L’Irlanda, splendida Isola di Smeraldo, è una terra magica e misteriosa, in cui la natura trionfa e cattura il viaggiatore come una calamita. Esplorata e visitata, nasconde tuttavia aree e luoghi ancora da scoprire. Uno di questi è la penisola di Beara, il più brullo dei cinque maestosi promontori dell’Atlantico a sud-ovest dell’Irlanda, con aspre vette che si tuffano verso coste scoscese, tramonti indelebili, tesori archeologici.
Coste battute dal vento e dalle onde, e un entroterra ricchissimo di paesaggi dominati dalle montagne Slieve Miskish e Caha, pittoreschi villaggi di pescatori, e sentieri da percorrere a piedi o in bicicletta. Una settimana, è il tempo necessario per esplorare i 196 km di Beara Way. Si può raggiungere Bere Island in traghetto da Castletownbere, per poi completare tre meravigliosi percorsi ad anello e trekking più impegnativi.
Il sentiero Beara Way e Doonbeg
La Beara Way, in Irlanda, è un percorso circolare che inizia e finisce a Glengarriff e gira intorno alla penisola di Beara, toccando Dursey, Kenmare e svariati punti d’interesse storico che vanno dalle Ogham Stones alle Wedge Graves, alle Stone Circles fino ad antichi siti ecclesiastici. I panorami lasciano a bocca aperta. Può essere percorso sia in bicicletta che a piedi, sul tracciato che circumnaviga anche l’isola di Bere e fa parte della Beara Breifne Way. Per completare interamente questo cammino suggestivo di circa 156 chilometri, da organizzare a tappe (ci sono anche i timbri del passaporto della Breifne Way), occorrono circa 8-9 giorni.
Un altro trekking che merita di essere percorso sulla penisola di Beara è l‘anello di Doonbeg, di 5,5 chilometri, sul lato sud dell’isola di Bere, affacciato sulla baia di Bantry. Basterà indossare comodi scarponi da passeggio e camminare per circa 2 ore. Un sentiero con vedute favolose sulla baia di Bantry, su Sheep’s Head e sulla costa dell’isola di Bere.
Anello del Faro
Un’altra camminata sulla penisola di Beara è quella sull’anello del Faro. Si prende il traghetto da Castletownbere e si giunge nella parte occidentale. Il percorso di 10 km dal molo richiede dalle quattro alle cinque ore per essere completato e regala splendidi panorami costieri.
Lungo il tragitto sono presenti leggere salite verso la collina (dislivello di 258 m) sulla cui sommità si verrà ricompensati da viste panoramiche a 360º sulla baia di Bantry e sulle penisole di Beara e Sheep’s Head. Ecco che si scorge la suggestiva torre bianca del faro di Ardnakinna, l’esatta metà del percorso, prima di intraprendere la discesa fino a raggiungere il punto di partenza al molo.
In bicicletta sulla Beara Brefine Way
La Beara Brefine Way, la più lunga d’Irlanda, corre per quasi tutto il Paese e porta l’escursionista e il ciclista in alcune delle sue zone più belle e inesplorate. Proprio qui, lungo la costa della penisola di Beara, si attraversano sei catene montuose, si costeggiano le rive del fiume Shannon e si scoprono le regioni lacustri del Roscommon e del Leitrim.
Il paesaggio è costituito dalla straordinaria varietà, e le tappe sono sempre un’occasione per rigenerarsi ma anche per ammirare bellezze naturali incredibili. L’intero percorso è lungo circa 220 km e attraversa aree costiere e montane, prima di svoltare nell’entroterra verso Kealkill.
Esperienze di gusto a Beara
Un viaggio in Irlanda, necessita anche di essere gustato. Frutti di mare, cozze, ortaggi biologici e prodotti eccellenti: questo offre il panorama gastronomico di Beara. Da non perdere un assaggio di Milleens, uno dei formaggi più antichi d’Irlanda. È stato prodotto per la prima volta nel 1976 da Veronica e Norman Steele nella loro fattoria a Milleens , nella penisola di Beara. E poi ancora i deliziosi cioccolatini Lorge, fatti a mano a Bonane, a soli 10 km da Kenmare sulla strada di Glengarriff, e il Beara Gin.