Cosa vedere a Cagliari, tour di un giorno nel centro storico

Qualche consiglio su cosa vedere a Cagliari. Un tour del centro storico alla scoperta dei suoi monumenti simbolo e degli angoli più suggestivi da vedere in un giorno

Pubblicato: 6 Agosto 2024 10:00Aggiornato: 6 agosto 2024 15:38

Priscilla Piazza

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Laureata in cinema, teatro e spettacolo multimediale, oggi lavora come redattrice e social media manager freelance

La bellissima città di Cagliari è una delle tante sorprese che riserva il sud della Sardegna. Una città solare e vivace, ricca di storia, arte e cultura a pochi passi dal mare. La città, identificata dai suoi abitanti con il nome “Casteddu”, ha una lunga storia segnata da un susseguirsi di insediamenti e dominazioni che hanno lasciato nel capoluogo sardo numerose tracce tuttora visibili.

In questa guida vi proporremo cosa vedere a Cagliari: un’affascinante itinerario che parte dal cuore antico della città, più precisamente dal quartiere Castello, fondato in epoca pisana, per ammirare scorci panoramici davvero spettacolari e gli angoli più suggestivi di questa meravigliosa città.

Cosa vedere a Cagliari

Il centro storico di Cagliari è piuttosto raccolto e può essere visitato a piedi iniziando da Piazza Costituzione dove si erge l’imponente bastione di Saint Remy. Il bastione, costruito tra il 1899 e 1902 in pietra calcarea e granito bianco sulle basi degli antichi bastioni pisani e spagnoli, prende il nome dal primo viceré piemontese. Suggeriamo di salire sulla terrazza panoramica dedicata a Umberto I dal quale si può godere di una vista spettacolare sull’intera città e ammirare il suo porto sul Mediterraneo.

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Il Bastione di Saint Remy

Nella sommità della rocca si incontrano la Torre trecentesca di San Pancrazio, alta 30 metri e quella dell’Elefante, chiamata così per via del piccolo elefante di pietra posto su un lato. Da qui si raggiunge la Piazza Castello dove si affaccia uno dei monumenti simbolo di Cagliari, la cattedrale di Santa Maria e il sontuoso Palazzo Viceregio, di origine aragonese, in passato residenza dei viceré spagnoli e dei re piemontesi.

Proseguendo il tour, nella parte alta del quartiere si entra nella Cittadella dei Musei, un polo culturale che comprende la Pinacoteca nazionale, il Museo archeologico e di arte orientale oltre alla Mostra delle cere anatomiche di Clemente Susini. Il quartiere di Castello domina sui tre quartieri storici di Cagliari. Oltrepassando la Porta Cristina, il primo che si raggiunge è Spampace che ancora oggi conserva il suo fascino originale e medioevale; viuzze strette e strade ciottolose si snodano tra le vie Santa Margerita e Ospedale, costeggiate da chiese di epoche diverse.

In particolare ammirate la chiesa di San Michele, tra i maggiori esempi di barocco spagnolo costruita dai gesuiti nel 1600, insieme alla bellissima chiesa di Sant’Anna, ricostruita dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, e la piccola chiesa di Sant’Efisio, dedicata al protettore di Cagliari. Interessante perché proprio da qui ogni anno, il 1° maggio, parte la famosa Sagra di Sant’Efisio, una processione tra le vie della città in cui sfilano numerosi costumi tradizionali provenienti da ogni angolo della Sardegna.

Sempre a Stampace si può visitare l’antico anfiteatro romano di cui restano le fosse per le belve, le gradinate e il podium, e i resti della Villa di Tigelio, tre domus romane del I secolo d.C. Sulla strada principale, via Roma, caratterizzata da sampietrini, palme e da un lungo porticato ricco di bar, gelaterie e negozi, si trova il Palazzo Civico di Cagliari, mentre al lato opposto si vede il porto e il suo meraviglioso lungomare dove poter fare lunghe passeggiate.

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Il centro storico di Cagliari

Dalla via Roma inerpicandosi tra i vicoli si giunge al pittoresco quartiere della Marina, un rione multietnico ricco di botteghe artigiane, piccole oreficerie e tante trattorie dove gustare la deliziosa cucina tradizionale sarda. Se dopo un lungo giro volete fare una sosta, vi consigliamo la Piazza Yenne dominata dalla statua di Carlo Felice, cuore della movida di Cagliari, piena zeppa di bar, ristoranti e tavoli all’aperto dove bere, mangiare e divertirsi.

Spostandosi di pochi passi si raggiungono le due strade dello shopping, via Garibaldi e via Manno, affollate a qualsiasi ora del giorno. Tanti sono i negozi e boutique alla moda dove fare acquisti a Cagliari così come molti sono i ristoranti e le pizzerie nei dintorni per una piacevole cena. Ultimo ma non meno importante è il quartiere di Villanova, contraddistinto da numerose stradine caratteristiche, vecchie residenze nobiliari e luoghi piacevoli in cui rilassarsi all’aria aperta.

Qui si trovano i giardini pubblici di Cagliari, un largo viale alberato, con panchine e spazi verdi, alla fine del quale si trova la Galleria Comunale d’arte ospitata in un bel palazzo in stile neoclassico che accoglie i capolavori dello scultore sardo Ciusa oltre alle opere di Delitala e Sciola. Dai giardini pubblici si può intraprendere una bella passeggiata lungo il Terrapieno che offre una splendida vista panoramica sui colli e il golfo di Cagliari. Alla fine del tour cagliaritano vi consigliamo un aperitivo nello storico ed elegante Antico Caffè, risalente al 1838 e situato in Piazza Costituzione ai piedi del monumentale Bastione.

Cosa mangiare in tour a Cagliari

Quando soggiornate a Cagliari, sia anche per un solo giorno, non potete sottrarvi alla tentazione – anzi, è proprio un dovere! – di provare la gustosa e saporita cucina locale. La Sardegna, infatti, è sicuramente una terra di buongustai.

A Cagliari vi consigliamo di non perdere alcuni tra i migliori piatti tipici delle tavole sarde: ad esempio, la “fregola ai frutti di mare”, i “culurgiones” (ravioli sardi ripieni di patate, pecorino e menta), il “porceddu” (maialino da latte arrosto), e i dolci come i “papassini” o i “sebadas”. Non dimenticate infine di assaggiare i formaggi locali, come il pecorino sardo e di accompagnare il tutto con un bicchiere di buon vino sardo, come il Cannonau. Buon appetito!

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