secolo.
Visitare il sito archeologico di Stobi è come fare un tuffo indietro nel tempo: i resti dell'antica città dei Peoni, costruita sulla confluenza tra i fiumi Erigon e Axios, dimostrano l'importanza strategica e commerciale che essa una volta rivestiva. Uno degli edifici più interessanti è il Teatro Romano, costruito probabilmente attorno al III secolo. Bellissime anche le antiche terme e la cosiddetta "Casa dei Salmi", dove si può ammirare un pavimento a mosaico perfettamente conservato.
La città di Ocrida e il suo lago sono da tempo inseriti tra i Patrimoni dell'Umanità UNESCO per il loro immenso valore artistico e paesaggistico. Un tempo veniva chiamata la "Gerusalemme slava", perché ricca di edifici religiosi: uno dei più suggestivi è la Chiesa di San Giovanni Caneo, costruita su una scogliera che si tuffa a picco sulle acque azzurre del lago. Il panorama è uno dei più belli mai visti.
Siete alla ricerca della meta ideale per una vacanza invernale nella Macedonia del Nord? Senza dubbio la città di Kruševo: situata ad oltre 1300 metri di quota, è la più alta di tutto il Paese e durante i mesi più freddi è spesso ricoperta da una candida coltre di neve. È una rinomata località sciistica, perfetta anche per chi ama attività come l'alpinismo e le escursioni di montagna.
Sembra un paradiso, un luogo che non può esistere davvero su questa terra: il Matka Canyon è un dirupo roccioso che si apre su quello che è il lago artificiale più antico dei Balcani, un posto meraviglioso. Se siete amanti dell'avventura, non potete proprio perdervelo. Vi divertirete tra escursioni e trekking sulle rocce, gite in barca attraversando le ripide pareti calcaree e infine, per i più coraggiosi, fare un tuffo nelle acque gelide.
Infine, ecco una vera perla naturalistica che vi lascerà senza fiato. Nel lago grande di Prespa, a non molta distanza da quello di Ocrida, c'è una piccola isoletta chiamata Golem Grad. Dagli abitanti locali è conosciuta anche come l'isola dei Serpenti: il nome incute un certo timore, ma se non vi lasciate spaventare dai rettili, potete fare un giretto tra il verde più rigoglioso, o semplicemente avvicinarvi in barca per dare una sbirciata a questa oasi.